Torna, tra gli splendidi panorami naturalistici delle terre di Montalcino e del Senese, celebri terre del Brunello, l’Argiano Baroque Music Festival. L’attesa kermesse musicale internazionale dedicata alla grande musica del repertorio barocco prevede per questa terza edizione cinque date. Dopo la preview del 21 luglio si entra nel vivo il 18 - 20 - 25 - 27 agosto. Ad ospitare alcuni dei più noti protagonisti del mondo della early music l’incantevole Villa cinquecentesca di Argiano (nella foto in alto). «Sono particolarmente lieto di presentare questa terza edizione dell’Argiano Baroque Music Festival.
Quest’anno
abbiamo prestato particolare attenzione, non solo al profilo
artistico internazionale degli interpreti, ma ad un programma che
presenti un excursus con un focus sugli strumenti: dalla voce
femminile, al flauto traversiere, dal clavicembalo, all’ensemble di
archi e continuo. Tutti i progetti presentati evidenziano la passione
degli artisti nella ricerca di vere e proprie gemme dello sconfinato
repertorio del Barocco. Offriamo così al nostro pubblico
una "degustazione" - sempre per rimanere nel tema
multisensoriale - di una vastissima produzione musicale che è un
tesoro ancora tutto da scoprire. Tutto ciò unito alla
bellezza del paesaggio toscano e in particolare delle terre del
Brunello. L’intimità dell'ascolto che offre il cortile della villa
cinquecentesca "Bell'Aria", offrirà ai nostri ospiti
l'opportunità di vivere un'esperienza musicale ed estetica che
riconcilia con la natura e con i capolavori della musica». Queste le
parole con cui il direttore artistico Antonio Artese illustra
un festival che, ancora una volta, coniuga un programma fatto di
interpreti di prim’ordine della scena internazionale, un ambiente
dall’acustica perfetta e un’ospitalità a cinque stelle.
Un’occasione di incontro e fusione di arte dei suoni e arte del
vino, una sorta di alchimia, di contaminazione reciproca tra udito e
gusto.
La programmazione 2023 dell’ABMF punta sulla qualità proponendo nelle sue cinque date protagonisti di assoluta rilevanza del panorama musicale barocco internazionale. Dopo la preview, il ricco cartellone prosegue il 18 agosto con l’Ensemble L’Archicembalo (nella foto) descritto come “…un ensemble italiano barocco dallo stile agile e vitale e dalle brillanti performance” nella lettura di celebri pagine di Antonio Vivaldi. Il viaggio tra i tesori dell’early music continua il 20 agosto con “Un’alma innamorata”, selezione di arie di George Frederic Handel di cui saranno interpreti il soprano Francesca Aspromonte (foto in alto), reduce dal debutto al Teatro alla Scala di Milano e al Teatro Real di Madrid, insieme al violinista Boris Begelman e all’ensemble L’arsenale sonoro.
La programmazione 2023 dell’ABMF punta sulla qualità proponendo nelle sue cinque date protagonisti di assoluta rilevanza del panorama musicale barocco internazionale. Dopo la preview, il ricco cartellone prosegue il 18 agosto con l’Ensemble L’Archicembalo (nella foto) descritto come “…un ensemble italiano barocco dallo stile agile e vitale e dalle brillanti performance” nella lettura di celebri pagine di Antonio Vivaldi. Il viaggio tra i tesori dell’early music continua il 20 agosto con “Un’alma innamorata”, selezione di arie di George Frederic Handel di cui saranno interpreti il soprano Francesca Aspromonte (foto in alto), reduce dal debutto al Teatro alla Scala di Milano e al Teatro Real di Madrid, insieme al violinista Boris Begelman e all’ensemble L’arsenale sonoro.
E, ancora,
il 25 agosto nei suggestivi spazi del cortile della Villa a
diffondersi sarà la musica del clavicembalo di Marco Mencoboni (nella foto).
Cembalista, direttore e organista tra i più apprezzati della sua
generazione dedito alla riscoperta del repertorio antico di Barocco e
Rinascimento. La terza edizione dell’ABMF termina il 27
agosto con una serata dedicata prevalentemente all’opera di
Carl Friedrich Abel, virtuoso della viola da gamba ispirazione di
generazioni di compositori nell’Europa del tardo Settecento. Ad
eseguirne celebri pagine La Tabatière, ensemble tedesco
pluripremiato e composto da docenti della Hochschule di Francoforte.
I concerti si tengono “al calar della sera” nel cortile della
Villa con posti limitati a 100 ospiti così da permettere agli
ascoltatori un’ottimale condizione di visione e di ascolto. Precede
ogni performance musicale un raffinato aperitivo, momento in cui
poter degustare i vini della Tenuta, visitare la Cantina e
approfondire la conoscenza della sua pregiata produzione.
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