È giunto a compimento con la consegna ai vincitori del Premio Scrivere d’Opera “Elena Formica” il percorso formativo degli oltre 180 studenti e insegnanti che hanno preso parte alla V edizione del workshop gratuito di scrittura critica Scrivere d’Opera realizzato dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con Gazzetta di Parma, con il patrocinio di Associazione Nazionale dei Critici Musicali e Associazione Nazionale dei Critici di Teatro.
Nel corso della Cerimonia che si è svolta mercoledì 8 maggio al Ridotto del Teatro Regio di Parma è stato assegnato il I Premio a Elena Mora (Liceo Classico “Gian Domenico Romagnosi”), che ha ricevuto 12 biglietti-invito per la Stagione Lirica, ParmaDanza e RegioYoung 2025; il II Premio a Sofia Quintavalla (Liceo Linguistico “Guglielmo Marconi”) che vince 6 biglietti-invito; il III Premio ex aequo a Irene Elena Pocaterra (Liceo Linguistico “Guglielmo Marconi”) e Annamaria Melfa (Liceo Classico “Gian Domenico Romagnosi”) che ricevono 4 biglietti-invito. Tutti i vincitori hanno inoltre ricevuto in premio il volume Regio People Il pubblico e l’abbonamento digitale semestrale a Gazzetta di Parma.
I finalisti Davide Braghiroli (Liceo Classico “Gian Domenico Romagnosi”), Gaia Guatelli e Noemi Trombetta (Liceo Linguistico “Guglielmo Marconi”), Arianna Gueli (Liceo Linguistico “Gian Domenico Romagnosi”), Elisa Picello e Viola Fernandez (Liceo Classico Europeo “Maria Luigia”) hanno ricevuto 2 biglietti-invito.
La cerimonia di premiazione, presentata da Mara Pedrabissi, ha visto la partecipazione di Alessio Vlad, Direttore artistico del Teatro Regio, Claudio Rinaldi, Direttore della Gazzetta di Parma, Alessandro Cafiero, e dei curatori del workshop Angelo Foletto, Valeria Ottolenghi.
LA GIURIA Dedicato a Elena Formica, giornalista della Gazzetta di Parma prematuramente scomparsa, il concorso rappresenta il momento conclusivo di Scrivere d’Opera, in occasione del quale ciascun partecipante ha dovuto cimentarsi nella scrittura di una recensione su L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, in scena per la stagione lirica 2024 del Teatro Regio di Parma, dando prova delle proprie capacità di analisi e argomentazione. Le recensioni ricevute sono state selezionate e valutate da una giuria composta da Luciano Messi (Sovrintendente del Teatro Regio di Parma), Claudio Rinaldi (Direttore Gazzetta di Parma), Andrea Estero (Presidente ANCM, Direttore di Classic Voice), Alessandro Cafiero, Gian Paolo Minardi (Gazzetta di Parma), Mara Pedrabissi (Gazzetta di Parma), Vittorio Testa (Gazzetta di Parma), Roberta Pedrotti (apemusicale.it), Alberto Mattioli (La stampa, Il Secolo XIX), Pierachille Dolfini (Avvenire, pierachilledolfini.it), Alessandro Rigolli (giornaledellamusica.it), Giulio Baffi (Presidente ANCT, la Repubblica), Enrico Marcotti (Libertà) e dai curatori del workshop Angelo Foletto (Presidente del Premio Franco Abbiati della critica musicale italiana, la Repubblica), Carla Moreni (Domenica del Sole24ore), Valeria Ottolenghi (Relazioni esterne ANCM, Gazzetta di Parma). |
GLI OBIETTIVI DI SCRIVERE D’OPERA Sviluppare senso critico, e avvicinare un pubblico giovane all’opera stimolando un ascolto consapevole e uno sguardo autonomo sull’arte e sulla realtà sono gli obiettivi di Scrivere d’Opera. Attraverso incontri finalizzati a fornire gli strumenti necessari per la comprensione di una forma di spettacolo dal vivo così complessa, ascolti e proiezioni comparate, incontri con il cast e il team creativo dell’opera, il workshop si è incentrato sullo studio e l’analisi de L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, nuova produzione della Stagione Lirica 2024 del Teatro Regio. Il workshop proposto è stato riconosciuto quale percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento degli studenti e di formazione continua per gli insegnanti, per complessive 45 ore. Gli studenti e gli insegnanti sono stati impegnati in 12 incontri - dal 27 novembre 2023 al 18 marzo 2024 - e hanno potuto entrare nel vivo del processo di produzione di Elisir d’amore grazie a una visita guidata nei luoghi del Teatro Regio, in particolare del palcoscenico e della sartoria, con la partecipazione di sarti e scenografi realizzatori, e hanno potuto incontrare gli artisti del cast e assistere alle prove aperte dell’opera. LE SCUOLE PARTECIPANTI Sono state oltre 200 le richieste di partecipazione a Scrivere d’Opera. Al pieno della capienza massima del Ridotto che ha ospitato gli incontri, il Teatro Regio ha potuto accogliere 173 studenti e 12 insegnanti provenienti da 6 scuole secondarie di II grado di Parma: Liceo Musicale “Attilio Bertolucci”, Liceo Linguistico “Guglielmo Marconi”, Liceo Classico e Linguistico “Gian Domenico Romagnosi”, Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi” (indirizzi scenografia e teatro), Liceo Classico Europeo Convitto Nazionale “Maria Luigia”. |
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