“From Bach to Jazz” è
l’evento speciale che viene presentato in anteprima a Palermo nel
corso della stagione 2023-2024 della Foss in scena venerdì (19
aprile) alle 21 e sabato (20 aprile) alle 17.30.
Una nuova produzione che è stata commissionata dalla Sovraintendenza
dell’Orchestra Sinfonica Siciliana.
Sul palco del Politeama Garibaldi il trombettista sardo Paolo Fresu (nella foro di Manuela Abis) che sabato sarà accompagnato anche dal bandoneista marchigiano Daniele Di Bonaventura con Alberto Martini primo violino concertatore. Due concerti con due programmi leggermente diversi che proporranno un viaggio musicale capace di spaziare dal repertorio barocco a pagine contemporanee la cui bussola è la musica di Bach e le libere improvvisazioni estemporanee proprie del mondo jazzistico nonché un incontro sul filo dell’intimismo e di un fecondo interplay, fra jazz, tango, richiami alla tradizione sarda, musica sacra e operistica con la straordinaria partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana che renderà magico il tema. Il programma prevede musiche di Bach, Colombo, Di Bonaventura, Händel, Monteverdi, Fresu, Veracini, Caine, Vivaldi.
From Bach to Jazz - Nuovo Progetto in esclusiva per l’Orchestra Sinfonica Siciliana di/con Paolo Fresu
PROGRAMMA 19 APRILE 2024 – ore 21
ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA
PAOLO FRESU tromba e flicorno
ALBERTO MARTINI primo violino concertatore
Johann Sebastian Bach Ouverture dalla Terza Suite in re maggiore per orchestra BWV 1068
Massimo Colombo Corale Pop per tromba e orchestra d’archi
Richard Galliano Aria per tromba e orchestra d’archi
Daniele Di Bonaventura Sanctus per tromba e orchestra d’archi
Georg Friedrich Händel Alla Hornpipe da Water Music Suite in re maggiore
Claudio Monteverdi Si dolce è 'l tormento per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu Fuga per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu Fellini per tromba e orchestra d’archi
Francesco Maria Veracini Allegro dalla Sesta Ouverture in sol minore
Georg Friedrich Händel Lascia ch'io pianga per tromba e orchestra d’archi
Uri Caine Memory per tromba e archi
Antonio Vivaldi Concerto in sol minore per violino, archi e basso continuo Op. VIII n. 2 RV 315
Allegro non molto, Adagio, Presto
Paolo Fresu Ad as per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu M’u per tromba e orchestra d’archi
PROGRAMMA 20 APRILE 2024 – ore 17,30
ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA
PAOLO FRESU tromba e flicorno
DANIELE DI BONAVENTURA bandoneon
ALBERTO MARTINI primo violino concertatore
Johann Sebastian Bach Ouverture dalla Terza Suite in re maggiore per orchestra BWV 1068
Paolo Fresu Tema Classico per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Richard Galliano Aria per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Daniele Di Bonaventura Sanctus per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Georg Friedrich Händel Alla Hornpipe da Water Music Suite in re maggiore
Claudio Monteverdi Si dolce è 'l tormento per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu Fuga per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Paolo Fresu Fellini per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Francesco Maria Veracini Allegro dalla Sesta Ouverture in sol minore
Georg Friedrich Händel Lascia ch'io pianga per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu Tema Mediterraneo per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Antonio Vivaldi Concerto in sol minore per violino, archi e basso continuo Op. VIII n. 2 RV 315
Allegro non molto, Adagio, Presto
Paolo Fresu Ad as per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Paolo Fresu M’u per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
“From Bach to Jazz” è il titolo di una nuova produzione commissionata dalla Sovraintendenza dell’Orchestra Sinfonica Siciliana e che viene dunque presentata in anteprima in questa occasione. Una “due giorni” che propone legati in maniera peculiare due progetti che ho condiviso con da una parte l’ensemble dei Virtuosi Italiani di Verona diretti dal Maestro Alberto Martini e dall’altra con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura, mio compagno di decine di avventure musicali.
Il nuovo progetto unisce in una nuova forma (con nuovi brani inseriti e mai prima eseguiti), una sorta di fil rouge il “Back to Bach” proposto con i Virtuosi e “Vino dentro” nato diversi anni fa quale colonna sonora di un film di Ferdinando Vicentini Orgnani. Il senso comune è quello racchiuso nel titolo “from Bach to Jazz”, ovvero un percorso per certi versi magico che trasversalmente propone temi propri della musica barocca rivisitati ed analizzati attraverso la cifra jazzistica. Un viaggio musicale capace di spaziare dal repertorio barocco a pagine contemporanee la cui bussola è la musica di Bach e le libere improvvisazioni estemporanee proprie del mondo jazzistico.
Paolo Fresu
Sotto lo stesso tetto di questo progetto albergano dunque le sfumature chiaroscurali del progetto “Back to Bach” quasi soave colonna sonora del crepuscolo dove gli slanci lirici della tromba vengono nutriti dai movimenti degli archi e le musiche di Tartini, Giannelli e Uri Caine e attraversano il tempo e lo spazio come nuance carezzevoli e sublimi, vivaci e contemplativi, fino a giungere a “Lascia ch’ io pianga” per tromba ed archi di G. F. Händel.
A ciò si aggiunge infine la filosofia di “Vino dentro”, frutto diretto e maturo del sodalizio ben rodato del trombettista sardo e del bandoneonista marchigiano, artefici di un dialogo in musica nel segno degli strumenti ad aria e di un lirismo dagli aromi mediterranei; un incontro sul filo dell'intimismo e di un fecondo interplay, fra jazz, tango, richiami alla tradizione sarda, musica sacra e operistica. Il tutto offerto con la straordinaria essenza di un’Orchestra Sinfonica Siciliana che sembra fatta apposta per rendere magico il tema.
Sul palco del Politeama Garibaldi il trombettista sardo Paolo Fresu (nella foro di Manuela Abis) che sabato sarà accompagnato anche dal bandoneista marchigiano Daniele Di Bonaventura con Alberto Martini primo violino concertatore. Due concerti con due programmi leggermente diversi che proporranno un viaggio musicale capace di spaziare dal repertorio barocco a pagine contemporanee la cui bussola è la musica di Bach e le libere improvvisazioni estemporanee proprie del mondo jazzistico nonché un incontro sul filo dell’intimismo e di un fecondo interplay, fra jazz, tango, richiami alla tradizione sarda, musica sacra e operistica con la straordinaria partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana che renderà magico il tema. Il programma prevede musiche di Bach, Colombo, Di Bonaventura, Händel, Monteverdi, Fresu, Veracini, Caine, Vivaldi.
From Bach to Jazz - Nuovo Progetto in esclusiva per l’Orchestra Sinfonica Siciliana di/con Paolo Fresu
ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA
PAOLO FRESU tromba e flicorno
ALBERTO MARTINI primo violino concertatore
Johann Sebastian Bach Ouverture dalla Terza Suite in re maggiore per orchestra BWV 1068
Massimo Colombo Corale Pop per tromba e orchestra d’archi
Richard Galliano Aria per tromba e orchestra d’archi
Daniele Di Bonaventura Sanctus per tromba e orchestra d’archi
Georg Friedrich Händel Alla Hornpipe da Water Music Suite in re maggiore
Claudio Monteverdi Si dolce è 'l tormento per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu Fuga per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu Fellini per tromba e orchestra d’archi
Francesco Maria Veracini Allegro dalla Sesta Ouverture in sol minore
Georg Friedrich Händel Lascia ch'io pianga per tromba e orchestra d’archi
Uri Caine Memory per tromba e archi
Antonio Vivaldi Concerto in sol minore per violino, archi e basso continuo Op. VIII n. 2 RV 315
Allegro non molto, Adagio, Presto
Paolo Fresu Ad as per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu M’u per tromba e orchestra d’archi
ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA
PAOLO FRESU tromba e flicorno
DANIELE DI BONAVENTURA bandoneon
ALBERTO MARTINI primo violino concertatore
Johann Sebastian Bach Ouverture dalla Terza Suite in re maggiore per orchestra BWV 1068
Paolo Fresu Tema Classico per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Richard Galliano Aria per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Daniele Di Bonaventura Sanctus per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Georg Friedrich Händel Alla Hornpipe da Water Music Suite in re maggiore
Claudio Monteverdi Si dolce è 'l tormento per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu Fuga per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Paolo Fresu Fellini per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Francesco Maria Veracini Allegro dalla Sesta Ouverture in sol minore
Georg Friedrich Händel Lascia ch'io pianga per tromba e orchestra d’archi
Paolo Fresu Tema Mediterraneo per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Antonio Vivaldi Concerto in sol minore per violino, archi e basso continuo Op. VIII n. 2 RV 315
Allegro non molto, Adagio, Presto
Paolo Fresu Ad as per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
Paolo Fresu M’u per tromba, bandoneon e orchestra d’archi
“From Bach to Jazz” è il titolo di una nuova produzione commissionata dalla Sovraintendenza dell’Orchestra Sinfonica Siciliana e che viene dunque presentata in anteprima in questa occasione. Una “due giorni” che propone legati in maniera peculiare due progetti che ho condiviso con da una parte l’ensemble dei Virtuosi Italiani di Verona diretti dal Maestro Alberto Martini e dall’altra con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura, mio compagno di decine di avventure musicali.
Il nuovo progetto unisce in una nuova forma (con nuovi brani inseriti e mai prima eseguiti), una sorta di fil rouge il “Back to Bach” proposto con i Virtuosi e “Vino dentro” nato diversi anni fa quale colonna sonora di un film di Ferdinando Vicentini Orgnani. Il senso comune è quello racchiuso nel titolo “from Bach to Jazz”, ovvero un percorso per certi versi magico che trasversalmente propone temi propri della musica barocca rivisitati ed analizzati attraverso la cifra jazzistica. Un viaggio musicale capace di spaziare dal repertorio barocco a pagine contemporanee la cui bussola è la musica di Bach e le libere improvvisazioni estemporanee proprie del mondo jazzistico.
Paolo Fresu
Sotto lo stesso tetto di questo progetto albergano dunque le sfumature chiaroscurali del progetto “Back to Bach” quasi soave colonna sonora del crepuscolo dove gli slanci lirici della tromba vengono nutriti dai movimenti degli archi e le musiche di Tartini, Giannelli e Uri Caine e attraversano il tempo e lo spazio come nuance carezzevoli e sublimi, vivaci e contemplativi, fino a giungere a “Lascia ch’ io pianga” per tromba ed archi di G. F. Händel.
A ciò si aggiunge infine la filosofia di “Vino dentro”, frutto diretto e maturo del sodalizio ben rodato del trombettista sardo e del bandoneonista marchigiano, artefici di un dialogo in musica nel segno degli strumenti ad aria e di un lirismo dagli aromi mediterranei; un incontro sul filo dell'intimismo e di un fecondo interplay, fra jazz, tango, richiami alla tradizione sarda, musica sacra e operistica. Il tutto offerto con la straordinaria essenza di un’Orchestra Sinfonica Siciliana che sembra fatta apposta per rendere magico il tema.
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