Grande successo per il debutto alla Scala del nuovo trittico Smith/León e Lightfoot/Valastro, in scena ancora il 9, 10, 16 e 18 febbraio con i primi ballerini, i solisti e gli artisti del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala.
La serata accosta tre lavori contemporanei di coreografi che portano alla Scala la loro forza innovativa.
In apertura, il coreografo americano Garrett Smith firma Reveal, creato per Houston Ballet nel 2015 e mai presentato finora fuori dagli Stati Uniti. Il balletto, per otto uomini e quattro donne, si concentra sulla dualità nelle sue molteplici forme e si sviluppa su due tra le composizioni più emozionanti di Philip Glass, il Double Concerto for Violin, Cello, and Orchestra e il Tirol Concerto for Piano and Orchestra.
Sulle note dell’Ouverture da La gazza ladra di Rossini si sviluppa Skew-Whiff (fuori equilibrio), uno dei lavori più iconici del duo coreografico Sol León e Paul Lightfoot, che con questo titolo (creato per il Nederlands Dans Theater nel 1996), debuttano alla Scala combinando danza contemporanea e musica classica.
Nella terza parte, Simone Valastro presenta una prima assoluta: Memento su musiche di Max Richter e David Lang. Dopo aver ripreso per gli artisti scaligeri il duetto Árbakkinn nel 2021, Valastro può sfruttare ora al massimo il potenziale della Compagnia, la forza del gruppo e le personalità dei solisti. Per Valastro è dunque un ritorno, nel Teatro dove ha studiato e si è diplomato, ora in un nuovo processo creativo con gli artisti che ha coinvolto nella sua prima produzione con un ampio organico di oltre trenta ballerini.
Biglietti a partire da 36 euro, disponibili online.
foto (c) Brescia e Amisano
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