MODENA BELCANTO FESTIVAL: LAURA MORANTE RACCONTA LE DONNE DI PUCCINI

 

Domenica 5 ottobre (ore 20.30) per il Modena Belcanto Festival Laura Morante, salirà in scena al Teatro Comunale Pavarotti-Freni per dar vita agli intensi personaggi femminili di Giacomo Puccini in uno spettacolo che è anche un omaggio al grande compositore.
Morante, attrice dal volto intenso e tormentato, ha sempre attraversato con sensibilità e profondità cinema, teatro e televisione, distinguendosi per la sua capacità di dare anima a figure femminili complesse. Oggi porta in scena Prime donne, una lettura musicale dedicata alle eroine di Puccini – Manon, Tosca, Madama Butterfly e Turandot – personaggi femminili forti e tragici, dominati dall’amore e segnati dal destino, scrivendo i testi, scegliendo una forma più intima e scarna rispetto alle messinscene tradizionali.
Nella sua interpretazione le donne di Puccini appaiono imperfette e umane: Tosca gelosa e impulsiva, Butterfly ingenua e fragile, Manon rassegnata, Turandot crudele e distante. Questa di Laura Morante, è anche un viaggio nella scrittura, con cui l’attrice confessa di aver avuto sempre un legame complesso che ha maturato crescendo tra molti libri, leggendo soprattutto i grandi autori russi e francesi.

Tra le eroine pucciniane si sente particolarmente toccata dal libretto di Madama Butterfly, che definisce il più bello e commovente, così come resta colpita dalla morte che accomuna tutti i personaggi pucciniani e non solo: "La morte è un elemento ricorrente nell’opera, quasi sistematico nel melodramma” – ci suggerisce Laura Morante. “Basti pensare a Giuseppe Verdi ne La Traviata, Un ballo in maschera e ovviamente Otello. Anche nelle opere di Puccini la morte torna spesso, come nella tragedia greca. Non credo ci sia una relazione diretta, anche se la cultura greca ci ha condizionato tutti. Come si vede bene nello spettacolo Notte di sfolgorante tenebra, in cui abbiamo messo in scena le vicende di straordinarie figure femminili delle tragedie di Eschilo, Sofocle e Euripide, sullo sfondo della sanguinosa guerra di Troia. Finché i morti figurano nell’opera o a teatro si possono accettare. Nella realtà molto meno".
Con Laura Morante saranno in scena il soprano Francesca De Blasi, Lorenzo Fuoco violino, Antonello D’Onofrio pianoforte. AidaStudioProduzioni da un’idea di Elena Marazzita