lunedì 13 gennaio 2025

Mariam Battistelli, soprano italo-etiope protagonista del film THE OPERA! (19/1) dai palchi di tradizione al pop, passando per le collab d'alta moda

 


Protagonista femminile del film THE OPERA! alla Scala di Milano il 19 e nei cinema di tutt’Italia dal 20 al 22 gennaio, poi dell’evento dedicato ad Ennio Morricone nella nativa Mantova, quindi in tournée mondiale con Bocelli a primavera e a Glyndebourne in Falstaff la prossima estate, Mariam Battistelli, giovane soprano italo-etiope con alle spalle già importanti debutti come Teatro alla Scala, Opera di Vienna e Montecarlo, vive oggi una stagione di grande esuberanza tra i più prestigiosi palchi di tradizione, il mondo crossover del canto e l’alta moda italiana grazie alle collaborazioni sempre più intense con Dolce e Gabbana e Etro.
 
Etiope di nascita ma già italiana per adozione sin dai primi mesi di vita, Mariam Battistelli cresce a Mantova, nel cuore di quella Pianura Padana in cui opera e cibo sono vere passioni identitarie indissolubilmente intrecciate e così Mariam memorizza già le prime arie preparando tortelli ed agnoli con la nonna sin da piccina. Dotata di una voce di naturale bellezza, dopo aver assistito ad un Don Giovanni a otto anni al Teatro Sociale della sua città, entra nel coro delle voci bianche del Conservatorio di Mantova; quindi, studia flauto traverso e a 18 anni prosegue nella classe di canto. Notata da Placido Domingo durante il Rigoletto cinematografico girato a Mantova, dove lavorava come cover di Maddalena e come paggio, frequenta l’Accademia di specializzazione Palau de les Arts’ Opera Studio di Valencia, allora diretta da Domingo, prima come mezzosoprano, poi finalmente come soprano. Quindi, dopo una serie di importanti debutti fra cui vale ricordare la Juditha Triumphans di Vivaldi con la direzione di Federico Maria Sardelli e la regia di Livermore ed importanti premi, viene invitata da Dominique Meyer a far parte dell’ensemble stabile dell’Opera di Vienna, dove rimane fino all’estate del ’20 inanellando una serie notevole di debutti e collaborazioni di respiro europeo.
Ma la carriera sui consueti palchi di tradizione, fra cui vale ricordare la Boheme scaligera nel ’23, poi a Montecarlo nel ‘24, è solo una parte dell’identità artistica di Mariam; collaboratrice già da tempo di Andrea Bocelli per quel che riguarda il crossover tra voce impostata e pop, il giovane soprano italo-etiope, grazie ad un’immagine esteticamente moderna ed intensa, ha già sviluppato un intenso rapporto con la moda, a partire da una prima sfilata a Vienna durante gli anni alla Wiener Staatsoper e oggi ad una continua collaborazione con brands di riferimento della moda italiana, come Dolce e Gabbana, Etro, Armani e Pomellato, che l’hanno già portata su testate di riferimento quali Vogue.
 
Riguardo alla sua prima esperienza cinematografica nel film evento di Davide Livermore e Paolo Gep Cucco THE OPERA!, dove canta e recita accanto a vere e proprie icone dello schermo come Vincent Cassel e Fanny Ardant, Mariam racconta: “Come Euridice in THE OPERA!, ho avuto l'opportunità unica di riflettere sulle scelte e i sacrifici che facciamo per amore e su come la speranza possa donarci nuova vita anche nei momenti più bui.  Far parte di questa rivisitazione contemporanea non è stato solo un onore, ma anche un viaggio di sviluppo personale e artistico". Mentre sul costante impegno per mantenere una doppia carriera, aggiunge: “Nell'interpretare sia arie d'opera che canzoni pop, l'approccio vocale cambia notevolmente. Passare dalla voce impostata per il canto lirico al canto pop mi ha dato la possibilità di esplorare una varietà di colori e stili emozionali che danno maggiore immediatezza e intimità. Entrambi gli stili mi arricchiscono come artista, permettendomi di connettermi con diversi pubblici e di esprimermi pienamente su un doppio canale vocale. È una sfida entusiasmante che amo affrontare.”
 
Dal 13 luglio al 24 agosto Mariam Battistelli sarà Nanetta nel Falstaff di Verdi al Festival di Glyndebourne con la London Philharmonic Orchestra diretta da Sian Edwards.


crediti delle foto:

©Richard Hubert Smith_L'elisir_Glyndebourne – foto 1

©Studio Harcourt – foto 2

©Bill Cooper_LaBoheme – foto 3

©MonarcaStudios – foto 4, 5

©RolandoPaoloGuerzoni_Mose in Egitto_Modena – foto 6


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