Emblematica dell’originale ed eccentrica sperimentazione di Ives, The Unanswered Question (1908), con la sua sovrapposizione del mondo tonale (gli archi) e atonale (i flauti) e l’enigmatica domanda incessantemente ripetuta dalla tromba, è una delle pagine più amate del compositore americano. Le musiche di scena per il Sogno, scritte nel 1843 da un Mendelssohn all’apice della maturità creativa, reinterpretano la commedia shakespeariana nello spirito di un romanticismo fatato ed etereo. Beethoven compose il suo unico Concerto per violino nel 1806, l’epoca della Quinta e Sesta sinfonia: con la sua cantabilità e il suo lirismo espressivo esso rimane uno dei vertici assoluti del genere.
Pekka Kuusisto
Nella stagione 2021/22 Pekka Kuusisto ha eseguito la prima mondiale del concerto per violino di Bryce Dessner con la HR Sinfonieorchester e, successivamente, con le orchestre Philharmonia, San Francisco Symphony, Munich Chamber e Orchestre de Paris. Pekka Kuusisto ha inoltre eseguito la prima mondiale di Märchentänze per violino e orchestra di Thomas Ades con l’orchestra sinfonica della radio finlandese e successivamente con le orchestre sinfoniche di Barcellona, di Göteborg e della radio sinfonica danese; ha eseguito la prima francese di Märchentänze per violino e pianoforte con il compositore alla Fondation Louis Vuitton e successivamente alla Wigmore Hall di Londra. Nelle ultime stagioni Pekka Kuusisto ha presentato in anteprima nuovi lavori di Sauli Zinovjev, Daníel Bjarnason, Anders Hillborg, Philip Venables e Andrea Tarrodi.
Pekka Kuusisto è un entusiasta sostenitore della musica contemporanea e un improvvisatore di talento e si confronta regolarmente con persone di tutto il mondo artistico. Libero dai confini del genere convenzionale e noto per la sua programmazione innovativa,
i progetti recenti di Pekka Kuusisto hanno incluso collaborazioni con Hauschka e Kosminen, il neurologo olandese Erik Scherder, il pioniere della musica elettronica Brian Crabtree, l’eminente trombettista jazz Arve Henriksen, il giocoliere Jay Gilligan, il fisarmonicista Dermot Dunne e il folk artista Sam Amidon.
Come direttore, Pekka Kuusisto ha debuttato nella stagione 2021/2022 con la European Union Youth Orchestra e la Saint Paul Chamber Orchestra ed è tornato a dirigere la Filarmonica di Helsinki e l’Orchestra Philharmonia. Nel 2020/2021, Pekka Kuusisto ha diretto il Concertgebouworkest, Die Deutsche Kammerphilharmonie Bremen per le registrazioni del concerto per violino di Beethoven con Vilde Frang., hr-Sinfonieorchester di Francoforte e Tapiola e le orchestre da camera scozzesi. Altri momenti salienti recenti includono le sue residenze con la hr-Sinfonieorchester di Francoforte e la Swedish Chamber Orchestra. Pekka Kuusisto ha pubblicato diverse registrazioni, in particolare per Ondine e BIS. Con Pentatone, Pekka Kuusisto e la Norwegian Chamber Orchestra hanno presentato l’album First Light nel 2021, con la registrazione in prima mondiale del concerto per violino di Nico Muhly, Shrink.
Pekka Kuusisto ha recentemente registrato il Concerto per violino di Ades con Aurora e Nicolas Collon per la Deutsche Grammophon, Bach Materia di Hillborg e i Concerti brandeburghesi n. 3 e 4 di Bach con la Swedish Chamber Orchestra e Thomas Dausgaard per la BIS e il Concerto per violino di Daniel Bjarnason con la Symphony Orchestra Isalandese con il compositore direttore per Sono Luminus. Le sue pubblicazioni precedenti includono il Concerto Noesis per violino e orchestra di Erkki-Sven Tüür per Ondine e il Concerto per violino di Sebastian Fagerlund Darkness in Light per BIS, entrambi registrati con l’Orchestra Sinfonica della Radio Finlandese e Hannu Lintu.
La vita e l’educazione di Meesun Hong Coleman hanno avuto inizio a Spartanburg, nella Carolina del Sud, dove la famiglia, di origine coreana, si era trasferita.
Ha ricevuto una borsa di studio dal Conservatorio di Cincinnati, dove ha potuto studiare con Dorothy Delay e Kurt Sassmannshaus. Ha poi conseguito un Diploma in Composizione Musicale all’Università di Princeton, a cui ha fatto seguito un Master alla Juilliard School, dove ha studiato con Ronald Copes e Robert Mann del Juilliard Quartet. Nel 2001 è andata a Berlino, programmando di restarci per un anno, per studiare con Thomas Brandis nell’ambito del progetto Fullbright.
Vent’anni dopo, invece, si trova ancora in Europa. Insegnante, musicista da camera e direttrice d’orchestra appassionata, Meesun Hong Coleman è docente di violino e musica da camera all’Università Anton Bruckner di Linz, oltre che ‘professore ospite’ al Mozarteum di Salisburgo, primo violino della Kammerakademie Potsdam e Haydn Philharmonie, membro della Camerata Bern e Senior Artist al Marlboro Music Festival.
Meesun Hong Coleman è molto richiesta in qualità di direttore ospite e dirige regolarmente la Mahler Chamber Orchestra, la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, la Stuttgart Chamber Orchestra, la Münchener Kammerorchester, la Scottish Chamber Orchestra, la Kammerorchester Basel, oltre che essere direttore principale dell’Australian Chamber Orchestra, tra le altre.
Ha collaborato con numerosi solisti provenienti da diversi campi musicali, che spaziano dal barocco sugli strumenti d’epoca, fino al jazz, alla musica sperimentale elettronica. La lista dei suoi collaboratori è molto ampia e include gli artisti più noti nel loro genere, per esempio Patricia Kopatschinskaya, Sergio Azzolini, Andras Schiff, Mitsuko Uchida, Steven Isserlis, Jörg Widmann, Heinz Holliger, Erich Höbarth, Nigel Kennedy, la leggenda del tango Richard Galliano, il trio jazz israeliano Avishai Cohen, Ute Lemper…per nominarne solo alcuni.
Meesun Hong Coleman ha eseguito anche numerosi brani contemporanei di autori del calibro di György Kurtag, Jörg Widmann, George Benjamin, David Phillip Hefti, Peter Oetvos, etc.
Come solista e musicista da camera, l’artista si è esibita in tutto il mondo, per festival rinomati quali quelli di Salisburgo, Gstaad, Lucerna, Edimburgo, Aldeburgo, il Festival dello Schleswig Holstein, il Festival di Rheingau e molti altri. E’ apparsa inoltre nelle sale da concerto più rinomate, tra cui la Carnegie Hall, la Wigmore Hall, la Suntory Hall, il Musikverein di Vienna, il Performing Art Center di Pechino e la Philharmonie di Berlino. E’ ospite regolare dell’International Musicians Seminar al Prussia Cove, in Cornovaglia, dove tornerà di nuovo in tour il prossimo autunno; è apparsa inoltre al Marlboro Music Festival in Vermont, dove tornerà nel 2024.
La Signora Hong Coleman vive a Salisburgo con il marito e le sue due figlie e suona su un violino Matteo Goffriller del 1700.
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