Domenica 18 giugno alle 11 nella
sala "Franco Oppo" del Conservatorio di Musica "G.P.
da Palestrina" di Cagliari, in piazza Porrino 1, per il
nuovo appuntamento della Stagione dei Concerti dei docenti del
Conservatorio, Enrico Silvestri (clarinetto basso), Christian
Cassinelli (pianoforte) e gli allievi Giulia
Marongiu (clarinetto basso) e André
Lorenzatti (compositore) saranno protagonisti del concerto dal
titolo Atelier.
Il programma musicale prevede
l'esecuzione di:
Ballade per clarinetto basso e pianoforte,
di Eugène Bozza;
Sonata per clarinetto basso e
pianoforte, di Marc Eychenne;
Incessante placarsi,
di André Lorenzatti;
Atelier 2023 per clarinetto
basso e pianoforte, di Enrico Silvestri/Christian
Cassinelli
Atelier 2023: la
composizione come ricomposizione e l’improvvisazione come “pratica
del suono”. Nuova composizione frutto del dialogo creativo e
dell’influenza reciproca.
Incessante placarsi (2022): il
titolo è un ossimoro. La prima parola è movimento, dinamismo,
mancanza di tregua. Un impeto di ira, una libertà schiava
dell’istinto primordiale. La seconda invece è stasi. Si libera
di un peso, si rende umile.
Ma dopo tutto, alla fine, vincono
l’entropia e il silenzio.
Ingresso: 5 €
Domenica 18 giugno alle 11 nella
sala "Franco Oppo" del Conservatorio di Musica "G.P.
da Palestrina" di Cagliari, in piazza Porrino 1, per il
nuovo appuntamento della Stagione dei Concerti dei docenti del
Conservatorio, Enrico Silvestri (clarinetto basso), Christian
Cassinelli (pianoforte) e gli allievi Giulia
Marongiu (clarinetto basso) e André
Lorenzatti (compositore) saranno protagonisti del concerto dal
titolo Atelier.
Il programma musicale prevede
l'esecuzione di:
Ballade per clarinetto basso e pianoforte,
di Eugène Bozza;
Sonata per clarinetto basso e
pianoforte, di Marc Eychenne;
Incessante placarsi,
di André Lorenzatti;
Atelier 2023 per clarinetto
basso e pianoforte, di Enrico Silvestri/Christian
Cassinelli
Atelier 2023: la
composizione come ricomposizione e l’improvvisazione come “pratica
del suono”. Nuova composizione frutto del dialogo creativo e
dell’influenza reciproca.
Incessante placarsi (2022): il
titolo è un ossimoro. La prima parola è movimento, dinamismo,
mancanza di tregua. Un impeto di ira, una libertà schiava
dell’istinto primordiale. La seconda invece è stasi. Si libera
di un peso, si rende umile.
Ma dopo tutto, alla fine, vincono
l’entropia e il silenzio.
Il programma musicale prevede l'esecuzione di:
Ballade per clarinetto basso e pianoforte, di Eugène Bozza;
Sonata per clarinetto basso e pianoforte, di Marc Eychenne;
Incessante placarsi, di André Lorenzatti;
Atelier 2023 per clarinetto basso e pianoforte, di Enrico Silvestri/Christian Cassinelli
Atelier 2023: la composizione come ricomposizione e l’improvvisazione come “pratica del suono”. Nuova composizione frutto del dialogo creativo e dell’influenza reciproca.
Incessante placarsi (2022): il titolo è un ossimoro. La prima parola è movimento, dinamismo, mancanza di tregua. Un impeto di ira, una libertà schiava dell’istinto primordiale. La seconda invece è stasi. Si libera di un peso, si rende umile.
Ma dopo tutto, alla fine, vincono l’entropia e il silenzio.
Ingresso: 5 €
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