Trame Sonore: -9 alla partenza dell'oceanico happening di Musica da Camera di Mantova con 250 artisti e 140 concerti in ogni luogo d'arte della capitale Gonzaga

 

Trame Sonore XI edizione

Ovunque a Mantova dal 29 maggio al 2 giugno 2024

 

Alfred Brendel, Guest of Honor

Alexander Lonquich, Artist in Residence

Giovanni Sollima, Special Guest

Orchestra da Camera di Mantova, anima e cuore pulsante del festival

 
Il più grande meeting di musica strumentale d’Europa, l’unica Woodstock della musica d’arte nell’arte ritorna a far danzare gli affreschi, le prospettive architettoniche di Mantova, senza limiti, senza freni, in un gioioso esperimento sociale e culturale da anni imitato ovunque senza successo, con un’incrollabile fiducia nel futuro, nelle giovani generazioni, nella libera creatività, nel dialogo orizzontale, nel contagio emotivo della musica che genera pensiero:
 
250 artisti, 140 concerti, Orchestra OCM, 12 Trame in quattro giorni e quattro notti di pura felicità tra cui
Antonio Ballista, Andrea Lucchesini, Roberto Prosseda, Ying Li, Andrea Bacchetti, Alessandro Stella, Carlotta Maestrini, Maya Oganyan, Nurit Stark, Kirill Troussov, Tai Murray, Marco Rizzi, Giovanni Guzzo, Mirijam Contzen, Javier Comesana Barrera, Veriko Tchumburidze, Anush Nikogosyan, Jennifer Stumm, Danusha Waskiewicz, Giovanni Sollima, Giovanni Gnocchi, Natalie Clein, Mark Padmore, Gemma Bertagnolli, Cinzia Forte, Quartetto Kuss, Quartetto Prometeo, Quartetto Malion, Quartetto Matangi, Quartetto Avetis, Quartetto Klimt, l’Hesperos Piano Trio, gli Ensemble Zefiro, Diderot e Micrologus, l’Accademia Strumentale Italiana e l’Orchestra Monteverdi Festival, Quartetto Indaco, Quartetto Goldberg, Trio Vecando
 
16 ore al giorno a Palazzo Ducale, Palazzo Te, Palazzo Castiglioni, Rotonda di San Lorenzo, Teatro Bibiena, Cappella Palatina di Santa Barbara, Palazzo D’Arco, Biblioteca Teresiana e ancora Dimore Storiche private, piazze, vicoli, chiostri musicati anche dalle finestre aperte sulle continue prove 

Giovanni Sollima
Special Guest alla dodicesima edizione di Trame Sonore

 

Venerdì 31 maggio ore 18:15 

Teatro Bibiena 

Trama: Looking Forward 

Clarissa Bevilacqua, violino

Giovanni Sollima, violoncello

Carlotta Maestrini, pianoforte 

 

L. van Beethoven

Trio per pianoforte e archi n. 1 in mi bemolle maggiore op. 1 n. 1

G. Sollima

Short Trio Stories 

 

Venerdì 31 maggio ore 23:30 

Rotonda San Lorenzo 

Trama: ‘Round Midnight

Giovanni Sollima, violoncello 

 

Trad. Armenia / Padre Komitas, Krunk

J. S. Bach, Suite a sorpresa

Trad. Albania / Arberesche Sicilia, Moje Bukura More

J. M. C. Dall’Abaco, Capriccio n. 6

Trad. Salento, Santu Paulu

G. Sollima, Fandango after Boccherini

 

Il concerto si conclude con l’Elisir della Buonanotte 

 

Sabato 1 giugno ore 22.15 

Piazza Santa Barbara 

Trama: Metamorfosi 

Orchestra da Camera di Mantova

Giovanni Sollima, violoncello concertatore 

 

G. B. Costanzi, Concerto per violoncello, archi e continuo in fa maggiore

G. Sollima, Fecit Neap. 17 

 
Da undici anni l’anima di Trame Sonore non cambia mai, fedele ad una linea che si è dimostrata irripetibile in qualsiasi altro luogo o con qualsiasi altro team creativo: nessuna concessione al routinario cliché dello star system, ma bensì altissima qualità complessiva per un happening corale dove anche le grandi eccellenze internazionali si mettono in gioco in modo orizzontale, sperimentando formazioni e repertori inediti, portando in Italia nuovi volti e nuove soluzioni artistiche ignorate dalle altre programmazioni dello stivale. Ciò che ogni anno invece cambia è l’ordito delle trame sonore che avvolgono la città ed i turisti per infiniti sentieri danzanti: quest’anno, infatti, le Trame sono dodici, primo segnale di una volontà di ingaggiare gli artisti in più concerti in un’ottica di sostenibilità ambientale ammortizzando maggiormente i viaggi, ma anche col dichiarato scopo di coinvolgere i grandi musicisti ospiti con le formazioni cameristiche all’interno dell’Orchestra OCM, cuore musicale della città, per una crescita artistica sempre maggiore ed uno stimolo di creatività che non deve mai perdere respiro nella routine della vita d’orchestra.
Poi alcune trame storiche, come Looking Forward, da sempre dedicata alla riflessione attiva sul futuro della musica d’arte, quest’anno comprenderà in sé la tradizionale Tavola Rotonda alla Biblioteca Teresiana, coordinata da Angelo Foletto, la Masterclass di Alfred Brendel con quartetti promettenti del futuro, che rilancia un particolarissimo progetto già sperimentato in passato come lo Youth Chamber Music Contest & Meeting, un concorso e un momento di incontro per musicisti giovanissimi under 18; ma soprattutto Made in Oficina OCM, progetto finanziato da SIAE e dedicato a giovanissimi cameristi under 35, che esplora nuove modalità di fruizione fra cui“Let’s Dance”, concerti serali pensati per un pubblico di under 30, nella piena libertà di assistere al concerto secondo una modalità scherzosamente definita “ascolto freestyle”, quasi un invito alla danza che di certo potrà attrarre anche un pubblico più adulto, perché la curiosità e il desiderio di godere della bellezza fuori dagli schemi non conosce limiti d’età.
Due nuove Trame agiteranno poi l’ordito del festival quest’anno, la prima è Metamorfosi a Palazzo Te, nata su sollecitazione del tema annuale delle mostre ospitate dal Palazzo, essa indagherà quel fiume carsico di metamorfosi musicali che attraverso trascrizioni, arrangiamenti, citazioni, variazioni, omaggi, attraverso i secoli porta a noi musiche eterne indagate nella loro potenziale mutevolezza di forme e di modi.
Quindi una piccola provocazione, Puccini: Love or Hate? Nell’anno pucciniano che ha riservato così poche sorprese ai grandi conoscitori del compositore toscano e decisamente ancora minori occasioni di approfondimento, Trame Sonore propone una serie di concerti in cui l’omaggio o la riscoperta di un Puccini cameristico o strumentale ignorato dalla grande narrazione, si alterneranno a quei compositori a lui coevi che lo osteggiarono con grande determinazione, la cosiddetta Generazione dell’80, da anni soggetta ad un costante recupero nelle sale da concerto, ma mai spiegata nella sua prospettiva anti-pucciniana.
Rimangono confermate le Trame storiche dell’oceanico happening musicale di Mantova, come Un Caffè con a Palazzo Castiglioni, ‘Round Midnight alla Rotonda di San Lorenzo, Fiumi Barocchi a Palazzo Ducale, L’Eco Di Monteverdi nella Basilica di Santa Barbara, ove operò il Divino Claudio e dove risuona l’Organo Antegnati per una programmazione di stampo sacro, Casa Mozart a Palazzo D’Arco, Wunderkammer, Sulle Tracce dell’Artist in Residence e infine in ogni dimora storica privata della città Hausmusik: all’interno di questo arazzo sonoro infinite unicità ed inedite combinazioni di talenti, fra cui quest’anno forse la prima verticale quasi completa di tutti i quintetti composti nella storia della musica colta, un’occasione imperdibile e forse irripetibile per amanti e neofiti.
 
Trame Sonore Chamber Music Festival in Mantova è un’impresa corale che Oficina OCM realizza in partenariato con Direzione del Complesso Museale di Palazzo Ducale Mantova e Comune di Mantova, avvalendosi della collaborazione di una rete di realtà del territorio: Fondazione Palazzo Te, Fondazione Palazzo D’Arco, Diocesi di Mantova, Associazione Monumenti Domenicani Mantova, TCI Mantova, Conservatorio “Lucio Campiani”, Galleria Corraini, Alkemika, Biblioteca Teresiana, i Palazzi Castiglioni, Plattis, Gibelli Sessi, Beccaguti-Cavriani, Cantoni-Marca, Panzera e Casa del Pittore. Ministero della Cultura, Comune di Mantova, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Mantovana, Fondazione Cariverona, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Intesa Sanpaolo, Camera di Commercio di Mantova, Confindustria Mantova, Gruppo Tea, A22 Autostrada del Brennero, Coop Alleanza 3.0 e la cordata di aziende che aderiscono alla Corporate Membership Oficina OCM (Marcegaglia, Truzzi, Pusterla, Levoni, T.consulT, Belleli, Rampi, Euroconsulting, Suono Vivo, Oneida) sono i sostenitori che a oggi hanno confermato il proprio sostegno all’edizione 2023 di Trame Sonore.
 
Il boxoffice aprirà le prevendite il 22 marzo 2024: abbonamenti diversificati per numero di concerti e/o per durata temporale), biglietti singoli, prenotazioni per eventi a ingresso libero. Tutti i dettagli sono disponibili al sito ufficiale di Trame Sonore oficinaocm.com/tramesonore. 
Per le prevendite online: oficinaocm.vivaticket.it. 
La biglietteria del festival (lunedì-venerdì ore 10-13 e 15-18) ha sede al piano terra di Palazzo Castiglioni (piazza Sordello 12, Mantova – T. 0376 360476 – boxoffice@oficinaocm.com).