Istituzione Universitaria dei
Concerti
I CONCERTI DELL’AULA MAGNA
80a Stagione 2024 | 2025
Martedì 25 marzo . ore 20.30
Ials Jazz Big Band
Gianni Oddi direttore
Gabriele Mirabassi clarinetto
Nino Rota Medley (La Strada,
Amarcord, La Dolce Vita, Otto e ½) (arrangiamento di Carlo
Gelmini, Lino Quagliero)
Omaggio al M° Bruno Nicolai Autostrada
per Los Angeles dal film Femmine Insaziabili (Arrang. di Francesco De
Vincenzi)
Bill Smith Concerto for Clarinet
and Combo in Three Movements
Solista Gabriele
Mirabassi (Clarinetto)
Prima esecuzione romana
Duke Ellington “Paris Blues”
Take the “A” Train
Prelude to a Kiss (Solista Gianni Oddi)
Battle Royal
Omaggio a “Benny Goodman”
Solista Gabriele Mirabassi
Gregory Stone Let’s Dance
Jelly Roll Morton King Porter
Stomp
Niccolò Paganini Capriccio n. 24
(da 24 Capricci)
(Elaborazione di Gabriele Mirabassi
dall’originale per violino solo)
Louis Prima Sing Sing Sing
Jimmy Mund Bugle Call Rag
Chiude la ricca sezione jazzistica di questa 80esima stagione dell’Istituzione Universitaria di Concerti, martedì 25 marzo alle 20.30 in Aula Magna, la Ials Jazz Big Band diretta dal grande sassofonista e arrangiatore Gianni Oddi (foto a sinistra) in un programma che tocca alcuni grandi nomi della storia del jazz, Louis Prima, Jelly Roll Morton, Duke Ellington, Irvin Berlin e George Gershwin. Sul palco, di nuovo per la seconda volta in stagione, anche il clarinettista Gabriele Mirabassi, solista impegnato nella prima esecuzione romana del Concerto for Clarinet&Combo di Bill Smith, in una sua rielaborazione dall’originale per violino solo del Capriccio n.24 di Paganini e in un omaggio a Benny Goodman.
Il concerto di questa sera - racconta Gianni Oddi - vuole essere un incontro di culture diverse con la musica di Nino Rota, grande musicista compositore di opere di grande spessore culturale ma anche autore di numerose e importanti colonne sonore e canzoni di grande successo. La musica di Bruno Nicolai, probabilmente è meno nota ai non addetti ai lavori ma il suo valore è tutto tondo. Il Maestro Nicolai è stato un prezioso collaboratore di Ennio Morricone per tantissimi anni nonchè socio fondatore della storica sala di registrazione Ortophonic (con Bacalov, Trovajoli e Piccioni).
Il concerto per
Clarinetto e Combo di Bill Smith, con Gabriele Mirabassi (foto a destra) solista,
scritto nel 1956 e mai eseguito a Roma, è una delle opere più
originali di quell tempo. Composizione in 3 movimenti, l’autore ha
saputo legare con grande originalità le forme severe della musica
classica con la libertà di improvvisazione del solista. Bill Smith
registrò l’opera nel 1957 per la Contemporary Records con
musicisti come: Shelly Manne, Bill Holman, Monty Budwig e molti altri
leggendari musicisti. Bill Smith ha vissuto molti anni in Italia, fra
le tante collaborazioni cito la registrazione di un album per la
Edipan “Colours” con E. Pieranunzi, B. Tommaso, R. Gatto.
Numerosi sono i premi e le onorificenze che ha ricevuto come il Prix
de Paris e il Prix de Rome e tanti altri. Il tributo a Duke Ellington
si ispira al successo del film “Paris Blues” con i brani più
rappresentativi Take the “A” train, Battle Royal, Prelude to a
Kiss, ecc….. George Gershwin è rappresentato con una medley
arrangiata da Lino Quagliero, illustre arrangiatore della Rai TV dei
tempi d’oro, Summertime, Someone to watch over me, Liza. Il
concerto si conclude con un grande omaggio a Benny Goodman con
virtuosismi e improvvisazioni di Gabriele Mirabassi nei brani King
Porter Stomp, Alexander’s Rag Time, Capriccio XXIV (Niccolò
Paganini) Sing, Sing, Sing.
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