sabato 18 maggio 2024

Al Valli un programma interamente dedicato a Brahms con la Budapest Festival Orchestra, Ivan Fischer sul podio e Isserlis e la Eberle solisti


18 MAGGIO 2024 | TEATRO MUNICIPALE VALLI
Johannes Brahms
Danza ungherese n. 21 in mi minore
Doppio concerto in la minore per violino, violoncello e orchestra, op. 102
Danza ungherese n. 14 in re minore
Sinfonia n. 4 in mi minore, op. 98

Budapest Festival Orchestra 
Ivan Fischer, direttore 
Veronika Eberle, violino 
Steven Isserlis, violoncello
_____
Un programma interamente brahmsiano – dopo quello dedicato alla musica cameristica delle sonate per violino – dedicato alla sua grande produzione sinfonica con due delle sue ultime composizioni in questo ambito: la Quarta sinfonia (1885) con la sua malinconia profonda e inquieta, e il Doppio concerto (1887) genere ormai scomparso – «la mia folle, ultima composizione», nelle parole del compositore. Mentre sembra guardare indietro, alle forme classiche tradizionali, in realtà Brahms “il progressivo” segna un’evoluzione decisiva del linguaggio musicale. Completano il programma due danze ungheresi, espressione di un mondo folclorico che esercitava su Brahms un grande fascino. 
_____
Quando nel 1983 Iván Fischer (nella foto) ha fondato la Budapest Festival Orchestra con Zoltan Kocsis ha realizzato un sogno personale. Sin dall’inizio, la peculiarità della BFO è stata quella di condividere con la comunità musica di grande qualità.
La BFO è considerata una delle dieci migliori orchestre del mondo e ha vinto il prestigioso premio “Orchestra of the Year” della rivista Gramophone nel 2022. Si esibisce regolarmente nelle sale da concerto più prestigiose del panorama musicale internazionale, fra cui la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, il Musikverein di Vienna e la Royal Albert Hall e il Barbican Centre di Londra. L’Orchestra è stata invitata diverse volte ad esibirsi in festival internazionali, quali il Mostly Mozart Festival, il Festival di Salisburgo e il Festival Internazionale di Edimburgo. La BFO ha vinto due Gramophone Award. È stata nominata per i ‘Grammy’ nel 2013 per la registrazione della Sinfonia n. 1 di Mahler ed ha vinto il Diapason d’Or e il premio italiano Toblacher Komponierhäuschen per la registrazione della Sinfonia n. 5 nel 2014. Nel 2016, la BFO ha ricevuto il premio come Miglior Orchestra Sinfonica Straniera da parte dell’Associazione di Critici Musicali argentina.
I concerti innovativi della BFO, come i Cocoa Concerts in favore dei bambini affetti da autismo, i Surprise Concerts e le maratone musicali, sono famosi in tutto il mondo. Il ciclo Midnight Music attira un pubblico di giovani, mentre il progetto Dancing on the Square è volto all’integrazione dei bambini in situazione di svantaggio. L’Orchestra promuove gratuitamente le Community Weeks e coproduce il Festival Bridging Europe con il Müpa Budapest.
Iván Fischer guida e dirige le produzioni liriche della Budapest Festival Orchestra. Insieme sono stati invitati per il Mostly Mozart Festival, il Festival Internazionale di Edimburgo e il Festival di Abu Dhabi. Le Nozze di Figaro si sono piazzate al primo posto della classifica dei migliori eventi musicali del 2013 del New York Magazine. Il Vicenza Opera Festival, fondato da Iván Fischer, è stato inaugurato nell’autunno del 2018. La stabilità finanziaria della BFO è garantita dal Governo Ungherese a dalla Municipalità di Budapest.

 

Nessun commento:

Posta un commento