martedì 21 maggio 2024

L’omaggio di Milano Musica a Fausto Romitelli con due prime assolute di Pasquale Corrado e Matteo Franceschini. Ospite l'Ensemble Multilatérale

 
foto di Marina Bourdais

Pirelli HangarBicocca
Mercoledì 22 Maggio 2024 ore 20:00

Ensemble Multilatérale
Léo Warynski, direttore
Ljuba Bergamelli, soprano
Laura Muller, mezzosoprano
Alain Billard, clarinetto contrabbasso
Matteo Cesari, flauto contrabbasso
Manuel Poletti, Ircam elettronica
Luca Bagnoli, Ircam diffusione sonora
Francesco Abbrescia, regia del suono
 
Programma
Fausto Romitelli (1963-2004)
Amok Koma (2001, 12')
per nove strumenti ed elettronica

Pasquale Corrado (1979)
Eterno Vuoto (2024, 18')
per due voci femminili, ensemble ed elettronica
commissione Milano Musica
Prima esecuzione assoluta
Yann Robin (1974)
Art of Metal II (2007-2015, 11')
clarinetto contrabbasso ed elettronica

Matteo Franceschini
(1979)
Visions (2024, 15')
per mezzosoprano, ensemble ed elettronica
co-commissione Ircam-Centre Pompidou, Multilatérale e Milano Musica con il sostegno di SACEM.
Prima esecuzione assoluta

Il programma - ad eccezione di Art of Metal II - sarà replicato a Parigi al Centre Pompidou il 13 giugno, nell'ambito di ManiFeste-2024, il Festival dell'Ircam

In collaborazione con
Pirelli HangarBicocca
Sponsor istituzionale
Intesa Sanpaolo

«L’idea di ‘processo musicale’ è solo un pretesto
per rendere percettibile ciò che veramente mi interessa:
l’epifania di una violenza nascosta che si rivela solo nella deriva caotica del materiale,
nel rituale della sua distruzione come elemento discorsivo, portatore di forma,
e la sua risurrezione come materia incandescente, fuori controllo, aliena».
(Fausto Romitelli)
 
Il primo appuntamento del Festival 2024 al Pirelli HangarBicocca, all’ombra dei Sette Palazzi Celesti 2004-2015 di Anselm Kiefer rende omaggio alla vitalità della musica di Fausto Romitelli.
In apertura di serata il suo Amok Koma (2001), lavoro in cui il compositore agisce sull’idea di ripetizione e degradazione del materiale sonoro.
Art of Metal di Yann Robin ha come protagonista il clarinetto contrabbasso, strumento rarissimo, al confronto con l’elettronica.
In Visions di Matteo Franceschini, per mezzosoprano, ensemble ed elettronica, co-commissionato da Ircam e Milano Musica, la ricerca dell’autore si focalizza sulla voce e sull’uso di alcuni particolari trattamenti informatici.
Un uso molto particolare della voce e un’originale interazione con gli strumenti sono ricercati anche da Pasquale Corrado nel suo nuovo lavoro, Eterno vuoto, per due voci, ensemble ed elettronica..


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