Per motivi personali, la pianista Maria João Pires ha dovuto cancellare la sua partecipazione al concerto con la Mahler Chamber Orchestra e la direttrice Elim Chan, in programma al Teatro Comunale di Ferrara mercoledì 6 novembre alle 20.30, nell’ambito della stagione 2024/2025 di Ferrara Musica. Sarà sostituita dal giovane talentuoso e pluripremiato pianista giapponese Mao Fujita, impegnato nel Quarto Concerto di Beethoven, con il programma del concerto che rimarrà dunque invariato.
Nato a Tokyo, ventiquattrenne, Mao Fujita ha già impressionato molti importanti musicisti, distinguendosi come uno di quei talenti speciali che si presentano raramente. Nel 2017 ha vinto il Primo Premio al Concours International de Piano “Clara Haskil” in Svizzera, ottenendo anche il Premio del Pubblico, il Prix Modern Times e il Prix Coup de Coeur, evento che lo ha portato all’attenzione della comunità musicale internazionale. Nel 2019 è stato anche medaglia d’argento al Concorso “Čajkovskij” di Mosca.
Nella stagione scorsa è stato in tournée con l’Orchestra del Gewandhaus (direttore Andris Nelsons), la Filarmonica Ceca (diretta da Semyon Bychkov) e l’Orchestre Philharmonique de Monte Carlo (Kazuki Yamada), impegnato in concerti con l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese (Sir John Eliot Gardiner), la Filarmonica Israeliana (Iván Fischer), la Los Angeles Philharmonic, i Wiener Symphoniker e la Sinfonica della Radio di Francoforte, nonché in recital tenuti in luoghi prestigiosi quali l’Elbphilharmonie di Amburgo. Ha debuttato con grandi direttori quali Riccardo Chailly, Marek Janowski, Andris Nelsons, Lahav Shani, Christoph Eschenbach, Vasily Petrenko e Ryan Bancroft e con ensemble quali la Royal Concertgebouw Orchestra, l’Orchestra del Festival di Lucerna, la Gewandhausorchester, i Münchner Philharmoniker, la Konzerthausorchester di Berlino, la DSO di Berlino, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Filarmonica di Israele, la Cleveland Orchestra, la Royal Philharmonic Orchestra, la Yomiuri Nippon Symphony Orchestra e la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra. Suona regolarmente in recital solistici e di musica da camera per le principali sale e festival di Europa e Asia, con partner quali Renaud Capuçon e Antoine Tamestit. Registra in esclusiva per Sony Classical International.
Nel 2022, il suo album di debutto, una registrazione dell’integrale delle Sonate per pianoforte di Mozart, è stato pubblicato ottenendo un consenso unanime per i suoi “mondi sonori trasparenti" e la vivida interpretazione. Ha poi eseguito l’intero ciclo al Festival di Verbier, alla Wigmore Hall e nelle principali sale da concerto del Giappone.
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