La cinquantesima stagione della Filarmonica Umbra prosegue domenica 16 febbraio alle ore 17:30, al Teatro Sergio Secci, con un concerto dedicato ai pilastri della musica da camera. Il QUARTETTO PRAŽÁK (nella foto sopra), fondato negli anni ‘70 nella Repubblica Ceca quando i componenti erano ancora studenti, ha vinto un premio dietro l’altro, fino a diventare un ensemble di riferimento nel panorama cameristico internazionale.
Questa formazione di straordinario talento sarà
accompagnata dal pianista Sandro DE PALMA (nella foto a sinistra), riconosciuto come uno
dei più affascinanti interpreti nello scenario musicale, grazie alla
sua costante ricerca di uno stile interpretativo personale e delle
più sottili sfumature timbriche e cromatiche del suono.
In programma il Quartetto per archi in sol minore op. 10 di Debussy, noto per l’audacia compositiva, lo sviluppo tematico anticonvenzionale, le innovazioni armoniche, la viva sensibilità ritmica, e a seguire il Quintetto per pianoforte n. 2 in la maggiore op. 81 di Dvořák, in cui l’autore ritenne di dover ricreare lo spirito folkloristico ceco, inserendo, tra gli altri riferimenti, la nota Dumka, canto popolare russo-slavo.
In programma il Quartetto per archi in sol minore op. 10 di Debussy, noto per l’audacia compositiva, lo sviluppo tematico anticonvenzionale, le innovazioni armoniche, la viva sensibilità ritmica, e a seguire il Quintetto per pianoforte n. 2 in la maggiore op. 81 di Dvořák, in cui l’autore ritenne di dover ricreare lo spirito folkloristico ceco, inserendo, tra gli altri riferimenti, la nota Dumka, canto popolare russo-slavo.
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