mercoledì 7 giugno 2023

CONSERVATORIO DI MILANO, sabato 10 giugno 2023 | ore 20 | Viktor Ullmann, Der Kaiser von Atlantis, o il rifiuto della Morte

 

Grazie alla stretta collaborazione con il Conservatorio G. Verdi di Milano, il Festival si conclude con la produzione di Der Kaiser von Atlantis, oder Die Tod-Verweigerung, «Singspiel da camera composto fra il 1943 e il 1944 da Viktor Ullmann su libretto di Petr Kien durante la loro detenzione nella prigione-ghetto di Terezín».

«Nonostante le terribili condizioni nelle quali si trovarono a vivere, Ullmann e Kien misero a frutto le differenti esperienze culturali e generazionali di provenienza realizzando un'opera di immenso valore [...], un capolavoro musicale che possiamo leggere, prima di tutto, come fortissimo gesto di resistenza e di accusa contro le aberrazioni del nazismo. Ma insieme ai destinatari diretti - il pubblico dei deportati di Terezín - Ullmann e Kien si rivolgono alle generazioni successive [...]. Il tema principale dell'opera ha infatti il valore di una riflessione intorno al futuro dell'umanità, poiché auspica l'avvento di un tempo nel quale la ragione d'essere di ciascun individuo e di ogni gruppo sociale si renda possibile solo a partire da un presupposto irrinunciabile: l'accettazione del ciclo naturale vita/morte».
Mauro Bonifacio


Giovani interpreti del Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano
Progetto nell’ambito di m2c Istituto di musica moderna e contemporanea del Conservatorio G. Verdi di Milano

Viktor Ullmann (1898-1944)
Der Kaiser von Atlantis
oder Die Tod-Verweigerung

(1943-44, 70')
Libretto di Petr Kien (1919-1944)
esecuzione in forma di concerto  

Il concerto sarà preceduto (ore 18.45) da un incontro di presentazione a cura di Mauro Bonifacio e Vittorio Parisi, nel foyer della Sala Verdi.

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