venerdì 14 novembre 2025

Bergamo, annunciato il festival Donizetti Opera 2026

 
Alla vigilia del debutto del Donizetti Opera 2025 si guarda già avanti ed è tutto pronto anche per l’edizione 2026 del festival internazionale dedicato al compositore bergamasco Gaetano Donizetti: L’esule di Roma, Alahor in Granata e Le convenienze ed inconvenienze teatrali sono i tre titoli del cartellone del prossimo Donizetti Opera, organizzato dalla Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo,presieduta da Giorgio Berta con la direzione generale di Massimo Boffelli, e sostenuta dal Comune di Bergamo.
«Oggi presentiamo un’edizione in cui le rarità donizettiane sono protagoniste assolute – dichiara il direttore artistico e musicale Riccardo Frizza –. Il Donizetti Opera 2026, infatti, andrà a valorizzare la riscoperta di titoli meno frequentati di Donizetti, a partire dall’esecuzione della partitura autografa di Alahor in Granata,ritrovata nel 2023 alla biblioteca del Conservatorio di Palermo. Inoltre, per la prossima edizione del festival ho deciso di affidare il podio a colleghi specialisti del repertorio, focalizzando il mio ruolo pienamente sulla direzione artistica e musicale, curando in particolare la realizzazione di nuovi progetti che vedranno la luce nei prossimi anni».
Alla vigilia del debutto del Donizetti Opera 2025 si guarda già avanti ed è tutto pronto anche per l’edizione 2026 del festival internazionale dedicato al compositore bergamasco Gaetano Donizetti: L’esule di Roma, Alahor in Granata e Le convenienze ed inconvenienze teatrali sono i tre titoli del cartellone del prossimo Donizetti Opera, organizzato dalla Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo,presieduta da Giorgio Berta con la direzione generale di Massimo Boffelli, e sostenuta dal Comune di Bergamo.


«Oggi presentiamo un’edizione in cui le rarità donizettiane sono protagoniste assolute – dichiara il direttore artistico e musicale Riccardo Frizza (nella foto) –. Il Donizetti Opera 2026, infatti, andrà a valorizzare la riscoperta di titoli meno frequentati di Donizetti, a partire dall’esecuzione della partitura autografa di Alahor in Granata, ritrovata nel 2023 alla biblioteca del Conservatorio di Palermo. Inoltre, per la prossima edizione del festival ho deciso di affidare il podio a colleghi specialisti del repertorio, focalizzando il mio ruolo pienamente sulla direzione artistica e musicale, curando in particolare la realizzazione di nuovi progetti che vedranno la luce nei prossimi anni».
La terza nuova produzione sarà Le convenienze ed inconvenienze teatrali, al Teatro Donizetti il 15, 20 e 28 novembre 2026. Opera composta per il Teatro Nuovo di Napoli nel 1827 e poi presentata al Milano nel 1831, è in quest’ultima versione che sarà sui leggii del Donizetti Opera, nell’edizione critica a cura di Roger Parker e Anders Wiklund per Casa Ricordi. Sul podio salirà Alberto Zanardi, che si è distinto nell’edizione 2024 del festival per la direzione musicale di Zoraida di Granata, e la messa in scena sarà curata da Silvia Paoli, che ritorna al Donizetti Opera dopo aver firmato la regia per l’allestimento diEnrico di Borgognanel 2018.

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