È Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz, l’ospite dell’ultimo appuntamento dell’anno della rassegna “Parliamo d’opera”, dedicato a Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, in attesa della rappresentazione al Nouveau del capolavoro verista dal 15 al 22 dicembre. L’incontro è in programma venerdì 13 dicembre alle 18.30 nel Foyer Rossini del Teatro Comunale di Bologna, con ingresso da Piazza Verdi.
Artista poliedrico – cantante e chitarrista ma anche autore, attore e scrittore – reduce dalle ultime tappe a Milano insieme ai Marlene Kuntz del tour “Catartica 2024” (in onore dei 30 anni dall’uscita dell’omonimo album e che ha toccato città come Berlino, Londra e Bruxelles), dal 2020 Godano accosta alla carriera ultra trentennale con la celebre rock band quella di solista, inaugurata con l’album dalla forte impronta acustica “Mi ero perso il cuore”. Sensibile al tema del cambiamento climatico, dal 2024 il cantante porta in tour insieme al filosofo della scienza Telmo Pievani lo spettacolo “Canto d’acqua”. Di quest’anno è anche il suo ultimo libro “Il suono della rabbia”, che raccoglie alcuni dei testi più significativi della rubrica “Elzevirus” tenuta dall'artista per la rivista Rolling Stone. Godano ama esplorare diversi generi musicali, e proprio nella lirica ha trovato una delle sue fonti di ispirazione: in dialogo con i giornalisti Pierfrancesco Pacoda, curatore della rassegna "Parliamo d'Opera", e Luca Baccolini, affronterà dunque i temi che emergono dai Pagliacci, cogliendone gli aspetti più vicini alla sua produzione. Completano la serata gli interventi musicali degli allievi della Scuola dell’Opera del TCBO, il soprano Anna Cimmarrusti e il baritono Hosung Lee, impegnati rispettivamente nell’aria di Nedda “Qual fiamma avea nel guardo" e nel duetto di Nedda e Silvio "Nedda! Silvio!...E allor perché". Ad accompagnarli al pianoforte è Alessandro Trebeschi.
“Parliamo d’Opera” 2024 vede la partnership di Rekeep. Gli incontri, a ingresso gratuito con prenotazione su Eventbrite, sono realizzati in collaborazione con il Settore Cultura e Creatività e il Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna, nell’ambito delle azioni di Bologna Città della Musica Unesco.
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