Sta riscuotendo un enorme entusiasmo Puccini Kids…. Nessun dorma, il laboratorio promosso dal settore Education del Teatro La Fenice – in corso in questi giorni nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, dal 5 maggio e fino a domenica 12 maggio – dedicato ai bambini delle classi seconda, terza, quarta e quinta della scuola primaria e alle famiglie. L’entusiasmo è condiviso dai bambini, dalle famiglie e dai docenti: basti pensare che sono ben ventinove le classi di scuola primaria partecipanti, per un totale di circa settecento tra studenti e insegnati coinvolti. Impressionante anche il bacino geografico di utenti, che provengono dagli istituti scolastici di Venezia, Mestre, Murano, Pianiga, Olmo di Martellago, Musile di Piave, Treviso, Preganziol (TV), Castello di Godego (TV), Sant’Elena di Silea (TV), Susegana (TV) e Forlì (FC). Inoltre, i cinquecento biglietti messi a disposizione delle famiglie per le recite del fine settimana – sabato e domenica, con doppio turno alle ore 10.00 e alle ore 12.00 – sono andati esauriti in pochissime ore.
Nessun dorma…Puccini Kids è un laboratorio vocale e gestuale, guidato da Luciano Borin e dalla cantante e performer Elisabetta Da Rold, con la partecipazione dell’ensemble strumentale del Conservatorio Pollini di Padova. È una proposta strettamente collegata a uno dei titoli della Stagione Lirica e di Balletto del Teatro veneziano, in particolare a Turandot, in calendario dal 30 agosto al 18 settembre 2024 in occasione del centesimo anniversario della morte di Giacomo Puccini. Il laboratorio prevede la preparazione ed esecuzione «in scena» di tre momenti musicali, eseguiti senza soluzione di continuità, tratti dalla Turandot di Giacomo Puccini: in particolare l’introduzione al primo atto «Popolo di Pekino!»; nel secondo atto, secondo quadro, il coro dei ragazzi «Gloria, gloria o vincitore»; infine la romanza di Calaf del terzo atto «Nessun dorma». Gli alunni delle classi partecipanti vengono coinvolti nella preparazione corporeo-gestuale e vocale di questi tre significativi momenti musicali dell’opera pucciniana per vivere un’esperienza coinvolgente immergendosi nella vocalità intensa e appassionata del grande operista italiano. Scopo del laboratorio è quello di arrivare all’esecuzione in scena del medley pucciniano, anche con effetti di luci, coreografie, movimento scenico ed espressione corporea. In fase ‘preparatoria’, il laboratorio ha previsto inoltre la partecipazione propedeutica e obbligatoria dei docenti a due incontri di preparazione in presenza, utili a fornire ai docenti la conoscenza delle strutture di un brano d’opera per estrarre una forma musicale adatta ad essere cantata dai bambini.
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