mercoledì 28 febbraio 2024

TCBO: TRA ŠOSTAKOVIČ E PROKOF’EV CON PIETARI INKINEN ED ETTORE PAGANO. Giovedì 29 febbraio alle 20.30 all’Auditorium Manzoni

 

Segna il gradito ritorno della bacchetta finlandese Pietari Inkinen (nella foto in alto, di Ckaupo Kikkas), Direttore principale della Deutsche Radio Philharmonie e Direttore musicale della KBS Symphony Orchestra di Seoul, e del giovanissimo violoncellista Ettore Pagano (nella foto in basso a sinistra), vincitore del  XVIII Concorso internazionale “Chačaturjan” di Yerevan, il concerto della Stagione Sinfonica 2024 del Teatro Comunale di Bologna in programma giovedì 29 febbraio alle 20.30 all’Auditorium Manzoni.
La serata accosta due celebri pagine di due grandi compositori russi come il Concerto n. 1 per violoncello e orchestra in mi bemolle maggiore op. 107 di Dmítrij Šostakóvič - interpretato da Pagano - e la Quinta Sinfonia in si bemolle maggiore op. 100 di Sergej Prokof’ev. Stando alle parole del leggendario violoncellista Mstislav Rostropovič, dedicatario del Concerto n. 1 e solista della prima esecuzione assoluta avvenuta a Leningrado nel 1959, per la scrittura di questo lavoro Šostakóvič fu «ispirato dalla Sinfonia concertante [in mi minore per violoncello e orchestra op. 125 (1952)] di Sergej Prokof’ev. Amava quel lavoro appassionatamente: aveva suonato così tante volte il disco che il giradischi emetteva una specie di fischio quando lo suonava». Allo stesso modo pare che Prokof’ev abbia guardato al sinfonismo di Šostakóvič (e forse proprio alla sua “Quinta”) per la stesura della Sinfonia n. 5 nel 1944 a Ivanovo, nella casa messa a disposizione dall’Unione dei Compositori Sovietici: lì soggiornava anche lo stesso Šostakóvič, che fu probabilmente tra i primi - insieme al collega Chačaturjan - ad ascoltare la sinfonia di Prokof’ev nella versione per pianoforte.
Dal 2013 a oggi, a Pagano è stato assegnato il primo premio assoluto in oltre 40 concorsi nazionali e internazionali, tra cui - oltre al già citato “Chačaturjan” del 2022 - quello al “Johannes Brahms” di Portschach e all’ “Anna Kull” a Graz nel 2020, e al concorso “Giovani musicisti” indetto dalla Filarmonica della Scala di Milano nel 2019. 
Nuovamente sul podio dell’Orchestra del TCBO, Inkinen ha diretto alcune delle compagini europee più rinomate, dalla Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam alla Gewandhausorchester di Lipsia, dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’Orchestre Philharmonique de Radio France.

Main Partner della Stagione Sinfonica 2024 del Teatro Comunale di Bologna è Intesa Sanpaolo, grazie al cui sostegno saranno inoltre aperte gratuitamente alle scuole gran parte delle prove generali dei concerti.
 
I biglietti – da 10 a 40 euro – sono in vendita online tramite Vivaticket e presso la biglietteria del Teatro Comunale (Largo Respighi), dal martedì al venerdì dalle 12 alle 18 e il sabato dalle 11 alle 15; il giorno del concerto presso l’Auditorium Manzoni da 1 ora prima fino a 15 minuti dopo l’inizio dello spettacolo. 
 
Per ogni concerto della Stagione Sinfonica 2024 prosegue “Note a margine”, una rassegna di incontri con il pubblico che si tengono circa 30 minuti prima dell’inizio del concerto presso il foyer del bar dell’Auditorium Manzoni. 

STAGIONE SINFONICA 2024 DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA  
Giovedì̀ 29 febbraio ore 20.30
Auditorium Manzoni 
Pietari Inkinen direttore
Ettore Pagano violoncello  
Orchestra del Teatro Comunale di Bologna 
Dmitrij Šostakovič
Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in mi bemolle maggiore op. 107
Sergej Prokof'ev
Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore op. 100

Nessun commento:

Posta un commento