lunedì 26 giugno 2023

26 giugno: l'IRAN protagonista ai Giardini della Filarmonica. La millenaria tradizione artistica del popolo persiano, la sua contemporaneità, fra musica, danza, arte, incontri e uno sguardo verso il futuro

Lunedì 26 giugno ai Giardini della Filarmonica, festival estivo dell’Accademia Filarmonica Romana, giornata interamente dedicata all’Iran, appuntamento sempre presente nelle ultime dieci edizioni di festival e sempre molto partecipato. Anche quest’anno sono in programma incontri, concerti, performance e una mostra per raccontare la millenaria tradizione di questo popolo e la sua contemporaneità. Nonostante il periodo complesso in cui il paese versa negli ultimi mesi, rendendo difficile la presenza a Roma di artisti provenienti dall’Iran, a dar voce alla cultura persiana saranno gli iraniani che vivono in Italia e gli artisti italiani particolarmente legati a questo popolo. Rivivono i momenti dolorosi dell’ultimo anno, la fatica, ma anche l’energia e la bellezza di un futuro migliore.
 
L’apertura sarà in Sala Affreschi (ore 18) con Proibito, una mostra collettiva a cura di Bahar Hamze Pour con l’esposizione dei lavori di dodici artiste persiane e italiane, e prosegue in Sala Casella (ore 18.30) con l’incontro di cui sarà protagonista la regista e sceneggiatrice Sabrina Varani (nella foto) che presenta il progetto del suo documentario Poesia di guerra, insieme a Parisa Nazari e alla giornalista e scrittrice Nadia Pizzuti, quest’ultima, negli anni Novanta, prima corrispondente donna della stampa internazionale accreditata nell’Iran post-rivoluzionario, alla direzione della sede ANSA a Teheran.
Il progetto, ancora in fase di lavorazione, racconta la rivolta iniziata nel 2022 in Iran, che ha preso il nome dallo slogan “Donna, vita, libertà”, attraverso le storie di cinque donne iraniane a Roma, che hanno deciso di lasciare il proprio paese spinte dalle loro vocazioni artistiche, per seguirle liberamente senza subire più le restrizioni a cui erano soggette a causa delle regole e delle leggi che impediscono loro, in quanto donne, di praticarle. Sono donne diverse tra loro per estrazione, regioni di provenienza, età, visione politica, ma le loro vite si intrecciano a Roma, unite dal comune desiderio di fare qualcosa per contribuire alla rivoluzione. Il documentario le segue per un anno, racconta i loro progetti che intrecciano arte e attivismo politico, dimensione personale e collettiva, in un’urgenza che sprigiona un’energia dirompente. Racconta le loro storie individuali intrecciando queste con il filo della grande Storia, i percorsi coraggiosi, spesso rocamboleschi, che hanno dovuto affrontare per arrivare a realizzare i propri sogni, rinunciando a legami importanti con le loro famiglie e la loro cultura.
 
Due poi gli appuntamenti con la musica e la danza persiana: in Sala Casella (ore 20) Melodies of an Uprising, performance di danza contemporanea e musica persiana classica e moderna, per la regia di Shahab Behzadi, con i danzatori Andishe Garmehi, Shahab Behzadi, Danial Zendedel e il musicista Amir Mahdi Hossein Khah che suona il ney flauto caratteristico della musica tradizionale colta della Persia e il daf un grande tamburo proveniente dal Medio Oriente. La giornata si conclude nei Giardini con un concerto di musica classica persiana, con l’impiego di strumenti tradizionali persiani e strumenti del repertorio classico occidentale e che coinvolge sei musicisti: le sorelle Leila e Sara Shirvani (violoncello e pianoforte,nella foto), i fratelli Reza (tar, nella foto in alto), Hamid (flauto e percussioni) e Navid Mohsenipour (oboe) e la voce di Ghazal Ansarirad.
 
La giornata è realizzata in collaborazione con Woman Life Freedom Italy Community, Associazione Donna Vita Libertà, Officina delle Culture, Associazione culturale Barbad.


  
lunedì 26 giugno
GIORNATA IRAN
 
SALA AFFRESCHI | ore 18
Proibito 
Inaugurazione della mostra collettiva
di artiste iraniane e italiane
(Anita Roscini, Bahar Hamzeh Pour, Elena Bordacconi, Eva Monaco,
Giulia Carioti, Houra Farzaneh, Mahan Hasirchian, Raha Tavallali,
Rasta Safari, Sara Speciale, Silvia Spoti, Virginia Carbonelli)
a cura di Bahar Hamze Pour
 
SALA CASELLA | ore 18.30
Poesia di guerra
Presentazione progetto documentario
di Sabrina Varani
Nadia Pizzuti e Parisa Nazari dialogano con l’autrice
 
SALA CASELLA | ore 20
Melodies of an Uprising 
Amir Mahdi Hossein Khah ney e daf 
con Andishe Garmehi, Shahab Behzadi, Danial Zendedel danzatori
regia di Shahab Behzadi 
 
GIARDINI | ore 21.30
Voci dell’Iran 
musica dei popoli iranici 
di Barbad Project
Leila Shirvani violoncello 
Sara Shirvani pianoforte 
Reza Mohsenipour tar
Hamid Mohsenipour flauto e percussioni 
Navid Mohsenipour oboe 
(prima parte)
 
Ghazal Ansarirad voce 
Reza Mohsenipour tar
Hamid Mohsenipour flauto e percussioni 
(seconda parte)
arrangiamenti di
Alessandro Severe e Reza Mohsenipour 
musiche contemporanee e tradizionali persiane
 
 
in collaborazione con
Woman Life Freedom Italy Community
Associazione Donna Vita Libertà
Officina delle Culture
Associazione culturale Barbad


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