Milano, Teatro Dal
Verme
giovedì 10 aprile 2025, ore 10 (in anteprima) e ore
20
sabato 12 aprile 2025, ore 17
Direttore Stefano
Montanari
Violino Viktoria Mullova
Orchestra I Pomeriggi
Musicali
Ludwig van Beethoven
(Bonn 1770 – Vienna
1827)
Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op.
61
Felix Mendelssohn-Bartholdy
(Amburgo 1809 –
Lipsia 1847)
Sinfonia n. 3 in La minore op. 56 “Scozzese”
L’appuntamento sarà anche l’occasione per presentare al pubblico e alla stampa l’81a Stagione di concerti 2025/2026 e dare avvio alla campagna abbonamenti.
Il programma adatto all’occasione di festa si apre con un capolavoro assoluto del repertorio per violino e orchestra: il Concerto in Re maggiore op. 61 di Ludwig van Beethoven. Lontano dall’impeto eroico che spesso si associa al compositore, il brano si distingue per il lirismo raccolto e una dolcezza interiore che conquista senza clamore. Composto nel 1806 per il violinista Franz Clement e dedicato a Stephan von Breuning, caro amico d’infanzia e revisore del libretto del Fidelio, il Concerto fu inizialmente accolto con freddezza alla prima a Vienna, ma venne riscoperto e consacrato nel 1844 grazie a Joseph Joachim e alla direzione di Felix Mendelssohn.
Nella seconda parte del
concerto, si arriva nella Scozia immaginata da Felix
Mendelssohn-Bartholdy nella sua Sinfonia n. 3 in La minore op.
56, detta appunto “Scozzese”. L’ispirazione nasce nel 1829 da
una visita al palazzo di Holyroodhouse a Edimburgo, dove il giovane
compositore tedesco immagina le atmosfere grigie e drammatiche del
passato. Eppure, la Sinfonia vedrà la luce solo nel 1842, dopo un
lungo processo creativo, ed è considerata il suo ultimo grande
contributo al genere. Dedicata alla regina Vittoria, fu tenuta a
battesimo il 3 marzo 1842 al Gewandhaus di Lipsia diretta dall’Autore
stesso e venne accolta trionfalmente nella Londra tanto favorevole a
Mendelssohn il 13 giugno 1843 alla Philharmonic Society.
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