L’edizione 2024 di Ferrara Piano Duo Festival prevede al Ridotto, domenica 8 dicembre alle 10.30, il quartetto pianistico costituito da Silvia Cuccurullo, Valentina Fornari, Marsida Koni e Francesca Vidal, concertiste dal pregiato curriculum artistico e didattico.
Domenica 8 dicembre il matinée proporrà al pubblico un’insolita antologia di autori tra Otto e Novecento, destinata ad un massimo di quattro esecutori su uno e due pianoforti, intitolata “Il pianoforte da 4 a 8 mani”. In apertura e in coda vi sarà un chiaro tributo all’istruzione pianistica, attraverso due autori separati da quasi un secolo di storia, ma accomunati dal prestigio della loro didattica: alla Champagne Toccata dello statunitense William Gillock, fa da contraltare la Galop Marche di Albert Lavignac, insegnante di armonia del Conservatoire parigino a fine Ottocento, destinata quest’ultima ad esecutori tutti e quattro riuniti dietro la medesima tastiera. Il grosso del programma del quartetto pianistico è costituito da composizioni a quattro mani su due pianoforti. Alcune nascono già per questa destinazione, come le nazionalistiche Danze Slave scritte da Dvorak nel 1878 per pianoforte a quattro mani, su ispirazione delle Danze ungheresi di Brahms, tra i maggiori successi editoriali del periodo. Procedendo in ordine cronologico troviamo poi Scaramouche, la Suite per due pianoforti scritta da Milhaud nel 1937 su commissione della pianista Marguerite Long (anch’essa eccellente didatta), piena di reminiscenze sudamericane della gioventù del suo autore. E terminiamo con il celebre Concertino per due pianoforti op. 94 di Dmitri Šostakovič, breve ma impegnativa composizione nata nel 1953 per un duo col figlio Maxim, allora studente sedicenne. Completano il recital alcuni adattamenti di grande popolarità: quello della Danza delle spade dal quarto atto del balletto Gayane di Aram Khachaturian, alcuni movimenti della Suite da Lo Schiaccianoci di Čajkovskij e uno dell’altrettanto celebre Libertango di Astor Piazzolla.
nelle foto, dall'alto in basso, Silvia Cuccurullo, Valentina Fornari, Marsida Koni e Francesca Vidal
Nessun commento:
Posta un commento