Istituzione Universitaria dei Concerti
I CONCERTI DELL’AULA MAGNA
Sabato 29 novembre . ore 17.30
Ciclo Schumann Bartók (II)
QUARTETTO DI CREMONA
Béla Bartók
Quartetto n. 1 op.
7
Robert Schumann
Quartetto n. 2 in
fa maggiore op. 41 n. 2
Béla Bartók
Quartetto n. 2 op.
17
Da sempre punto di forza delle programmazioni dell’Istituzione Universitaria dei Concerti, un focus sui quartetti d’archi. Non poteva mancare in questa sezione il Quartetto di Cremona, eccellenza cameristica mondiale legata alla IUC da un rapporto decennale in esclusiva su Roma. Dopo tanti progetti monografici, per questa 81ª stagione, propongono, sabato 29 novembre alle 17.30, il secondo concerto del doppio ciclo di integrali dei quartetti di Schumann e Bartók: in programma il primo e il secondo di Bartók alternati al secondo di Schumann.
***
Quartetto di Cremona
Cristiano Gualco - violino Antonio Stradivari 1701 “the Circle” (J&A Beare Londra), Giovanni Francesco Pressenda 1827 (Giovanni Accornero)
Paolo Andreoli - violino Paolo Antonio Testore, Milano ca. 1758 (Kulturfonds Peter Eckes)
Simone Gramaglia - viola Giovanni Paolo Maggini “Joyce”, Brescia ca.1625 (Fondazione Pro Canale, Milano), Giochino Torazzi 1680 (Kulturfonds Peter Eckes)
Giovanni Scaglione - violoncello Dom Nicola Amati, Bologna 1712 (Kulturfonds Peter Eckes)
Fin dalla propria fondazione nel 2000, il Quartetto di Cremona si è affermato come una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale. Tra gli impegni più rilevanti delle passate stagioni, si ricordano i concerti al Concertgebouw (Amsterdam), alla Elbphilharmonie (Amburgo), alla Konzerthaus Berlin, alla Wigmore Hall (Londra), a Stoccolma, Mumbai, Ginevra, Salisburgo, quelli per il Festival Schubertiade, la Chamber Music Society del Lincoln Center di New York e i principali festival e società di concerto italiani.
Nella stagione 2023-24, è avvenuto l’acclamato debutto alla Carnegie Hall, seguito dal ritorno al Lincoln Center (marzo 2024). Nella stagione 2024-25 festeggia i 25 anni di carriera con concerti in Italia, Giappone, Olanda, Germania, Svizzera, Taiwan e Cina, una tournée in Spagna e due in Nord America. Verrà anche pubblicato un nuovo CD con L’Arte della Fuga di Bach, eseguita con sette strumenti per non alterare la scrittura originaria della partitura (Orchid Classics). Tra le precedenti incisioni, tutte accolte con grande interesse dalla critica internazionale: l’integrale dei Quartetti di Beethoven (2013-18, Audite), un doppio CD dedicato a Schubert (2019, Audite) e Italian Postcards (2020, Avie Records).
Il Quartetto di Cremona è titolare della cattedra del “Corso di alto perfezionamento per Quartetto d’Archi” presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona ed è regolarmente invitato a tenere masterclass in Europa, America, Asia.
Nel 2015 è stato insignito della cittadinanza onoraria della Città di Cremona e nel 2019 ha ricevuto il “Franco Buitoni Award” dal Borletti Buitoni Trust per il costante contributo alla promozione e alla diffusione della musica da camera in Italia e nel mondo. È testimonial del progetto internazionale “Friends of Stradivari”, di Thomastik Infeld Strings e de “Le Dimore del Quartetto”.
Il Quartetto di Cremona ha debuttato alla IUC il 26 novembre 2011.


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