"Minimal Portraits” domenica 23 febbraio alle 10.30 per "Ferrara Musica al Ridotto". I ritratti saranno quelli di autori celeberrimi come Glass, Einaudi, Cacciapaglia, Nyman, Sakamoto e Yiruma. A proporre un viaggio nell’interiorità della musica minimalista, con le sue trame sonore ripetitive ed evocative, sarà il violinista Marcello Corvino, direttore artistico del Teatro Comunale di Ferrara, in duo con Renata Benvegnù, pianista e compositrice. Per la prima volta ospite della rassegna del Ridotto, è un’artista impegnata su molti fronti: insegnamento, attività concertistica (svolta a livello nazionale ed internazionale, sia come solista che come camerista), organizzazione di eventi e direzione di un’associazione musicale.
Premiata ad oltre 30 concorsi tra nazionali ed internazionali, si è diplomata in Pianoforte con il massimo dei voti, la Lode e la Menzione speciale sotto la guida di Federica Righini e Giampaolo Nuti al Conservatorio "A. Buzzolla" di Adria, di cui Renata Benvegnù è divenuta in seguito docente di Pianoforte principale.
Il Minimalismo, emerso negli anni Sessanta negli Stati Uniti come reazione alla complessità della musica d’avanguardia, ha radici profonde e complesse. Compositori come La Monte Young, Terry Riley, Steve Reich e Philip Glass iniziarono a esplorare la ripetizione di pattern semplici e l’uso di armonie statiche, traendo ispirazione dalla musica classica indiana, da quella africana, dal jazz modale e dalla musica elettronica. Nel corso degli anni, il Minimalismo ha guadagnato popolarità, anche grazie al suo utilizzo in colonne sonore di film, pubblicità e musica d’ambiente, portando alcuni compositori a un grande successo commerciale: Glass, Einaudi, Cacciapaglia, Nyman, Sakamoto e Yiruma riescono ad intessere un paesaggio sonoro che riesce a toccare le corde dell’anima del grande pubblico. Un flusso di note che si ripete, si trasforma, creando un’esperienza intensa e profondamente emozionale, confermandosi un universo di possibilità espressive alla portata di tutti, in attesa solo di essere scoperto.
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