Mercoledì 22 gennaio ore 20.30
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli
violino Joshua Bell (artista in residenza)
pianoforte Shai Wosner
Mozart
Sonata n. 21 per violino e pianoforte K 304
Mozart
Fantasia per pianoforte K 396
Schubert
Fantasia per violino e pianoforte, op. post. 159, D. 934
Ysaÿe
Sonata per violino solo n. 3 “Ballade”
Fauré
Sonata n. 1 per violino e pianoforte op. 13
Il primo concerto dell’artista in residenza Joshua Bell (nella foto in alto di Shervin Lainez), che in questa stagione si esibirà ben tre volte all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, è previsto mercoledì 22 gennaio, alle ore 20.30. Bell eseguirà in Sala Sinopoli (Auditorium Parco della Musica) musiche di Schubert, Fauré, Mozart e Ysaÿe, accanto al pianista israeliano Shai Wosner, a sua volta nominato New Generation Artist dalla BBC Radio 3 nel 2007. Il programma musicale, che vedrà i due artisti spaziare tra musiche di epoche diverse, non si esaurisce qui: Bell aggiungerà, a sorpresa, anche altri brani che annuncerà durante il concerto stesso, conferendo alla serata un aspetto quasi da happening.
Joshua Bell (nella foto a destra di Lisa Marie Mazzucco), che con l’Orchestra di Santa Cecilia ha debuttato nel 1988, ha spesso cercato nelle sue esibizioni l’effetto sorpresa: l’esempio più lampante è senza dubbio l’esperimento organizzato con il Washington Post nel 2007, che l’ha visto esibirsi durante l’ora di punta nella metropolitana di Washington. L’obiettivo era osservare quanti si sarebbero fermati ad ascoltarlo e quanti l’avrebbero riconosciuto, per capire se la bellezza della musica possa essere in grado di trascendere la frenesia della quotidianità.
Annoverato tra i violinisti più apprezzati della sua epoca, Bell è solo il terzo artista a cui l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha conferito il titolo di “Artist in Residence”, aggiungendo questo importante tassello a una carriera poliedrica, che l’ha visto esibito da solista, come musicista da camera, produttore discografico, direttore d'orchestra e regista. In quanto artista in residenza, Bell tornerà a Santa Cecilia anche a marzo per la stagione cameristica, ad aprile per la stagione sinfonica accanto al direttore musicale ceciliano Daniel Harding e, sempre con Harding, lo vedremo in un tour europeo a maggio.
Al fianco di Bell in questa occasione,, Shai Wosner (nella foto a sinistra, in alto) darà prova della sua solida tecnica pianistica e del tocco raffinato che lo hanno reso uno dei pianisti più rispettati della scena internazionale. Wosner avrà inoltre modo di sfoggiare le sue doti da solista nella Fantasia per pianoforte K 396 di Mozart, un’importante pagina musicale rimasta inizialmente incompiuta, e portata a termine da altri compositori.
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