Il primo appuntamento sinfonico del 2025 in Sala Filarmonica a Rovereto vede protagonisti i tre solisti Riccardo Zamuner (violino), Ludovica Rana (violoncello) e Giuliano Mazzoccante (pianoforte) che assieme all’orchestra L’Appassionata di Verona propongono al pubblico un programma originale e intenso: il Concertino per violino, violoncello, pianoforte e archi di Bohuslav Martinů H232 e “La morte e la fanciulla” di Franz Schubert nella versione per orchestra d’archi trascritta da Gustav Mahler. Per scrivere “La morte e la fanciulla” Schubert si lascia ispirare dai versi del poeta Claudius, componendo, partendo dalle sue parole, il tema melodico di partenza, e le sue variazioni, che troviamo nel Quartetto D810.
Domenica 23 marzo 2025 ore 17.30 |
Rovereto, Sala Filarmonica
Riccardo Zamuner violino
Ludovica Rana violoncello
Giuliano Mazzoccante pianoforte
L’Appassionata orchestra da camera
Lorenzo Gugole maestro concertatore
B. Martinů
Concertino per violino,
violoncello, pianoforte e archi H232
F. Schubert
Quartetto D810 “La morte
e la fanciulla”
(versione per orchestra d’archi di G.Mahler)
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