lunedì 17 giugno 2024

Premio Abbiati 2023: a Torino la premiazione del 43° Premio della critica musicale “Franco Abbiati”

 

Sarà Torino la città che accoglierà la cerimonia di consegna del 43° Premio della critica musicale “Franco Abbiati”, assegnato dall’Associazione Nazionale dei Critici Musicali: nel Foyer del Teatro Regio, martedì 18 giugno alle ore 16.00, avverrà la consegna dei diplomi e saranno svelate le motivazioni. La premiazione è aperta al pubblico che potrà accedere gratuitamente.
Si inaugura così la nuova versione “itinerante” del Premio, dedicato al critico musicale bergamasco Franco Abbiati, che sino ad ora ha visto nella città orobica la sede della cerimonia di premiazione. Da questa edizione il Direttivo dell’Associazione ha deciso di scegliere di anno in anno la sede della cerimonia di consegna dei diplomi, coinvolgendo una delle istituzioni legata ai premi assegnati. Quest’anno dunque sarà il Regio di Torino ad accogliere vincitori e critici musicali in quanto istituzione produttrice de La Juive, eletto miglior spettacolo dell’anno 2023, con la direzione di Daniel Oren e la regia di Stefano Poda. Il riconoscimento sarà consegnato al Sovrintendente Mathieu Jouvin e sarà presente anche il regista. 
La commissione della 43a edizione del Premio della critica musicale “Franco Abbiati”, presieduta da Angelo Foletto, era formata dal direttivo dell’Associazione Nazionale dei Critici Musicali (Andrea Estero (presidente), Alessandro Cammarano, Carlo Fiore, Gianluigi Mattietti, Carla Moreni e Roberta Pedrotti) e da sette critici eletti dai soci dell’ANCM fra i suoi iscritti (Sandro Cappelletto, Gregorio Moppi, Cesare Orselli, Stefano Ragni, Francesco Arturo Saponaro, Susanna Franchi, Lorenzo Tozzi). 
Durante la premiazione, che vedrà la partecipazione dei vincitori, saranno rese note le motivazioni delle differenti categorie: come miglior direttore d’orchestra Daniele Gatti, come miglior regista Andrea Bernard (Don Carlo, OperaLombardia), Mel Page per le migliori scene e costumi (Mefistofele, Teatro dell’Opera di Roma), il soprano Olga Bezsmertna e il controtenore Carlo Vistoli migliori cantanti, il clavicembalista Erico Baiano miglior solista; il Premio speciale è stato assegnato al Festival Mahler della Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano; novità per l’Italia è stata l’esecuzione di Neroli, concerto per violino di Lisa Streich e migliore iniziativa musicale è stata la produzione di Pigmalione di Giovanni Alberto Ristori del Teatro Sociale di Rovigo. Il “Premio Siebaneck” è stato assegnato all’iniziativa Opera in carcere promossa dal Teatro Regio di Parma, mentre il “Premio Farulli” è andato al Trio Sheliack che sarà anche protagonista di un momento musicale durante la premiazione. 

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