mercoledì 22 maggio 2024

LA 79a STAGIONE DEI POMERIGGI MUSICALI SI CHIUDE CON LA GIOVANE E CELEBRE PIANISTA LISE DE LA SALLE E IL DIRETTORE PRINCIPALE JAMES FEDDECK

 

Sarà il direttore principale dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali, James Feddeck, a salire su podio per il concerto di chiusura della 79a Stagione “Strumenti dell’anima” che si terrà giovedì 23 maggio (ore 10 e ore 20) e sabato 25 maggio (ore 17) al Teatro Dal Verme. Insieme a Feddeck salirà sul palcoscenico la pianista francese Lise de la Salle che, non ancora quarantenne, è considerata tra le migliori concertiste del mondo, acclamata nelle principali sale e richiesta dai più celebri direttori d’orchestra.
Lise de la Salle arriva per la prima volta ai Pomeriggi musicali con il Concerto per pianoforte e orchestra in La minore op. 16 di Edvard Grieg pagina che, composta nel 1868, è insieme alla suite da Peer Gynt, la composizione più celebre del compositore norvegese. «Il concerto – spiega Raffaele Mellace nelle note di sala – si sostanzia di quel patrimonio caratteristico e inconfondibile di inflessioni melodiche, peculiarità armoniche e ritmiche proprie della musica folklorica: linguaggio che, pur mediato dagli usi compositivi propri del musicista colto, rappresenta inequivocabilmente la voce d’una cultura altra, alludendo in ultima analisi, nell’ottica di un’antropologia utopica, all’ideale schiettamente romantico di un’umanità pura e primigenia. Schiettamente folklorico, secondo un modello praticato per primo da Chopin, è il Finale, animato dai ritmi delle danze popolari scandinave halling e springdans, ma lo è già l’idioma del primo tema dell’Allegro molto moderato d’apertura, o l’invenzione melodica dell’Adagio. Il fascino di questo melodizzare esotico, insieme alla capacità di mettere in rilievo il solista senza tuttavia imporgli pedaggi esorbitanti e la complessiva fluidità del discorso che pare imitare la libertà dell’improvvisazione fanno di questo concerto una pagina riuscita, in grado di parlare al pubblico d’ogni tempo».
Nella seconda parte del concerto sarà invece eseguito un altro caposaldo del repertorio Romantico, la Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore op. 97 “Renana” di Robert Schumann. «Ai paesaggi, alla storia e alla cultura di quella regione la sinfonia si rifà esplicitamente: il titolo infatti non è, come talvolta accade, posticcio e postumo, ma fa riferimento a degli intenti illustrativi espressi da Schumann, che in un primo tempo avrebbe voluto attribuire titoli specifici a ciascuno degli (irritualmente) cinque tempi della sinfonia. In termini diversi ma con spirito in fondo non dissimile dall’operazione compiuta da Grieg, la musica diventa anche in questo caso espressione di un’identità culturale profonda. Si noti per cominciare che Schumann abbandona la secolare consuetudine di intitolare i movimenti con i termini italiani, a favore dei corrispondenti tedeschi» (Mellace.)
 
Teatro Dal Verme
giovedì 23 maggio 2024, ore 10 (in anteprima) e ore 20
sabato 25 maggio 2024, ore 17
Direttore James Feddeck
Pianoforte Lise de la Salle
Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
Edvard Grieg
(Bergen, 1843 – 1907)
Concerto per pianoforte e orchestra in La minore op. 16
Allegro molto moderato
Adagio
Allegro moderato molto e marcato

 
Robert Schumann
(Zwickau, 1810 – Bonn, 1856)
Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore op. 97 “Renana”
Lebhaft
Scherzo. Sehr mäßig
Nicht schnell
Feierlich
Lebhaft

  
James Feddeck
 direttore
Direttore principale dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali, James Feddeck è nato a NewYork e il «Chicago Tribune» lo ha acclamato come «un talentuoso direttore di cui si sentirà parlare per molto tempo». Vincitore del Solti Conducting Award, dell’Aspen Conducting Prize ed ex-Assistant Conductor della Cleveland Orchestra, ha diretto orchestre come la BBC Scottish Symphony Orchestra, la Filarmonica di Varsavia, la Staatskapelle di Weimar, la Oregon Symphony Orchestra, l’Orchestre Symphonique de Montréal, l’Orchestre National de Belgique, la Bournemouth Symphony Orchestra, la RSO Wien, la Deutsches Symphonie Orchester di Berlino, l’Orchestre National de France, la BBC Philharmonic, la BBC Symphony Orchestra, la Royal Philharmonic di Liverpool, la Royal Stockholm Philharmonic, la Filarmonica di Helsinki, la Chicago Symphony Orchestra, la San Francisco Symphony Orchestra, le orchestre sinfoniche di Seattle, Detroit e Toronto. Esperto organista, si è esibito in recital in Europa e Nord America. Ha studiato oboe, pianoforte, organo e direzione al Conservatorio di Musica di Oberlin dove ha ottenuto il primo Outstanding Young Alumni Award.
 
Lise de la Salle
 pianoforte
Nata a Cherbourg, in Francia, nel 1988, si è formata al Conservatorio di Parigi e ha debuttato per la prima volta in un concerto trasmesso in diretta da Radio France. Ha vinto numerosi concorsi, tra i quali il primo premio al Young Concert Artists International Auditions di New York che le ha dato l’opportunità di debuttare a New York e Washington. Incide per la casa discografica Naïve Classique, tra le sue registrazioni si annovera l’integrale dei concerti di Rachmaninov con l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo diretta da Fabio Luisi nonché album molto apprezzati dalla critica dedicati a Liszt e a Bach. Suona regolarmente con le maggiori orchestre da Vienna a Boston, da Berlino a Londra ed è stata diretta fra gli altri da Lorin Maazel, James Conlon, Philippe Herreweghe, Herbert Blomstedt, Antonio Pappano, Semyon Bychkov ecc. Partecipa sistematicamente al Festival di Ravinia, La Folle Journée di Nantes e Tokyo, il Festival di Moritzburg e Aspen. (foto di Lynn Goldsmith)

 


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