mercoledì 19 luglio 2023

La nuova stagione sinfonica del Teatro Verdi di Trieste, dal 9 settembre al 22 dicembre

Novità e graditi ritorni per gli otto appuntamenti della stagione sinfonica 2023 del Teatro G. Verdi di Trieste, a conferma di una direzione artistica che da un lato vuole creare un cenacolo di frequentazioni artistiche ed amicali tra l’orchestra, la città ed alcuni dei direttori e solisti più interessanti del panorama internazionale, come Hartmut Haenchen (nella prima foto
in alto
), Enrico Calesso, Ayrton Desimpelaere (nella seonda foto dall'alto), Francesco Ivan Ciampa, Ettore Pagano, Alessandro Taverna e il giovane virtuoso Andrea Zanon; d’altro canto porta a Trieste musicisti rari in città, talvolta poco conosciuti anche nel panorama
italiano ma ben solidi nei vicini territori di lingua tedesca, e soprattutto di indiscusso interesse, come il celeberrimo violinista, violista e direttore Pinchas Zukerman (nella terza foto dall'alto), l’ex enfant prodige e oggi talento consolidato Stefan Milenkovich (quarta foto dall'alto),
virtuoso serbo del violino, l’astro nascente del direttore e pianista belga-americano Giulio Cilona, di recente nominato Kapellmeister alla Deutsche Oper Berlin, la violinista Francesca Dego, il sassofonista e direttore d’orchestra Federico Mondelci, il direttore d’orchestra americano Kevin Rhodes, anch’essi uniti a nomi consolidati del territorio come il pianista giuliano Massimo Gon.
Spicca poi l’appuntamento speciale a dicembre con il contributo del Teatro al Centenario sveviano de “La Coscienza di Zeno”, programma aperto con la rarissima Musica per Italo Svevo per orchestra sinfonica del triestino Giulio Viozzi (nella foto) del 1962, compositore fondante del Novecento europeo ma oggi fra i meno eseguiti nonostante la stima tributatagli da musicisti come Lorin Maazel e la celebrità in vita.
Inoltre coi due primi concerti, il 9 e 12 settembre, si inaugura la nuova collaborazione con la Società dei Concerti di Trieste a rinsaldare il ruolo collaborativo del Teatro Verdi a favore di tutta la comunità e di tutte le iniziative di cultura musicale del territorio. Il primo concerto vedrà la partecipazione straordinaria del grande violoncellista brasiliano Antonio Meneses su Schumann, mentre un tutto Mozart diretto al pianoforte dalla stimata pianista e direttore d’orchestra canadese Angela Hewitt, ormai consolidata da anni nel doppio ruolo con le migliori orchestre internazionali, sarà il cuore del secondo appuntamento.
I programmi dei singoli appuntamenti poi confermano la volontà del Teatro di mantenere salda la propria tradizione mitteleuropea, spaziando dai capisaldi come Beethoven, Brahms, Mozart, Rachmaninov a pagine più rare come il sempre discusso Ein Heldenleben (Vita d’Eroe) op. 40 di Richard Strauss o altri testi poco frequentati di Berio, Glazunov, Milhaud, passando con disinvoltura da organici settecenteschi a formazioni oceaniche come nel Titan di Mahler, confidando nell’indiscussa qualità della sua orchestra, che si candida da sempre come una delle formazioni più efficaci e solide sul grande sinfonismo, nonostante l’impegno continuo e centrale sull’opera, a dimostrazione che anche e soprattutto in musica Trieste rimane la capitale multiculturale più aperta d’Italia.
Commenta così il Sovrintendente Giuliano Polo (nella foto): “In primis sono felice della nuova collaborazione con Società dei Concerti di Trieste che rende il Teatro Verdi sempre più una platea al servizio della vita culturale della città. Credo inoltre che la stagione sinfonica nel suo complesso sia perfetta per mettere in luce quello che è il primo patrimonio di ogni Fondazione Lirico-Sinfonica, la sua orchestra ed il suo coro, cioè la vera anima identitaria del teatro. Il suo suono, la sua versatilità, la sua affidabilità sono il tesoro che dobbiamo traghettare verso il futuro e nonostante le indubbie difficoltà che sempre si affrontano e che sarebbe sciocco fingere di ignorare, l’impegno di tutta la Fondazione è, su questo punto fondante, quotidiano e prioritario.”
Il Direttore Artistico Paolo Rodda sottolinea: “Sono molto felice che il centenario della Coscienza ci abbia dato il destro per riportare la musica di Viozzi sul palco del Verdi, un atto dovuto che dovrebbe essere sentito da tutta la comunità musicale italiana e spero sia solo l’inizio di un percorso di riscoperta di questo illustre e geniale concittadino”.
La campagna abbonamenti si aprirà mercoledì 19 luglio e chiuderà sabato 9 settembre.


STAGIONE SINFONICA 2023 DEL TEATRO G. VERDI DI TRIESTE
Dal 9 settembre al 22 dicembre 2023
Programma
Sabato 9 settembre 2023 ore 19.30
Direttore         HARTMUT HAENCHEN
Violoncello     ANTONIO MENESES
Carl Maria von Weber
Oberon Ouverture J. 306
Robert Schumann
Concerto in la minore op. 129 per violoncello e orchestra
Ludwig van Beethoven
Sesta Sinfonia in fa maggiore op. 68 (Pastorale)
Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
In collaborazione con la Società dei Concerti di Trieste nell’ambito del nuovo Festival di Trieste 
 
Martedì 12 settembre 2023 ore 19.30
Direttore e Pianoforte           ANGELA HEWITT
 
Wolfgang Amadeus Mozart
Rondo in re maggiore per pianoforte e orchestra K 382
Concerto in la maggiore per pianoforte e orchestra K 488
Concerto in re minore per pianoforte e orchestra K 466
Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
In collaborazione con la Società dei Concerti di Trieste nell’ambito del nuovo Festival di Trieste 
 
Sabato 16 settembre 2023 ore 18.00
Direttore/Violino e viola        PINCHAS ZUKERMAN
Violino              GIOVANNI ANDREA ZANON
Franz Joseph Haydn
Sinfonia in fa minore n. 49 (La passione)
Johann Sebastian Bach
Concerto in re minore per due violini BWV 1043
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per violino e viola K 364
Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

Sabato 23 settembre 2023 ore 18.00
Direttore         KEVIN RHODES
Violoncello     ETTORE PAGANO
Pëtr Il'ič Čajkovskij
Pezzo capriccioso per violoncello e orchestra op. 62
Nocturne trascrizione per violoncello e orchestra del n. 4 dei Six Morceaux per pianoforte, op. 19
Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra op. 33
Sergej Vasil’evič Rachmaninov
Sinfonia in mi minore n. 2 op. 27
Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
 
Venerdì 29 settembre 2023 ore 19.30
Direttore         AYRTON DESIMPELAERE
Sassofono       FEDERICO MONDELCI
Maestro del Coro PAOLO LONGO
 
Luciano Berio
Magnificat
Aleksandr Konstantinovič Glazunov
Concerto in mi bemolle maggiore op. 109 per sax alto e orchestra d’archi
Darius Milhaud
Scaramouche op. 165 per sax alto e orchestra
Richard Strauss
Ein Heldenleben (Vita d’Eroe) op. 40
Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
 
Venerdì 6 ottobre 2023 ore 19.30
Direttore         GIULIO CILONA
Violino FRANCESCA DEGO
Pianoforte       ALESSANDRO TAVERNA
Carl Maria von Weber
Der Freischütz Ouverture J.277
Felix Mendelssohn - Bartholdy
Concerto per violino, pianoforte e orchestra d'archi in re minore MWV O 4
Ludwig van Beethoven
Ottava sinfonia in fa maggiore op. 93
Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
 
Venerdì 13 ottobre 2023 ore 19.30
Direttore         FRANCESCO IVAN CIAMPA
Violino            STEFAN MILENKOVICH
Johannes Brahms
Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 77
Pëtr Il'ič Čajkovskij
Sesta Sinfonia in si minore op. 74 (Patetica)
Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

Venerdì 22 dicembre 2023 ore 19.30
Concerto per il Centenario de “La Coscienza di Zeno”
Direttore                     ENRICO CALESSO
Pianoforte                   MASSIMO GON
Giulio Viozzi
Musica per Italo Svevo per orchestra sinfonica
Robert Schumann
Concerto in la min. op. 54 per pianoforte e orchestra
Gustav Mahler
Prima Sinfonia in re maggiore Titan
Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

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