Accolto con grandi onori a Tokyo il Teatro Massimo di Palermo è in tournée in sei città del Kansai con due allestimenti di grandissimo successo come La traviata e La bohème. Ieri, 15 giugno, il debutto a Tokyo con La bohème e dieci minuti di applausi. Regia di Mario Pontiggia e voci di grandi stelle del canto come Angela Gheorghiu, Vittorio Grigolo, Ermonela Jaho e Francesco Meli. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo il Maestro Francesco Ivan Ciampa.
Due opere di culto come La traviata e La bohème e dieci recite per la tanto attesa tournée in Giappone, in sei città del Kansai, dopo la pausa obbligata dalla pandemia. Ieri il debutto con La bohème e un grande e annunciato successo a Tokyo al Bunka Kaikan, il teatro di 2300 posti, sold out per l’occasione. Ad interpretare le due opere un cast internazionale che conta sulla maestria di star come Angela Gheorghiu (nella foto, già interprete dell’opera nel 2021 al Teatro Massimo) e Vittorio Grigolo - foto in basso - protagonisti di Bohème e, per Traviata, Ermonela Jaho e Francesco Meli, accanto ad interpreti siciliani in grande ascesa come Jessica Nuccio. A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo il Maestro Francesco Ivan Ciampa, Maestro del Coro Salvatore Punturo. Per entrambi le opere la regia è di Mario Pontiggia mentre le scene sono firmate da Antonella Conte e Francesco Zito, che ha disegnato anche i costumi. Le coreografie sono di Gaetano La Mantia. Le luci di Bruno Ciulli. Dopo il debutto a Tokyo, la tournée toccherà altre cinque città giapponesi: Gekijo, Hamamatsu, Otsu, Nagoya e Osaka.
“Un’occasione e un’emozione speciali per tutto il Teatro Massimo e le sue maestranze portare in Giappone due produzioni realizzate proprio dal Teatro - dice il Presidente della Fondazione e Sindaco di Palermo Roberto Lagalla. L’entusiasmo con cui le due opere, tra le più importanti e rappresentative della lirica italiana, vengono accolte dal pubblico giapponese deve rappresentare motivo di orgoglio per il Teatro e per la città di Palermo”.
“Il Teatro Massimo – aggiunge il Sovrintendente Marco Betta, che ha presenziato al debutto accanto all’Ambasciatore italiano in Giappone Giancarlo Benedetti, - ritorna in Giappone con due opere che rappresentano e custodiscono i valori e l’identità della grande tradizione dell’opera lirica italiana nel mondo. Grazie a Masayuki Kobayashi, con il quale il Teatro Massimo collabora da anni, è stato possibile immaginare e realizzare questo meraviglioso sogno, momento importante per il nostro Teatro e per i grandi artisti che sono impegnati in questa tournée. Torniamo in Giappone con due produzioni interamente prodotte dal Teatro Massimo, Orchestra, Coro, Corpo di ballo, tecnici, reparti organizzativi, e siamo entusiasti ed orgogliosi di incontrare in sei città il pubblico giapponese che con la sua sensibilità speciale e la sua ricchissima anima culturale ci darà la possibilità di incontrare le nostre due civiltà nel segno dell’arte della musica”.
“Il ritorno in Giappone del Teatro Massimo di Palermo – aggiunge l’Ambasciatore d’Italia in Giappone Gianluigi Benedetti - offre a tutti gli appassionati della lirica un'occasione straordinaria per assistere a due produzioni di altissimo livello: "La bohème" di Puccini e "La traviata" di Verdi. L’opera è parte integrante della cultura del nostro paese ed è uno straordinario mezzo di diffusione della lingua italiana: è quindi per me un vero onore vederla celebrata e apprezzata su un palcoscenico importante e sofisticato come quello giapponese. Ringrazio il Sovrintendente, Marco Betta e il Teatro Massimo di Palermo per l'impegno profuso da anni per conservare e fare conoscere il ricco patrimonio dell'opera italiana nel mondo, con esibizioni che continuano ad affascinare il pubblico di ogni Paese”.
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