Teatro Pacini, Pescia
domenica, 25 febbraio 2024, ore 16.30
ArkAttak Ensemble
Federico Maria Sardelli direttore
Maria Salvatori e Luca
Provenzani violoncelli solisti
Antonio Vivaldi Concerto per due
violoncelli e orchestra in sol minore RV 531
Franz Joseph Haydn Concerto per
violoncello e orchestra n. 1 in do maggiore Hob:VIIb:1 (solista:
Maria Salvatori)
Federico Maria Sardelli Concerto
per due violoncelli in do maggiore
Giovanni Sollima Violoncelles,
vibrez!
> ore 16: Incontro con i musicisti
“Scopriamo il violoncello”
a fine concerto, aperitivo
L’Ensemble è formato dai migliori giovani talenti della musica classica attivi in Toscana e sul territorio nazionale, accomunati dall’essere vincitori di concorsi e iniziative dell’Associazione A.Gi.Mus. come Premio Crescendo e Attraverso i Suoni. Ai giovani si uniscono prime parti di importanti orchestre e stimati docenti, all’insegna dell’incontro tra diverse generazioni.
ArkAttak è una formazione modulare che spazia dalle performance per strumento solo alla piccola orchestra da camera, passando per il quartetto d’archi e il quartetto di violoncelli.
Tante versioni di una stessa realtà musicale che ha tra i propri punti di forza la gioia di suonare insieme e l’attenzione al ruolo sociale della musica.
L’Ensemble propone cinque programmi diversi: il grande repertorio delle musiche da film di Morricone, Williams, Rota, un progetto dedicato al Tango tra Gardel, Piazzolla e molto altro, un omaggio a Milva, un concerto con i più grandi classici del rock nazionale ed internazionale con arrangiamenti appositamente curati per la formazione dal violinista Alessandro Giani, una proposta artistica per due violoncelli solisti ed archi, con brani di autori dal barocco al contemporaneo come Antonio Vivaldi, Carlo Alfredo Piatti, Federico Maria Sardelli e Giovanni Sollima.
Programmi popolari, adatti a tutti, che mirano ad andare incontro al pubblico coinvolgendolo in prima persona, avvicinando alla musica classica anche chi non l’ha mai ascoltata prima, nella convinzione che questa sia una risorsa preziosa per il benessere della collettività.
Proprio l’interazione con il pubblico è un’altra caratteristica di ArkAttak, che si concretizza attraverso il dialogo, le guide all’ascolto e la capacità di adattare il repertorio al contesto, con incursioni nella musica popolare, etnica, prime esecuzioni commissionate a compositori contemporanei con l’obiettivo di regalare musica che sappia far vibrare le corde dell’animo di chi ascolta.
Nessun commento:
Posta un commento