Ha aperto il 2 aprile a
Savigliano, nella splendida cornice dello storico Palazzo Muratori
Cravetta (via Jerusalem, 4), la X edizione di “Rosa sonora” la
mostra di chitarre e strumenti a pizzico, unica ed esauriente nella
sua specificità, organizzata dal Civico Istituto Musicale G.B.
Fergusio e dal Comune di Savigliano per festeggiare i 20 anni dalla
prima edizione del 2003, con la direzione artistica di Michelangelo
Alocco e Mario Dell’Ara, chitarristi e studiosi della chitarra.
Numerose le novità che attendono il visitatore nel nuovo allestimento nel più ampio contesto espositivo del Palazzo Cravetta ispirato ai “Profumi, colori e suoni del legno” (come dal titolo di una precedente edizione) ammirando centinaia di pregevoli strumenti musicali esposti, in originale e in copia, provenienti dal fondo Fergusio e da collezioni private, a partire dal Medioevo fino ai giorni nostri in un percorso cronologico ideato di sala in sala come un viaggio nel tempo oltre che nella bellezza.
La mostra propone in esposizione un doppio percorso culturale.
Il primo, dal titolo “Progetto “MusicArte” – Ventennale 2003-2023”, ripercorre, arricchendoli, i principali temi trattati nelle precedenti 9 edizioni (come il celebre liutaio Pietro Gallinotti, la figura femminile nel mondo chitarristico, il compositore e chitarrista Francesco Molino e altri didatti della chitarra, ecc.) e celebra quest’anno anche il centenario di importanti protagonisti del mondo della chitarra, come i chitarristi Alirio Dìaz (1923-2016) e Mario Gangi (1923-2010) ed il liutaio José Ramirez (1858- 1923). Immagini e didascalie corredano il materiale musicale esposto e forniscono preziose informazioni al visitatore.
Il secondo, dedicato a “La tradizione musicale saviglianese”, pone l’attenzione sul legame tra musica e territorio nel tempo. Savigliano ha dato i natali a musicisti quali il compositore Giovan Battista Fergusio, le sorelle violiniste Teresa e Maria Milanollo (nell'immagine), i cantanti lirici Teresa Bertinotti Radicati, Tecla Vigna e Alessio Soley, il patriota Santorre di Santarosa, scoperto chitarrista e clarinettista, ed è stata crocevia di celebri personalità, tra cui i giovani Arturo Toscanini (che suonò il pianoforte a gran coda Blüthner esposto) ed Enrico Polo in Casa Villa, il giovane celebre liutaio Pietro Gallinotti, e altri. Alla popolare Sagra del grano in auge nel Novecento e ad eventi musicali correlati è dedicato uno spazio specifico destinato ad ampliarsi con la ricerca.
L’intera mostra ha come leit-motiv l’unione di Musica, Poesia e Danza sul modello dell’antico teatro greco. L’allestimento lega la musica anche a una significativa presenza della Pittura e di artisti.
Sarà una esposizione “viva”, illustrata e animata da eventi musicali consultabili sul sito www.fergusio.it e si potrà anche ammirare la stanza del duca Carlo Emanuele I.
Orari: Sabato ore 15-18,30; Domenica e Festivi: 10-13 e 15-18,30 (fino al 31 luglio 2023). Per gruppi e scuole: su prenotazione (tel 0172.712269 LU-VE pomeriggio, o cell. 347.5794078). Ingresso gratuito.
Rosa sonora è realizzata con la collaborazione e il patrocinio di Banca Cassa di Risparmio di Savigliano, Fondazione CRS, Fondazione CRT, Fondazione CRC, Comune di Savigliano-Assessorato alla Cultura e Consulta cultura e promozione del territorio, Comuni delle sedi decentrate del Civico Istituto Musicale G.B. Fergusio (Cavallermaggiore, Lagnasco, Marene, Racconigi, Sommariva Perno), Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, Provincia di Cuneo e Regione Piemonte e con la collaborazione di sponsor, associazioni e privati.
Numerose le novità che attendono il visitatore nel nuovo allestimento nel più ampio contesto espositivo del Palazzo Cravetta ispirato ai “Profumi, colori e suoni del legno” (come dal titolo di una precedente edizione) ammirando centinaia di pregevoli strumenti musicali esposti, in originale e in copia, provenienti dal fondo Fergusio e da collezioni private, a partire dal Medioevo fino ai giorni nostri in un percorso cronologico ideato di sala in sala come un viaggio nel tempo oltre che nella bellezza.
La mostra propone in esposizione un doppio percorso culturale.
Il primo, dal titolo “Progetto “MusicArte” – Ventennale 2003-2023”, ripercorre, arricchendoli, i principali temi trattati nelle precedenti 9 edizioni (come il celebre liutaio Pietro Gallinotti, la figura femminile nel mondo chitarristico, il compositore e chitarrista Francesco Molino e altri didatti della chitarra, ecc.) e celebra quest’anno anche il centenario di importanti protagonisti del mondo della chitarra, come i chitarristi Alirio Dìaz (1923-2016) e Mario Gangi (1923-2010) ed il liutaio José Ramirez (1858- 1923). Immagini e didascalie corredano il materiale musicale esposto e forniscono preziose informazioni al visitatore.
Il secondo, dedicato a “La tradizione musicale saviglianese”, pone l’attenzione sul legame tra musica e territorio nel tempo. Savigliano ha dato i natali a musicisti quali il compositore Giovan Battista Fergusio, le sorelle violiniste Teresa e Maria Milanollo (nell'immagine), i cantanti lirici Teresa Bertinotti Radicati, Tecla Vigna e Alessio Soley, il patriota Santorre di Santarosa, scoperto chitarrista e clarinettista, ed è stata crocevia di celebri personalità, tra cui i giovani Arturo Toscanini (che suonò il pianoforte a gran coda Blüthner esposto) ed Enrico Polo in Casa Villa, il giovane celebre liutaio Pietro Gallinotti, e altri. Alla popolare Sagra del grano in auge nel Novecento e ad eventi musicali correlati è dedicato uno spazio specifico destinato ad ampliarsi con la ricerca.
L’intera mostra ha come leit-motiv l’unione di Musica, Poesia e Danza sul modello dell’antico teatro greco. L’allestimento lega la musica anche a una significativa presenza della Pittura e di artisti.
Sarà una esposizione “viva”, illustrata e animata da eventi musicali consultabili sul sito www.fergusio.it e si potrà anche ammirare la stanza del duca Carlo Emanuele I.
Orari: Sabato ore 15-18,30; Domenica e Festivi: 10-13 e 15-18,30 (fino al 31 luglio 2023). Per gruppi e scuole: su prenotazione (tel 0172.712269 LU-VE pomeriggio, o cell. 347.5794078). Ingresso gratuito.
Rosa sonora è realizzata con la collaborazione e il patrocinio di Banca Cassa di Risparmio di Savigliano, Fondazione CRS, Fondazione CRT, Fondazione CRC, Comune di Savigliano-Assessorato alla Cultura e Consulta cultura e promozione del territorio, Comuni delle sedi decentrate del Civico Istituto Musicale G.B. Fergusio (Cavallermaggiore, Lagnasco, Marene, Racconigi, Sommariva Perno), Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, Provincia di Cuneo e Regione Piemonte e con la collaborazione di sponsor, associazioni e privati.
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