giovedì 20 febbraio 2025

Gospel, spiritual e song di protesta dagli USA nel concerto del Coro Gospel di Roma Tor Vergata

 

Mercoledì 26 febbraio 2025 alle 18.00 riprendono i concerti di Roma Sinfonietta presso l’Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1). Protagonisti di questo saranno il gospel, gli spirituals e altre forme di canto religioso nate in America ma anche celebri canzoni di protesta degli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso.  Ad interpretarli sarà il Coro Gospel di Roma Tor Vergata, nato nel 2018 per un’iniziativa di Giorgio Adamo e Alberto Annarilli (che ne è il direttore) e diventato subito parte integrante delle attività del Laboratorio di Musica Jazz e del dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società dell’Università “Tor Vergata”. Questo Coro, diretto da Alberto Annarilli, si è esibito in occasioni ufficiali dell’Ateneo, in vari eventi culturali e in concerti organizzati da altre università, ambasciate, associazioni culturali. Dal 2024 è gemellato con il Sidney Sussex Choir del Sidney Sussex College dell’Università di Cambridge.
Il programma del concerto è imperniato sullo spiritual afro-americano, sul gospel tradizionale e contemporaneo e sul christian pop, un genere di canto religioso sviluppatosi negli Usa a partire dagli anni Sessanta-Settanta e che innesta la musica folk, pop e rock su una base derivata dal gospel e che ha raggiunto una grande popolarità (anche al di fuori degli Usa) nei decenni successivi. Ma si ascolteranno anche alcune celebri song legati ai movimenti civili statunitensi degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, come We shall overcome, cantato durante le manifestazioni del movimento per i diritti civili degli afro-americani e Blowin’ in the wind di Bob Dylan. Gli arrangiamenti di alcuni di questi canti sono dello stesso direttore Alberto Amarilli.

Il programma
1. Deep river (african-american spiritual)
2. My Lord what a morning (african-american spiritual)
3. We shall overcome (african-american spiritual, testo utilizzato durante il Civil Rights Movement negli anni ’50 e ’60)
4. Shout to the Lord (musica e testo di Darlene Zschech, brano contemporaneo di Christian Pop)
5. Across the lands (musica di Stuart Townend, testo di Keith Getty, brano contemporaneo di Christian Pop)
6. Many and Great (musica e testo di Ricky Manalo, arrangiamento per coro di Alberto Annarilli, brano del repertorio ecumenico internazionale)
7. Abide with me (musica di William H. Monk, testo di Henry F. Lyte, 1847)
8. Go down, Moses (african-american spiritual)
9. Keep your eyes on the prize (african-american spiritual)
10. Ain’t gonna let nobody (canzone di protesta degli anni’60)
11. Go tell it on the mountain (african-american spiritual)
12. Bless the Lord (musica e testo di Andraé Crouch, Traditional Gospel)
13. In the beauty of holiness (musica e testo di Nettie L. Sawyer Lester, arrangiamento di Stephen Key, Traditional Gospel)
14. Lord, I know I’ve been changed (african-american spiritual, arrangiamento di Alberto Annarilli)
15. Total Praise (musica e testo di Richard Smallwood, Contemporary Gospel)
16. Blowin’ in the wind (musica e testo di Bob Dylan)
Psalm 34 (Contemporary Gospel)

Alberto Annarilli è assegnista di ricerca in Etnomusicologia e direttore del Coro Gospel di Ateneo presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, dove ha conseguito nel 2024 il dottorato di ricerca. Collabora con diversi enti e istituzioni italiane ed è parte di commissioni e study group nazionali e internazionali. I suoi campi di ricerca vertono sul rapporto tra musica e liturgia nelle chiese del protestantesimo storico in Italia nelle comunità internazionali, sulla storia e la prassi esecutiva della musica protestante nelle comunità evangeliche attraverso studi etnografici, i peace studies e i congregational music studies. Ha pubblicato diversi saggi in Italia e all’estero su questioni storiografiche, etnografiche e di analisi musicale, partecipando a numerosi convegni e giornate di studio.
All’attività accademica ha da sempre affiancato quella musicale: dopo la formazione dedicata al pianoforte e al canto, nel 2016 fonda ad Albano Laziale il Coro Voices of Grace, gruppo vocale con il quale ha partecipato a diverse attività concertistiche e di divulgazione del repertorio africano- americano (Rai2, Rai3, Radio1). Nel 2018 ha fondato, assieme al professor Giorgio Adamo, il Coro Gospel dell’università di Roma Tor Vergata, con il quale mantiene attivo un laboratorio corale aperto a tutti gli studenti e le studentesse dell’Ateneo, affinché si possa coniugare l’attività performativa con quella didattica (anche in un’ottica di inclusione e benessere, con servizi andati in onda su Rai2 e Rai3). Nel 2019 è stato chiamato come maestro del coro e direttore artistico dell’Associazione Musicale Luigi Antonio Sabbatini (fondata nel 1976), proseguendo un lavoro di quasi mezzo secolo sulla riscoperta e la valorizzazione del repertorio corale sacro in Italia dal Cinquecento agli inizi dell’Ottocento. Dal 2020 è tesoriere e membro del Consiglio Direttivo della Fondazione Italiana per la Musica Antica (Festival Internazionale di Musica Antica di Urbino). Come direttore artistico è responsabile delle seguenti rassegne concertistiche e di divulgazione musicale: Musica&Dintorni. Incontri d’autunno (Albano Laziale); Festa della Musica (Albano Laziale); Risuonar tra antiche mura (Albano Laziale); Albano Barocco Festival (Albano Laziale); Note di Luce. Concerti d’Avvento (Palermo, Grottaferrata, Firenze, Torino); Martin Luther King. Una storia americana (con Paolo Naso, Italia e Svizzera); Migrante Espiatorio. Dai bastimenti ai corridoi umanitari (con Paolo Naso, Italia).
 

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