lunedì 22 aprile 2024

ACCADEMIA DI SANTA CECILIA - GERSHWIN, RHAPSODY IN BLUE CON PELTOKOSKI E THARAUD

 

mercoledì 24 aprile ore 19.30, venerdì 26 aprile ore 20.30, sabato 27 aprile ore 18  
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia
 
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Tarmo Peltokoski
pianoforte Alexandre Tharaud
basso Giorgi Manoshvili
maestro del Coro Andrea Secchi
 
Musorgskij Una notte sul monte Calvo
Gershwin Rapsodia in blu
Musorgskij/Ravel Quadri di una esposizione

Debutta a Santa Cecilia il direttore Tarmo Peltokoski (classe 2000!, nella foto in alto di Peter Rigaud), «Il talento del secolo», come lo ha definito il quotidiano berlinese “Der Tagesspiegel”, che nonostante la giovanissima età ricopre una impressionante mole di incarichi: il ventiquattrenne finlandese infatti è Direttore ospite principale della Deutsche Kammerphilharmonie Bremen (primo direttore a ricoprire questa carica nei 42 anni di storia dell'orchestra), Direttore musicale e artistico della Latvian National Symphony Orchestra, Direttore ospite principale della Rotterdam Philharmonic Orchestra e Direttore musicale designato dell'Orchestre National du Capitole de Toulouse. A tutto ciò, si aggiunge la sua collaborazione esclusiva con l’etichetta discografica Deutsche Grammophon, con la quale lo scorso anno ha firmato un  contratto in esclusiva.
Peltokoski salirà sul podio dell’Orchestra di Santa Cecilia per dirigere Una Notte sul Monte Calvo di Modest Musorgskij nella versione per orchestra, basso, coro e voci bianche. Composto nel 1867, il poema sinfonico prende spunto da alcune leggende russe sulla Notte di San Giovanni e da una raccolta di storie sulla stregoneria. La parte del basso sarà affidata a Giorgi Manoshvili (nella foto a sinistra). Seguirà la Rhapsody in blue, la composizione più amata di George Gershwin, pervasa da elementi tipici del jazz e della tradizione folk nordamericana, che quest’anno festeggia i 100 anni dalla prima esecuzione avvenuta nel febbraio del 1924 all’Aeolian Hall di New York alla presenza di musicisti quali Rachmaninoff, Stravinskij, Fritz Kreisler e Leopold Stokowski. 
Al pianoforte siederà il francese Alexandre Tharaud (nella foto a destra), per la prima volta ospite della fondazione nel 2012, che nel 2022 ha partecipato anche all’incisione del cd “Cinema” diretto da Antonio Pappano. Chiude il concerto la composizione più celebre del russo Musorgskij, i Quadri di una esposizione, compositi nel 1874 per pianoforte e orchestrati da Maurice Ravel nel 1922. La suite, composta da 15 brevi brani, fu ispirata al compositore dall’esposizione di una serie di disegni di Viktor Hartmann, tra i suoi più stretti amici, che oltre ad esercitare la professione di architetto si dedicava anche alla pittura, alla scenografia e alla realizzazione di orecchini (la principessa Eugenia di Francia, moglie di Napoleone III, ne possedeva un paio).


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