Sarà la basilica di San Gavino a Porto Torres sabato 26 ottobre, dalle 20,30, il teatro del prossimo appuntamento con il Festival Melos, la rassegna organizzata dal Centro Studi Saser, arrivata quest’anno alla decima edizione. Come d’abitudine, l’evento avrà un preambolo storico con l’esperto d’arte Alessandro Ponzeletti, che racconterà il luogo che ospita la serata, sempre diverso, prima di cedere il passo al concerto. Protagonista sarà il Duo Mistral, formato da Antonio Puglia al clarinetto e Mariano Meloni al pianoforte. I due musicisti, che hanno suonato in tutto il mondo, offriranno un repertorio internazionale nel concerto “Musiche senza confini”. Il programma prevede l’esecuzione dei più famosi temi da film di Ennio Morricone, arie d’opera di Giacomo Puccini nel centenario della scomparsa del grande compositore italiano, Souvenir di Napoli di Giuseppe Carannante, In Swing di Antonio Saracino e il Concertino di Ante Grgin. L’appuntamento – realizzato con la Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna, il Comune di Sassari, il Comune di Alghero, il Comune di Porto Torres, la Camera di Commercio di Sassari nel progetto Salude e Trigu, la Fondazione di Sardegna – vede protagonista un duo che ha alle spalle una carriera ultratrentennale e che si esibisce regolarmente con grande successo di pubblico e critica.
Antonio Puglia, clarinettista, si è diplomato al Conservatorio di Perugia e perfezionato all’Accademia Chigiana di Siena. Ha registrato per varie etichette discografiche ed è stato primo clarinetto all’estero e in Italia, anche alla Scala di Milano. Docente emerito al Conservatorio di Sassari, ha diretto vari concerti in Europa e America. Ha fondato e dirige l’Ensemble AP Clarinet Band e l’Orchestra Filarmonica della Sardegna.
Mariano Meloni, pianista, diplomato con lode al Conservatorio dell’Aquila e laureato al DAMS di Bologna, è direttore del Conservatorio “Canepa” di Sassari, dove insegna Pianoforte principale. Ha tenuto oltre 700 concerti come pianista, clavicembalista e organista in varie formazioni cameristiche, esibendosi in Europa, Messico e Argentina. Ha registrato in tre continenti e per la RAI italiana.
Nessun commento:
Posta un commento