Dopo il successo del suo recital del 2023, sabato 18 gennaio, ore 16.00, al Teatro della Pergola, torna nella stagione degli Amici della Musica di Firenze la pianista Anna Vinnitskaya.
Eseguirà una selezione dai Lieder ohne Worte di Mendelssohn (op. 67 n. 2; op. 30 n. 4; op. 30 n. 6, “Venetianisches Gondellied”; op. 67 n. 4, “Spinnenlied”), la Sonata in sol maggiore, “Fantasia”, D. 894 di Schubert, il Carnaval, op. 9 di Schumann e Zirkustänze di Widmann.
Chiunque assista a un concerto di Anna Vinnitskaya rimane inevitabilmente affascinato dall'aura di questa artista. Il suo splendore tecnico non è mai un virtuosismo fine a se stesso, ma sempre un mezzo di espressione, che si fonde con un suono naturale e sempre colorato, capace di raccontare storie attraverso la musica.
Il primo premio al Concours Reine Elisabeth di Bruxelles nel 2007 ha segnato l’inizio della carriera internazionale di Anna Vinnitskaya. I suoi debutti con le migliori orchestre internazionali, come i Berliner Philharmoniker, il Gewandhausorchester Leipzig, la Munich Philharmonic, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo e l’Orchestre Philharmonique de Radio France, per citarne alcune, hanno portato a inviti immediati per nuove esibizioni. Nell’estate del 2021 è stata solista con i Berliner Philharmoniker sotto la direzione del direttore principale Kirill Petrenko durante il tour del festival dell’orchestra a Salisburgo, Lucerna e Parigi. Recentemente è stata artista in residenza con la Philharmonie Dresden su invito di Marek Janowski, con la WDR Symphony Orchestra di Colonia, il Frankfurt Museumsorchester e il Palais des Beaux Arts di Bruxelles. È una partner apprezzata di direttori di spicco come Andris Nelsons, Krzysztof Urbański, Alan Gilbert e Mirga Gražinytė-Tyla. I recital di piano la portano regolarmente nelle principali sale da concerto di Berlino, Colonia, Essen, Dortmund, Stoccarda, Monaco, Amburgo, Vienna, Parigi, Firenze e Tokyo.
Nella stagione 2023/24, Anna Vinnitskaya ha fatto la sua prima apparizione con la Boston Symphony Orchestra insieme a Joana Mallwitz. Una rinnovata collaborazione con Iván Fischer l’ha portata alla Budapest Festival Orchestra, con la quale si è esibita per la prima volta anche in Cina. Un altro momento saliente è stata l’esecuzione ciclica dei Concerti per pianoforte di Sergej Rachmaninov presso la Elbphilharmonie di Amburgo insieme alla NDR Elbphilharmonie Orchester nell’autunno del 2023. Il Flagey di Bruxelles ha affidato ad Anna Vinnitskaya la curatela dei Piano Days 2024. Come “Artist-in-Residence” della Kammerakademie Potsdam, ha collaborato con Antonello Manacorda e diretto dal pianoforte l’ensemble in un programma di concerti per pianoforte di Bach e Šostakovič.
Le registrazioni su CD di Anna Vinnitskaya hanno vinto numerosi premi, come il Diapason d’Or e il Gramophone Editor’s Choice. All’inizio del 2021, ha presentato un album di Ballades and Impromptus di Frédéric Chopin, che è stato accolto con continuo entusiasmo dalla critica. Tra le pubblicazioni precedenti ci sono un album di Rachmaninov con la NDR Elbphilharmonie Orchester e Krzysztof Urbański, e una registrazione dei concerti per pianoforte di Bach insieme a Evgeni Koroliov, Lyupka Hadzi Georgieva e la Kammerakademie Potsdam (Alpha Classics/Outhere Music).
Anna Vinnitskaya è nata a Novorossijsk, in Russia. Ha studiato con Sergei Osipienko a Rostov e poi con Evgeni Koroliov alla Hochschule für Musik und Theater di Amburgo, dove lei stessa è docente dal 2009.
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