Sabato 12 aprile 2025 ore 19:00
Chiesa di
S. Maria Annunciata in Chiesa Rossa
Salone Don Giulio
Via
Neera 24, Milano
ENTRATA LIBERA, PRENOTAZIONE FACOLTATIVA
HEINRICH IGNAZ FRANZ BIBER
(1644-1704)
LE SONATE DEL ROSARIO
Secondo
ciclo
I Misteri Dolorosi
Sonata Sesta
Gesù nell’orto degli
ulivi
Sonata Settima
Gesù flagellato dai
soldati
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
O
Lamm Gottes, unschuldig
Sonata Ottava
Gesù è incoronato di
spine
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Wer
nur den lieben Gott läßt walten
Sonata Nona
Gesù percorre la via
del Calvario portando la croce
Johann Joseph Vilsmayr (1663 -
1722)
Suite n°5 pour violon solo extraite du “Artificiosus
concentus pro camera”
Prelude - Gavott - Saraband - Rigodon -
Guig - Menuett - Bouré - Retirada
Sonata Decima
Gesù è crocifisso e
muore in croce
Lorenzo Gatto voce
recitante
David Plantier violino
Agnieszka
Oszanca violoncello
Gabriele Palomba tiorba
Fabio
Bonizzoni organo
La Passione di Cristo è stata musicata
mirabilmente da Bach con solisti, coro e orchestra. E da Biber, con
una profondità paragonabile, con un violino solo e una linea di
basso continuo. Sono sonate per violino solo e basso continuo quelle
che Biber compone per descrivere i 15 misteri del rosario. Il gruppo
centrale di queste composizioni, quello dei Misteri Dolorosi, si apre
e si chiude con due capolavori assoluti dell’intero ciclo: Gesù
nel giardino del Getzemani e La Crocefissione. La prima - che si apre
con un movimento intitolato “Lamento” - ci comunica un intimo,
intenso dolore. L’ultima, dopo averci presentato il simbolo
musicale della croce, assume un carattere di violenza, e
successivamente di riflessione, fino a chiudersi con un momento che
evoca il terremoto che seguì la morte del Cristo.Incastonate tra queste due, le altre sonate descrivono i vari momenti della storia sacra dedicando almeno un momento a descrivere, con artifici retorici e musicali, gli avvenimenti specifici che vi vengono narrati.
Protagonista della serata è David Plantier (nella foto), uno dei primi violinisti de La Risonanza, trent’anni fa, e oggi uno dei più importanti artisti sulla scena francese. Il suo violinismo intenso, e riflessivo, aggiunge magia alle musiche di Biber.
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