Terzo appuntamento con la rassegna Salons Rossini che vede come protagonisti gli allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”, sostenuta dalla Fondazione Meuccia Severi. Il ciclo di concerti, che vuole omaggiare i celeberrimi e vivaci Salons rossiniani, offre al tradizionale pubblico del ROF la possibilità di scoprire i borghi del territorio provinciale, portando contemporaneamente gli spettacoli del Festival a un pubblico nuovo in luoghi insoliti e suggestivi.
Giovedì 27 luglio alle 21 al Chiostro Francescano di Mondavio verrà presentato il concerto Honneur au fin macaroni, il banchetto musicale di Rossini, con i giovani talenti dell’Accademia che interpreteranno alcuni brani da Semiramide, accompagnati al pianoforte da Rubén Sánchez-Vieco:
Martina Russomanno (soprano) canterà la Cavatina di Semiramide: “Bel raggio lusinghier”; Valerio Morelli (basso) presenterà l’Aria di Assur: “Deh.. ti ferma.. ti placa.. perdona…”; Sabrina Gárdez e Saori Sugiymana (mezzosoprano) proporranno il Duettino Semiramide-Arsace: “Serbami ognor sì fido il cor”; Tamar Otanadze (soprano) e Valerio Morelli interpreteranno il Duetto Semiramide-Assur: “Se la vita ancor t’è cara”.
In caso di maltempo il concerto si terrà nel Teatro Apollo. L’ingresso è gratuito.
I concerti, che rientrano nella programmazione del Festival Giovane 2023, sezione del Rossini Opera Festival dedicata ai giovani talenti del futuro, saranno introdotti da una breve guida all’ascolto a cura del musicologo Andrea Parissi della Fondazione Rossini e si concluderanno con un momento conviviale.
Il pubblico riceverà un buono omaggio per il ritiro di un programma di sala delle opere del ROF 2023 all’ingresso degli spettacoli alla Vitrifrigo Arena.
La seconda edizione dei Salons Rossini è organizzata con la collaborazione con la Fondazione Rossini e con i Comuni di Gradara, Cagli, Mondavio, Carpegna e Urbino.
Gli ultimi due appuntamenti della rassegna si terranno, entrambi alle 21, domenica 30 luglio al Palazzo dei Principi di Carpegna e martedì 1o agosto al Palazzo Ducale di Urbino.
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