Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione 2024-2025
Auditorium Parco della Musica Ennio
Morricone
Sala Santa Cecilia
giovedì 20 febbraio ore 19.30
venerdì
21 febbraio ore 20.30
sabato 22 febbraio ore 18
Orchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
direttore Kazuki Yamada
pianoforte Alexandre
Kantorow
Hindemith
Metamorfosi sinfoniche
su temi di C.M. von Weber
Rachmaninoff
Rapsodia su un tema di
Paganini
Stravinskij
Petruška (1947)
Il risultato è un appuntamento imperdibile per gli amanti della grande musica sinfonica, che unisce il virtuosismo pianistico di Kantorow alla sapiente direzione di Yamada, in un programma che mette in dialogo diverse epoche musicali, lasciando emergere le loro straordinarie potenzialità espressive.
Dopo un percorso che lo ha visto debuttare con le più prestigiose orchestre internazionali, Yamada torna a Santa Cecilia con un programma composto da riletture e citazioni musicali, che catturerà il pubblico con la sua raffinatezza. Ed è proprio il pubblico a svolgere un ruolo fondamentale nei concerti di Yamada, il quale afferma che: «Come direttore, ho bisogno del pubblico tanto quanto dei musicisti», evidenziando con queste parole il contributo fondamentale degli spettatori durante la serata.
In apertura saranno eseguite le Metamorfosi sinfoniche di Paul Hindemith, scritte a partire da temi di Carl Maria von Weber, in seguito sottoposti a una vera e propria ‘metamorfosi’ compositiva.
A seguire, nel cuore
del concerto il pianista Alexandre Kantorow (nella foto a destra, di Sasha Gusov), classe 1997, si esibirà
in veste di solista in un brano di Rachmaninoff, la Rapsodia su
un tema di Paganini, che già dal titolo rende evidente il suo legame
con il famoso violinista. Virtuosismo e lirismo si incontrano,
intrecciando il repertorio pianistico alle musiche di Paganini.
Infine, la seconda parte del concerto
sarà dedicata a un’altra straordinaria creazione del Novecento, la
suite sinfonica Petruška di Igor Stravinskij, una
brillante partitura che racconta la drammatica vicenda di un
burattino innamorato, tra danze folcloristiche e cupe atmosfere.
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