Si
rinnova la collaborazione fra il Teatro del Maggio e la
compagnia Venti Lucenti, a pochi mesi dagli spettacoli de La
meravigliosa storia del flauto magico, in scena lo scorso dicembre
2023 con la Sala Grande del Teatro esaurita per ogni recita in tutti
gli ordini di posto. In programma, dal 14 al 18 febbraio 2024,
con una prova generale aperta per le scuole (14 febbraio ore 10:30),
due recite riservate alle scuole (15 e 16 febbraio ore 10:30) e due
recite aperte al pubblico (17 e 18 febbraio ore 16:30), ancora
in Sala Grande, La principessa di gelo, spettacolo basato
su una delle più amate opere di Giacomo Puccini, Turandot.
Manu Lalli, come di consueto, cura la regia, i costumi e la scrittura scenica dell’opera, che vede sul podio, alla guida dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e del Coro di voci bianche Studenti del Progetto “All’Opera... Le scuole al Maggio!” il maestro Giuseppe La Malfa.
Le maestre del Coro sono Anastasiya Byshlyaha e Diana Gaci Scaletti.
Sul palcoscenico alcuni dei talenti dell’Accademia del Maggio: Eunhee Maggio e Valentina Corò (negli spettacoli del 16 e 18 febbraio) interpretano la principessa Turandot; Alfonso Zambuto e Oronzo D'Urso (recite del 16 e 18 febbraio) sono invece nelle vesti di Calaf; Olha Smokolina è Liù. Enrico Rotoli interpreta L’imperatore Altoum, il padre della principessa Turandot.
Chiara Casalbuoni è la narratrice della vicenda; Cristina Multinu e Maurizio Lalli sono invece Le spade in scena.
Completano il cast artistico gli Attori e Animatori della compagnia Venti Lucenti, gli attori del Progetto “All’Opera... Le scuole al Maggio!” e, in veste di attori e coro di voci bianche, 450 studenti delle scuole primarie di Firenze, oltre a 4.100 studenti provenienti da 68 istituti scolastici di 23 comuni della Toscana.
La scene sono di Daniele Leone e realizzate dal Laboratorio Scenico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; le luci sono di Andrea Locorotondo; i movimenti coreografici sono curati da Chiara Casalbuoni; la creazione degli ambienti sonori e live electronics è di Andrea Baggio; Ginevra Boni cura le video proiezioni mentre Sartoria, Attrezzeria, Accessori sono realizzati dal Laboratorio Venti Lucenti a cura di Marco Burberi, Paola Pietri e Elena Pancino.
Parlando dello spettacolo, il maestro Giuseppe La Malfa ha sottolineato di come lo spettacolo sia davvero un grande lavoro di adattamento svolto sul capolavoro di Puccini, avendo mantenuto - adattandolo - il cuore narrativo e musicale: “È davvero bello poter proporre di nuovo questo spettacolo nella Sala Grande del Maggio, ed è magnifico farlo in collaborazione insieme all’Accademia del Maggio, i cui talenti sono davvero strepitosi e delle voci davvero di prim’ordine. Lo spettacolo è emozionante, con oltre 300 bambini e giovani ragazzi in scena, che cantano alcuni frammenti e partecipano alla scena è davvero unico. Per me questo 2024 – anno pucciniano per eccellenza – segna inoltre il decimo anno della mia collaborazione con Venti Lucenti e Manu Lalli, con cui abbiamo avuto l’opportunità di dare vita a numerosi spettacoli che sono per me motivo di vanto e grandissima gioia”.
Anche Manu Lalli ha sottolineato tutta la sua soddisfazione per questi nuovi spettacoli: “Il Progetto All’Opera da 17 anni coinvolge i bambini delle scuole fiorentine nell’esperienza del ‘fare l’opera’, parteciparla, viverla, crearla insieme ai professionisti della Compagnia Venti Lucenti e a quelli del Maggio Musicale Fiorentino. Un progetto che Fondazione CR Firenze, il Comune di Firenze e il Maggio Musicale Fiorentino supportano da tempo e che è diventato negli anni uno degli appuntamenti più attesi della stagione del Teatro. In un momento storico di così tale complessità, come quello presente, il privilegio di frequentare il teatro assieme ai bambini rinnova la speranza e l’auspicio che l’educazione, la musica e l’arte si facciano rinnovati portatori di empatia, di poesia e di pace”.
Lo spettacolo:
La storia, basata sulla celeberrima Turandot del grande Giacomo Puccini – proprio nell’anno che segna il centenario dalla sua morte – racconta di un principe sconosciuto, una principessa bellissima e di ghiaccio, una giovane schiava, tre ministri dell’imperatore cialtroni e impudenti. L’ultima opera pucciniana si svolge infatti all’interno di una Cina misteriosa e affascinante che si svela attraverso le note come un nastro di seta cangiante che mostri le molteplici facce dell’amore: la passione irrefrenabile di Calaf e la lucida ferocia della principessa, il tenero sentimento di Liù e la costante attrazione per i vincitori del popolo di Pechino, pronto a cambiare idea al minimo mutare degli eventi. E poi i saggi ammonimenti dei ministri, confusi da una falsa bontà bagnata di ironia a fare da contraltare ad un boia malvagio e sordo davanti a qualunque richiesta di grazia.
La locandina:
LA PRINCIPESSA DI GELO
Dall’opera Turandot di Giacomo Puccini
-
Uno spettacolo di Venti Lucenti con 450 studenti del Progetto All’Opera... Le scuole al Maggio! Nuovo allestimento del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in coproduzione con Venti Lucenti.
In collaborazione con l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino.
Un progetto di Fondazione CR Firenze a cura di Venti Lucenti.
In collaborazione con la Fondazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e l’Assessorato all’Educazione, Welfare e Immigrazione del Comune di Firenze.
Musica Giacomo Puccini
Scrittura scenica, regia e costumi Manu Lalli
Maestro concertatore e direttore Giuseppe La Malfa
Scene Daniele Leone
Luci Andrea Locorotondo
Movimenti coreografici Chiara Casalbuoni
Creazione degli ambienti sonori e live electronics Andrea Baggio Video proiezioni Ginevra Boni
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Personaggi e interpreti
CANTANTI
Turandot Eunhee Maggio / Valentina Corò (16, 18)
Calaf (Alfonso Zambuto / Oronzo D’Urso (16, 18)
Liù Olha Smokolina
ATTORI
Narratrice Chiara Casalbuoni
Timur Stefano Mascalchi
L’imperatore Altoum Enrico Rotoli
Le spade Cristina Multinu, Maurizio Lalli
Attori/Animatori Giorgia Tomasi, Roberto Salemi, Leonardo Pesucci, Elisa Bagni, Marta Fornari, Anastasiya Byshlyaha, Manfredi Mariti, Viola Picchi Marchi, Laura Pistolesi, Jacopo Salvetti, Sara Silli, Lorenzo Pandolfini
Attori/Coro di voci bianche Studenti del Progetto “All’Opera... Le scuole al Maggio!” Guardie e Popolo di Pechino Studenti in PCTO del Liceo Classico Michelangiolo, Liceo Classico Galileo e Liceo Classico e Musicale Alberti-Dante di Firenze Figuranti Elena Barsotti, Ilaria Brandaglia, Elena Di Pasquale
Maestre del Coro Anastasiya Byshlyaha, Diana Gaci Scaletti
Realizzazione attrezzeria e accessori Marco Burberi, James Vegas con la partecipazione degli studenti in PCTO del Liceo Artistico Alberti-Dante di Firenze
Sartoria Paola Pietri
Realizzazione scene Laboratorio scenografico del Maggio Musicale Fiorentino
Realizzazione costume Turandot Sartoria del Maggio Musicale Fiorentino
Prezzi:
Scuole 5€; Under 16 5€; Solo ascolto 5€; Visibilità limitata 10€; Posto unico 15
Manu Lalli, come di consueto, cura la regia, i costumi e la scrittura scenica dell’opera, che vede sul podio, alla guida dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e del Coro di voci bianche Studenti del Progetto “All’Opera... Le scuole al Maggio!” il maestro Giuseppe La Malfa.
Le maestre del Coro sono Anastasiya Byshlyaha e Diana Gaci Scaletti.
Sul palcoscenico alcuni dei talenti dell’Accademia del Maggio: Eunhee Maggio e Valentina Corò (negli spettacoli del 16 e 18 febbraio) interpretano la principessa Turandot; Alfonso Zambuto e Oronzo D'Urso (recite del 16 e 18 febbraio) sono invece nelle vesti di Calaf; Olha Smokolina è Liù. Enrico Rotoli interpreta L’imperatore Altoum, il padre della principessa Turandot.
Chiara Casalbuoni è la narratrice della vicenda; Cristina Multinu e Maurizio Lalli sono invece Le spade in scena.
Completano il cast artistico gli Attori e Animatori della compagnia Venti Lucenti, gli attori del Progetto “All’Opera... Le scuole al Maggio!” e, in veste di attori e coro di voci bianche, 450 studenti delle scuole primarie di Firenze, oltre a 4.100 studenti provenienti da 68 istituti scolastici di 23 comuni della Toscana.
La scene sono di Daniele Leone e realizzate dal Laboratorio Scenico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; le luci sono di Andrea Locorotondo; i movimenti coreografici sono curati da Chiara Casalbuoni; la creazione degli ambienti sonori e live electronics è di Andrea Baggio; Ginevra Boni cura le video proiezioni mentre Sartoria, Attrezzeria, Accessori sono realizzati dal Laboratorio Venti Lucenti a cura di Marco Burberi, Paola Pietri e Elena Pancino.
Parlando dello spettacolo, il maestro Giuseppe La Malfa ha sottolineato di come lo spettacolo sia davvero un grande lavoro di adattamento svolto sul capolavoro di Puccini, avendo mantenuto - adattandolo - il cuore narrativo e musicale: “È davvero bello poter proporre di nuovo questo spettacolo nella Sala Grande del Maggio, ed è magnifico farlo in collaborazione insieme all’Accademia del Maggio, i cui talenti sono davvero strepitosi e delle voci davvero di prim’ordine. Lo spettacolo è emozionante, con oltre 300 bambini e giovani ragazzi in scena, che cantano alcuni frammenti e partecipano alla scena è davvero unico. Per me questo 2024 – anno pucciniano per eccellenza – segna inoltre il decimo anno della mia collaborazione con Venti Lucenti e Manu Lalli, con cui abbiamo avuto l’opportunità di dare vita a numerosi spettacoli che sono per me motivo di vanto e grandissima gioia”.
Anche Manu Lalli ha sottolineato tutta la sua soddisfazione per questi nuovi spettacoli: “Il Progetto All’Opera da 17 anni coinvolge i bambini delle scuole fiorentine nell’esperienza del ‘fare l’opera’, parteciparla, viverla, crearla insieme ai professionisti della Compagnia Venti Lucenti e a quelli del Maggio Musicale Fiorentino. Un progetto che Fondazione CR Firenze, il Comune di Firenze e il Maggio Musicale Fiorentino supportano da tempo e che è diventato negli anni uno degli appuntamenti più attesi della stagione del Teatro. In un momento storico di così tale complessità, come quello presente, il privilegio di frequentare il teatro assieme ai bambini rinnova la speranza e l’auspicio che l’educazione, la musica e l’arte si facciano rinnovati portatori di empatia, di poesia e di pace”.
Lo spettacolo:
La storia, basata sulla celeberrima Turandot del grande Giacomo Puccini – proprio nell’anno che segna il centenario dalla sua morte – racconta di un principe sconosciuto, una principessa bellissima e di ghiaccio, una giovane schiava, tre ministri dell’imperatore cialtroni e impudenti. L’ultima opera pucciniana si svolge infatti all’interno di una Cina misteriosa e affascinante che si svela attraverso le note come un nastro di seta cangiante che mostri le molteplici facce dell’amore: la passione irrefrenabile di Calaf e la lucida ferocia della principessa, il tenero sentimento di Liù e la costante attrazione per i vincitori del popolo di Pechino, pronto a cambiare idea al minimo mutare degli eventi. E poi i saggi ammonimenti dei ministri, confusi da una falsa bontà bagnata di ironia a fare da contraltare ad un boia malvagio e sordo davanti a qualunque richiesta di grazia.
La locandina:
LA PRINCIPESSA DI GELO
Dall’opera Turandot di Giacomo Puccini
-
Uno spettacolo di Venti Lucenti con 450 studenti del Progetto All’Opera... Le scuole al Maggio! Nuovo allestimento del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in coproduzione con Venti Lucenti.
In collaborazione con l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino.
Un progetto di Fondazione CR Firenze a cura di Venti Lucenti.
In collaborazione con la Fondazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e l’Assessorato all’Educazione, Welfare e Immigrazione del Comune di Firenze.
Musica Giacomo Puccini
Scrittura scenica, regia e costumi Manu Lalli
Maestro concertatore e direttore Giuseppe La Malfa
Scene Daniele Leone
Luci Andrea Locorotondo
Movimenti coreografici Chiara Casalbuoni
Creazione degli ambienti sonori e live electronics Andrea Baggio Video proiezioni Ginevra Boni
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Personaggi e interpreti
CANTANTI
Turandot Eunhee Maggio / Valentina Corò (16, 18)
Calaf (Alfonso Zambuto / Oronzo D’Urso (16, 18)
Liù Olha Smokolina
ATTORI
Narratrice Chiara Casalbuoni
Timur Stefano Mascalchi
L’imperatore Altoum Enrico Rotoli
Le spade Cristina Multinu, Maurizio Lalli
Attori/Animatori Giorgia Tomasi, Roberto Salemi, Leonardo Pesucci, Elisa Bagni, Marta Fornari, Anastasiya Byshlyaha, Manfredi Mariti, Viola Picchi Marchi, Laura Pistolesi, Jacopo Salvetti, Sara Silli, Lorenzo Pandolfini
Attori/Coro di voci bianche Studenti del Progetto “All’Opera... Le scuole al Maggio!” Guardie e Popolo di Pechino Studenti in PCTO del Liceo Classico Michelangiolo, Liceo Classico Galileo e Liceo Classico e Musicale Alberti-Dante di Firenze Figuranti Elena Barsotti, Ilaria Brandaglia, Elena Di Pasquale
Maestre del Coro Anastasiya Byshlyaha, Diana Gaci Scaletti
Realizzazione attrezzeria e accessori Marco Burberi, James Vegas con la partecipazione degli studenti in PCTO del Liceo Artistico Alberti-Dante di Firenze
Sartoria Paola Pietri
Realizzazione scene Laboratorio scenografico del Maggio Musicale Fiorentino
Realizzazione costume Turandot Sartoria del Maggio Musicale Fiorentino
Prezzi:
Scuole 5€; Under 16 5€; Solo ascolto 5€; Visibilità limitata 10€; Posto unico 15
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