L’inaugurazione in prima serata su Rai5 con la prima ripresa italiana in tempi moderni di Eduardo e Cristina. La nuova produzione di Adelaide di Borgogna. La chiusura con la Petite Messe Solennelle. È il triplice impegno dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai alla 44esima edizione del Rossini Opera Festival. Dall’11 al 23 agosto, per nove serate complessive, la compagine Rai sarà ancora una volta impegnata come orchestra principale della rassegna pesarese.
Ad inaugurare il Festival, venerdì 11 agosto alle 20 alla Vitrifrigo Arena, è la nuova produzione di Eduardo e Cristina, ultima opera del Catalogo ufficiale rossiniano mai eseguita al ROF e in Italia, presentata in prima assoluta della nuova edizione critica della Fondazione Rossini curata da Alice Tavilla e Andrea Malnati. La nuova produzione è proposta da Rai Cultura in prima serata su Rai5, oltre che in diretta su Radio3. Sul podio dell’Orchestra Rai sale Jader Bignamini (nella foto). La messinscena è interamente affidata a Stefano Poda, al debutto al ROF, che ne cura regia, scene, costumi, luci e coreografie. Protagonisti sul palco Enea Scala (Carlo), Anastasia Bartoli (Cristina), Daniela Barcellona (Eduardo), Grigory Shkarupa (Giacomo) e Matteo Roma (Atlei). Il Coro è quello del Teatro Ventidio Basso. L’opera, che è un dramma in due atti di T.S.B, è andata in scena per la prima volta il 24 aprile 1819 al Teatro San Benedetto di Venezia. Lo spettacolo sarà replicato il 14, 17 e 20 agosto.
Il secondo appuntamento, sempre alla Vitrifrigo Arena, è domenica 13 agosto alle 20 con Adelaide di Borgogna, seconda nuova produzione in cartellone, trasmessa in diretta su Radio3. Sul podio dell’OSN Rai sale Francesco Lanzillotta. La regia è affidata ad Arnaud Bernard (nella foto), anche lui alla prima regia pesarese, con le scene di Alessandro Camera, i costumi di Maria Carla Ricotti e le luci di Fiammetta Baldiserri. Nel cast Varduhi Abrahamyan (Ottone), Olga Peretyatko (Adelaide), Riccardo Fassi (Berengario), René Barbera (Adelberto), Paola Leoci (Eurice), Valery Makarov (Iroldo) e Antonio Mandrillo (Ernesto). Il Coro è quello del Teatro Ventidio Basso. L’opera, che andò in scena per la prima volta il 27 dicembre 1817 al Teatro Argentina di Roma, è un dramma in due atti su libretto di Giovanni Federico Schmidt. La produzione di Bernard sarà riproposta il 16, 19 e 22 agosto.
La serata di chiusura del ROF 2023, mercoledì 23 agosto alle 20.30 alla Vitrifrigo Arena, vede invece in programma la Petite Messe Solennelle con Michele Mariotti sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro Ventidio Basso. Solisti Rosa Feola, Vasilisa Berzhanskaya, Dmitry Korchak (nlla foto) e Giorgi Manoshvili. Il concerto sarà videotrasmesso in Piazza del Popolo a Pesaro.
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