giovedì 18 aprile 2024

TCBO: LA STAR DELLA LIRICA LUDOVIC TÉZIER IN UN GALA CON ORCHESTRA E CORO DEL TCBO

 

STAGIONE SINFONICA 2024 DEL TCBO
 
Gala Straordinario “Opera in concerto”
Sabato 20 aprile, ore 20.30, Auditorium Manzoni 
Daniel Oren direttore
Ludovic Tézier baritono 
Gea Garatti Ansini maestro del coro
Con la partecipazione dei giovani interpreti della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna
Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna
 
Leoncavallo, da Pagliacci, Prologo
Verdi, da Nabucco, Ouverture
Verdi, da Rigoletto, “Cortigiani, vil razza dannata”
Verdi, da Macbeth, “Patria oppressa”
Giordano, da Andrea Chénier, “Nemico della patria”
Bizet, da Carmen, Ouverture 
Bizet, da Carmen, “Toreador”
Mascagni, da Cavalleria rusticana, Intermezzo 
Mascagni, da Cavalleria rusticana, “Regina Coeli”
Puccini, da Tosca, “Te Deum”
Puccini, da Madama Butterfly, coro a bocca chiusa 
Puccini, da Manon Lescaut, Intermezzo 
Ponchielli, da Gioconda, “Pescator, affonda l’esca”
Leoncavallo, da Zazà, “Zazà, piccola zingara”


Sarà uno dei più grandi baritoni di oggi, il francese Ludovic Tézier, ad interpretare alcune delle scene operistiche più appassionanti del teatro musicale di Giuseppe Verdi, Umberto Giordano, Georges Bizet, Giacomo Puccini, Amilcare Ponchielli e Ruggero Leoncavallo, nel Gala Straordinario “Opera in concerto”, in programma per la Stagione Sinfonica 2024 del Comunale di Bologna. Sul podio Daniel Oren, impegnato questa settimana anche nel cartellone lirico con il Macbeth di Verdi rappresentato al Nouveau.
Sabato 20 aprile alle 20.30 all’Auditorium Manzoni, Tézier debutterà dal vivo con l’Orchestra del Comunale, dopo aver già inciso con la stessa compagine per Sony Classical un disco verdiano uscito nel 2021. Non mancherà, infatti, nel concerto bolognese una celebre pagina del cigno di Busseto, del quale il baritono è considerato tra i maggiori interpreti, come l’aria di Rigoletto “Cortigiani, vil razza dannata”. Ospite di teatri prestigiosi, dal Metropolitan di New York all’Opéra di Parigi, dalla Royal Opera House di Londra alla Staatsoper di Vienna, dal Teatro alla Scala di Milano alla Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, Tézier ha cantato nei giorni scorsi al Teatro di San Carlo di Napoli nella Gioconda di Ponchielli, opera della quale al Manzoni proporrà la Barcarola di Barnaba “Pescator, affonda l’esca”. Tra i cavalli di battaglia dell’artista che si potranno ascoltare anche il monologo di Carlo Gérard “Nemico della patria” dall’Andrea Chénier di Giordano e l’aria di Escamillo “Toreador” dalla Carmen di Bizet. Appartiene invece a un’opera meno nota, Zazà di Leoncavallo, la romanza di Cascart “Zazà, piccola Zingara”, riscoperta e portata in auge da baritoni del passato come Titta Ruffo. Immancabile anche l’omaggio a Puccini con tre monumenti sinfonico corali: il “Te Deum” da Tosca, nel quale si inserisce la voce del temibile barone Scarpia, altro personaggio che Tézier ha interpretato sui palcoscenici più importanti, il “Coro a bocca chiusa” da Madama Butterfly e l'Intermezzo da Manon Lescaut. 
Il Coro del TCBO, istruito da Gea Garatti Ansini (nella foto a sinistra), è impegnato anche in “Patria oppressa” da Macbeth di Verdi e in “Regina Coeli” da Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni. Completano la serata pagine sinfoniche come il Prologo da Pagliacci di Leoncavallo, le Ouverture da Nabucco di Verdi e da Carmen di Bizet, e l’Intermezzo da Cavalleria rusticana di Mascagni. Il concerto vede la partecipazione dei giovani interpreti della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna. 

Per ogni concerto della Stagione Sinfonica 2024 prosegue “Note a margine”, una rassegna di incontri con il pubblico che si tengono circa 30 minuti prima dell’inizio del concerto presso il foyer del bar dell’Auditorium Manzoni. 

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