Dopo trent’anni dall’ultima tournée a Wiesbaden con I Lombardi alla prima crociata di Verdi, il Teatro Comunale di Bologna torna all’Hessisches Staatstheater per l’Internationale Maifestspiele portando in scena Tosca (nella foto di Andrea Ranzi) nell’anno delle celebrazioni pucciniane. Sul podio - giovedì 16 e venerdì 17 maggio alle 19.30 - la Direttrice musicale della fondazione lirico-sinfonica felsinea Oksana Lyniv, che per la quarta volta affronta questa produzione firmata da Giovanni Scandella, con le scene ideate da Manuela Gasperoni, i costumi da Stefania Scaraggi e le luci da Daniele Naldi, già rappresentata a Bologna e in Giappone.
Protagonisti nel teatro tedesco neobarocco - che nell’ottobre di quest’anno festeggerà 130 anni dalla sua inaugurazione - il soprano Carmen Giannattasio nel ruolo della celebre cantante Floria Tosca, il tenore Roberto Aronica nei panni del pittore Mario Cavaradossi e il baritono Gabriele Viviani nella veste del terribile barone Vitellio Scarpia, capo della polizia. Completano la compagine vocale Christian Barone come Cesare Angelotti e Carceriere, Paolo Maria Orecchia come Sagrestano, Bruno Lazzaretti nella parte di Spoletta e Nicolò Ceriani in quella di Sciarrone.
Oltre ai solisti, la tournée nello storico festival assiano fondato nel 1869 - che si svolge nel mese di maggio perché l’Imperatore Guglielmo II si ristorava ogni anno proprio in quel periodo presso le acque termali di Wiesbaden - coinvolge circa 150 persone tra professori d’orchestra, il coro preparato da Gea Garatti Ansini, i tecnici e le maestranze del TCBO.
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