martedì 11 aprile 2023

RACH FESTIVAL - Al via giovedì 13 aprile!

 

In occasione del 150° anniversario della nascita di Rachmaninov, avvenuta il 1° aprile 1873 a Velikij Novgorod, l'Orchestra Sinfonica di Milano ne ricorda la straordinaria attività con il RACH FESTIVAL che ripercorre la migliore produzione del compositore, dai Concerti per pianoforte alle Danze sinfoniche, associata ai compositori del suo tempo, come Edward Elgar, Claude Debussy e Maurice Ravel.
Quattro appuntamenti in cui l'Orchestra Sinfonica di Milano sarà diretta dal Maestro Claus Peter Flor per riscoprire lo straordinario mondo di Rachmaninov!
Sicuramente il Primo Concerto per pianoforte e orchestra è quello più puro e fanciullesco, nel più alto termine della parola. “Rachmaninov, tra l’altro, è un compositore che è fiorito estremamente presto. Si è diplomato con un’opera, presentata subito al Bolshoi di Mosca, assai lodata da Čajkovskij. Era all’apice della creatività, inarrestabile. Il primo Concerto ne è un esempio fantastico: tanto bello che Rachmaninov, già più che maturo, amava tantissimo questo pezzo e ha voluto rivederlo perché lo apprezzava per la qualità delle idee musicali che contiene”.
(Alexander Romanovsky, estratto dall’intervista pubblicata da Amadeus nel mese di Aprile 2023)

Opus 1. Il Primo movimento del Primo concerto rappresenta la ‘prima pagina’ della carriera di Rachmaninov. Infatti, ancora allievo al Conservatorio di Mosca, nel 1890 il musicista compose il primo tempo del Concerto per un saggio scolastico; solista lui stesso, direttore Vasilij Safonov.
In verità, anche se il primo movimento è stato scritto da un giovanissimo Rachmaninov (a soli 17 anni!), il Primo concerto non può essere inteso come un banale lavoro giovanile: dopo la fine degli studi, il compositore aveva portato a termine i due movimenti mancanti. La prima esecuzione completa si ebbe però a Londra solo il 4 ottobre 1899. Eppure, a questo lavoro Rachmaninov tornò più volte – forse per il legame che sentiva con questa prima opera, forse anche un omaggio al suo maestro, Aleksandr Ziloti, e ai maestri ideali, come Rimskij-Korsakov e Čajkovskij.
Insieme al Primo concerto per pianoforte di Rachmaninov interpretato da Alexander Romanovsky, nel primo appuntamento del Rach Festival fanno capolino due grandi maestri della musica francese, Maurice Ravel e Claude Debussy, che ci svelano una diversa prospettiva del mondo culturale vissuto dal grande Sergej Rachmaninov!


Claude Debussy

Petite Suite

Maurice Ravel

Ma mère l'oye. Cinq pièces enfantines

Sergej Rachmaninov

Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra in Fa diesis minore op. 1

Orchestra Sinfonica di Milano

Alexander Romanovsky Pianoforte
Claus Peter Flor Direttore


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