sabato 14 dicembre 2024

LA MUSICA DI RAVEL PROTAGONISTA AL TEATRO COMUNALE CON L’ORCHESTRA DEL FRESCOBALDI DI FERRARA

 

Il Conservatorio "Frescobaldi" apre ufficialmente l'anno accademico 2024/2025 con l'abituale concerto sinfonico, in programma al Teatro Comunale "Claudio Abbado", martedì 17 dicembre alle 20.30. Le scelte artistiche sono cadute quest'anno su due capolavori assoluti della musica di tutte le epoche, proposti dai novanta componenti dell’Orchestra del Conservatorio diretti da Rocco Cianciotta: Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij, nella celeberrima versione di Maurice Ravel, e Ma Mère l’Oye di quest’ultimo autore, nella rielaborazione orchestrale scritta di suo pugno. 
Due brani eccelsi, nati entrambi da un originale pianistico, che nella loro versione per orchestra sinfonica si sono poi nel tempo affermati anche come contributi imprescindibili alla didattica dell’ascolto. Per questo motivo il concerto vedrà un’anteprima riservata alle scuole secondarie di primo grado, sempre martedì 17 dicembre alle 10, promossa in collaborazione con Ferrara Musica nell’ambito della rassegna FeMu Edu. 


La vicenda dei Quadri è nota: nel 1874 si tenne a Mosca una mostra dedicata alle opere di Victor Alexandrovich Hartmann, pittore e architetto russo. Hartmann e Musorgskij erano legati da un profondo sentimento di amicizia e durante la visita alla mostra, Musorgskij rimase talmente affascinato dalla potenza espressiva che i quadri emanavano, che decise di esprimerne in musica le sensazioni, componendo una suite per pianoforte che intitolò Quadri di un’Esposizione e che fu pubblicata postuma. Il vero successo venne dalla versione di Maurice Ravel, frutto di un accuratissimo lavoro di orchestrazione, eseguita per la prima volta nel 1929. E' costituita da quindici brani, dieci ispirati ai quadri e cinque Promenade, che rappresentano lo spostamento dell’osservatore da una tela all’altra, presentando sempre lo stesso tema. Le variazioni - più o meno evidenti - sottolineano i diversi stati d’animo che pervadono il compositore per il quadro appena visto e fungono anche da elemento di coesione di una composizione altrimenti episodica, basata su forti contrasti tra un soggetto e l’altro.
 

Quanto a Ma Mère l'Oye, nacque nel 1908 da un singolo movimento per pianoforte a due mani, la "Pavana della Bella Addormentata". Altri quattro duetti pianistici furono poi composti nel 1910, ma fu solo dopo la richiesta di una partitura per balletto che il compositore orchestrò gli originali. La raffinatezza delle trame che Ravel utilizza per ricreare questa musica in termini orchestrali è una fonte infinita di meraviglia. Dopo la malinconica apertura della Pavana, siamo trasportati in una foresta dove Pollicino diventa vittima di vari uccelli canori. Segue una colorata ed esotica cineseria, che accompagna il bagno di Laideronnette, imperatrice di una terra immaginaria. Arriva poi il dialogo sensuale tra la Bella e la Bestia con trasformazione finale della Bestia in Principe. Si viene infine trasportati in un giardino fatato, ricco di cose semplici ma incantevoli, con la musica che approda ad una piccola e brillante fanfara. 

Il concerto inizia alle 20.30. L’ingresso prevede un biglietto di 8 euro (ridotto 1 euro per studenti e personale del Conservatorio), in vendita presso la biglietteria del Teatro Comunale (Corso Martiri della Libertà 5) durante gli orari di apertura e la sera del concerto.



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