"Gramsci e la musica" domani alle 18 al Conservatorio di Cagliari tra storia, musica e politica un focus sull'intellettuale di Ales

 

Un focus sulla figura di Antonio Gramsci (Ales, 22 gennaio 1891 – Roma, 27 aprile 1937) tra musica, storia e politica affidato a profondi conoscitori della vita, delle opere e del pensiero politico dell'intellettuale sardo: questo sarà il cuore dell'incontro Gramsci e la musica, in programma domani, giovedì 27 aprile, alle 18 nell'Aula Magna "Franco Oppo" del Conservatorio "G.P. da Palestrina" di Cagliari, in piazza Porrino 1.

Dopo i saluti istituzionali di Aurora Cogliandro (nella foto), direttore del Conservatorio, il musicologo cagliaritano Felice Todde terrà una relazione dal titolo "Gramsci e la musica".
A seguire, il sociologo Gianfranco Bottazzi, presidente dell'Istituto Gramsci della Sardegna, interverrà sul tema "Gramsci politico e scienziato sociale". 
Chiuderà la serata l'intervento di Aldo Accardo, Presidente del Conservatorio, sul tema "La verità per Gramsci".
La serata prevede anche l'esecuzione al pianoforte di alcuni brani celebri di Chopin e Beethoven che furono oggetto dell'attività di critico musicale di Antonio Gramsci.
Nel dettaglio, gli allievi del Conservatorio Clarissa De Angelis, Filippo Piredda e Claudia Putzolu proporranno: Notturno op.32 n.1 e Notturno op.9 n.2 di Fryderyk Chopin; Sonata op.53 "Appassionata" di Ludwig van Beethoven.
L'evento, a ingresso libero, è organizzato dal Conservatorio di Musica "G.P. da Palestrina" di Cagliari con l'Istituto Gramsci della Sardegna.