Si chiama Fuoco la seconda
tappa del progetto che tornerà in scena mercoledì 19 marzo alle ore
19.30 presso il DAMSLab Auditorium, in Piazzetta Pier Paolo
Pasolini 5 (Bologna), per la stagione MIA – Musica Insieme in
Ateneo 2025 (ingresso gratuito per tutti gli studenti e il
personale d’Ateneo). Protagoniste le brillanti interpreti del Trio
Hermes, composto da Ginevra Bassetti (violino), Francesca
Giglio (violoncello) e Marianna Pulsoni (pianoforte),
che hanno sviluppato intorno alla musica da camera di Robert
Schumann un'originale narrazione musicale passando dalla
formazione di duo a un capolavoro per pianoforte, violino e
violoncello come il Trio n. 1 in re minore op. 63 del
compositore tedesco, completato nel 1847 e caratterizzato da evidenti
note che riflettono l'inquietudine, ma anche la sua passione, il
lirismo intenso e il perfetto equilibrio fra i tre strumenti. Nella
tonalità mozartianamente tragica di re minore, il Trio è
segnato a detta del suo stesso creatore da “stati d’animo
tetri”. Energia, passione, fuoco sono tuttavia
le parole d’ordine dell’opera, che non rinuncia quindi allo
sgorgare veemente delle idee musicali, ma le incanala per così dire
in modo nuovo. Nei consueti quattro movimenti, il Trio esordisce però
con uno slancio in “ritmo libero, una sorta di “prosa musicale”
dove la regolarità è abolita a favore di intrecci e canoni fra le
voci. Il ritmo puntato e le imitazioni a canone fra i tre strumenti
danno spinta allo Scherzo seguente, che prende il posto
solitamente riservato al movimento lento. Segue una sognante romanza
(a dispetto delle dichiarazioni dell’autore, forse l’unico
momento davvero nostalgico del Trio), che sfocia senza soluzione di
continuità nel finale Con fuoco: qui l’unità di tutta
l’opera è suggellata dall’impiego di un tema che è un alter ego
del tema d’esordio, ossia la sua trasfigurazione in tonalità
maggiore; segno di ottimismo e raggiunta serenità dopo tanto
peregrinare.
Con la presentazione del musicologo Valerio
Sebastiani, che oltre a dedicarsi alla divulgazione e organizzazione
musicale è consulente scientifico, autore ed editor presso
l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, le giovani
interpreti si esibiranno quindi in una delle pagine più intense di
Schumann, nel quale tutto il fuoco, il lirismo e l’inquietudine
dello spirito di Schumann si condensano in un’unica opera.
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