Domenica 6 aprile 2025 ~ ore 20
Grandi Pianisti alla Scala 2024~2025
Pianoforte
IGOR LEVIT
Johann Sebastian Bach
Fantasia cromatica e fuga in re min.
BWV 903
Johannes Brahms
Quattro Ballate op. 10
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 3 op. 55 “Eroica”
(arrangiamento per pianoforte di Franz
Liszt, S. 464/3)
Per il ciclo “Grandi pianisti” è atteso alla Scala domenica 6 aprile (ore 20) Igor Levit, uno dei più interessanti e originali musicisti del nostro tempo, impegnato in un recital dedicato a grandi autori tedeschi - Bach, Brahms e Beethoven/Liszt -, programma che metterà in luce tanto la sua profondità espressiva quanto la sua abilità tecnica. Il concerto si apre con la Fantasia cromatica e fuga in re minore BWV 903 di Johann Sebastian Bach, capolavoro barocco che esplora una vasta gamma di emozioni e colori sonori. Seguono le Quattro Ballate op. 10 di Johannes Brahms, ciclo di composizioni che riflettono la sensibilità e la complessità del linguaggio romantico. Infine, la trascrizione per pianoforte di Franz Liszt della Sinfonia n. 3, op. 55 “Eroica” di Beethoven, che restituisce la grandiosità della monumentale Sinfonia.
Igor Levit è nato a Nizhni Novgorod, in Russia, e si è trasferito in Germania con la famiglia all'età di otto anni. Ha completato gli studi di pianoforte ad Hannover con il punteggio più alto nella storia dell'istituto. Nel 2005 è stato il partecipante più giovane al ‘Concorso Internazionale Arthur Rubinstein’ di Tel Aviv, dove ha vinto la Medaglia d’argento, il Premio speciale per la musica da camera, il Premio del pubblico e il Premio speciale per la migliore esecuzione di brani contemporanei. Nel 2018 ha vinto il ‘Gilmore Artist Award’, conferito solo ogni quattro anni a un pianista classico e riconosciuto come uno dei premi musicali più prestigiosi al mondo. Nella primavera del 2019 è stato nominato professore di pianoforte presso la sua alma mater, la Hochschule für Musik, Theater und Medien di Hannover.
La sua acclamata registrazione delle 32 Sonate di Beethoven, pubblicata nel 2019, è stata insignita del premio ‘Artist of the Year’ di Gramophone e dell'Opus Klassik nell'autunno 2020. Nel giugno 2022 il suo album ‘On DSCH’ è stato premiato come ‘Registrazione dell’anno’ e con il Premio Strumentale del BBC Music Magazine. Come reazione agli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023, Igor Levit ha registrato una selezione di Lieder ohne Worte di Mendelssohn, tra gli altri il suo album più personale finora. Una registrazione dal vivo degli acclamati Concerti per pianoforte di Johannes Brahms con l'Orchestra Filarmonica di Vienna e Christian Thielemann, abbinata alle Fantasie e ai Pezzi per pianoforte di Brahms, è stata pubblicata nell'ottobre 2024. Nella primavera del 2021 Hanser ha pubblicato il primo libro di Igor Levit, scritto in collaborazione con Florian Zinnecker e intitolato ‘House Concert’, seguito nell’autunno 2022 dall'uscita del documentario ‘Igor Levit – No Fear’ nei cinema e in DVD.
Dalla Stagione 2022-23, Igor Levit è il co-direttore artistico dell’Heidelberg Spring Music Festival. Con il Festival di Lucerna ha dato vita al Piano Fest, che si svolgerà per la terza volta nel maggio 2025. Nella stagione 2024/25 Igor Levit si esibisce in recital al Musikverein di Vienna, alla Philharmonie di Berlino, alla Carnegie Hall di New York, alla Walt Disney Concert Hall di Los Angeles, al Concertgebouw di Amsterdam, oltre che a Napoli, Roma, Stoccolma ed Évian. Tra i progetti salienti in campo orchestrale, un ciclo di Prokof’ev con la Budapest Festival Orchestra e Iván Fischer, nonché le esecuzioni del monumentale Concerto per pianoforte e orchestra di Ferruccio Busoni con la Gewandhausorchester di Lipsia e Sir Antonio Pappano, nonché con l'Orchestra del Bayerischer Rundfunk ed Esa-Pekka Salonen.
Per il suo impegno politico, Igor Levit è stato insignito del 5° Premio Internazionale Beethoven nel 2019, seguito dall'assegnazione della “Statua B” del Comitato Internazionale di Auschwitz nel gennaio 2020. I suoi 53 house-concert, trasmessi in streaming su Twitter durante il lockdown nella primavera del 2020, hanno raccolto un pubblico mondiale, offrendo un senso di comunità e speranza in un momento di isolamento e disperazione. Nell'ottobre 2020 Igor Levit ha ricevuto un Ordine al merito della Repubblica Federale Tedesca. A Berlino, dove vive, Igor Levit suona su un pianoforte Steinway grancoda gentilmente donato dagli amministratori della Independent Opera at Sadler's Wells.
(foto di Felix Broede)
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