«Opera epica e intima, La forza del destino ci porta in un mondo di violenza e passione. Irruzione di eventi improbabili, situazioni incredibili, colpi di scena diventano perfettamente coerenti grazie al genio musicale e drammatico di Verdi». Con queste parole il regista, scenografo e costumista greco naturalizzato francese Yannis Kokkos descrive il melodramma in quattro atti del Cigno di Busseto, su libretto di Francesco Maria Piave da Don Álvaro o La fuerza del sino di Ángel Perez de Saavedra,che metterà in scena al Comunale Nouveau da sabato 17 giugno alle 20.00–con trasmissione in diretta su Rai Radio3–e in replica fino al 22 giugno. Sul podio l’israeliano Asher Fisch, Direttore principale della West Australian Symphony Orchestra di Perth e Direttore principale ospite dell’Opera di Seattle, presenza costante a Bologna nei recenti cartelloni operistici e sinfonici.
L’opera torna nel capoluogo emiliano dopo ben 40 anni di assenza e
segna anche il ritorno diKokkos nelle stagioni del Comunale, dove a
partire dagli anni’80 del Novecento ha realizzato produzioni quali
Don Carlo di Verdi,Boris Godunov di Musorgskij e Der fliegende
Holländer di Wagner. Lo spettacolo, che vede le luci curate
da Giuseppe Di Iorio, le coreografie da Marta Bevilacqua, i video da
Sergio Metalli e la drammaturgia da Anne Blancard, è coprodotto dal
TCBO con il Teatro Regio Parma – dove è stato rappresentato in
prima assoluta lo scorso settembre per il Festival Verdi, con
protagonisti l’Orchestra e il Coro della fondazione
lirico-sinfonica felsinea – e con il Teatro Massimo di Palermo e
l’Opéra Orchestre National Montpellier Occitaine.
Nel cast sono
impegnati Erika Grimaldi, al debutto nel ruolo di Donna Leonora,
Roberto Aronica, che interpreta Don Alvaro, Gabriele Viviani, per la
prima volta nei panni di Don Carlo di Vargas, Rafał Siwek come Padre
guardiano e Nino Surguladze come Preziosilla nelle recite del 17,20 e
22 giugno, in alternanza rispettivamente con Francesca Tiburzi,
Angelo Villari, Stefano Meo,Abramo Rosalen e Cristina Melis nelle
date del 18 e 21 giugno. Accanto a loro Sergio Vitale (Fra’Melitone),
Orlando Polidoro (Mastro Trabuco), Cristian Saitta (Marchese di
Calatrava), Federica Giansanti (Curra), Fabrizio Brancaccio (Un
alcade), Tong Liu (Un chirurgo). L’Orchestra e il Coro – preparato
da Gea Garatti Ansini – sono quelli del Comunale di Bologna.
Scritta da Verdi nel 1861 e messa in scena per la prima volta al
Teatro Imperiale di San Pietroburgo il 10 novembre del 1862, La forza
del destino parla di un amore proibito sconvolto dai capricci del
fato, che ha sullo sfondo il mondo sanguigno dell’aristocrazia
spagnola del Settecento.
Onore, vendetta, religione e guerra sono gli
ingredienti del melodramma che fu oggetto di revisioni testuali e
musicali. La seconda versione dell’opera, realizzata per il Teatro
alla Scala di Milano nel1869 su libretto rivisto da Antonio
Ghislanzoni, è quella scelta per la rappresentazione al Comunale
Nouveau a Bologna. Rispetto alla prima stesura, nella quale Don
Alvaro alla fine si suicida, per la versione di Milano l'autore fa
sopravvivere questo personaggio e aggiunge una sinfonia d'apertura
che rimarrà fra le sue più note e apprezzate.
Presenting partner dello spettacolo è Alfasigma.
Le recite saranno precedute – circa 45 minuti prima dell'inizio – da una breve presentazione dell'opera nel Foyer del Comunale Nouveau.
Presenting partner dello spettacolo è Alfasigma.
Le recite saranno precedute – circa 45 minuti prima dell'inizio – da una breve presentazione dell'opera nel Foyer del Comunale Nouveau.
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