La Stagione 2023/2024 celebrerà i 220
anni del Teatro Municipale di Piacenza, inaugurato il 10 settembre
1804. Un anniversario che verràfesteggiato da un cartellone con
cinque grandi compositori italiani per sei titoli d’opera.
L’inaugurazione sarà affidata a Otello di Giuseppe Verdi, in un nuovo allestimento che nascerà al Teatro Municipale di Piacenza, con la direzione musicale di Leonardo Sini e la regia di Italo Nunziata, per continuare con Anna Bolena di Gaetano Donizetti, diretta da Diego Fasolis alla guida deiBarocchisti, per la regia di Carmelo Rifici. Terza opera sarà Turandot di Puccini, diretta da Marco Guidarini con la regia di Giuseppe Frigeni, per proseguire con I due Foscari di Verdi, che vedrà sul podio Matteo Beltrami e Joseph Franconi Lee alla regia, Mosé in Egitto di Gioachino Rossini diretto da Giovanni Di Stefano con la regia di Pier Francesco Maestrini e La Vestale di Gaspare Spontini, grazie alla prima coproduzione con il Festival Pergolesi Spontini di Jesi, con la direzione di Alessandro Benigni e la regiadi Gianluca Falaschi, che vedrà la presenza dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e del Coro del Teatro Municipale di Piacenza.Sul palcoscenico si alterneranno grandi voci del panorama lirico internazionale, tra cui, solo per citarne alcune, Marina Rebeka, Carmela Remigio, Gregory Kunde, Luca Salsi, Luciano Ganci, Luca Micheletti, Michele Pertusi, Angelo Villari.
Prima che si alzi il sipario sulla nuova Stagione Lirica, è in programma l’8 settembre 2023 il concerto diretto da Riccardo Muti (nella foto) con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e il Coro del Teatro Municipale di Piacenza, nell’ambito dell’iniziativa Viva Verdi, promossa dal Ministero della Cultura per l’acquisizione e la valorizzazione della casa-museo del compositore a Sant’Agata di Villanova sull’Arda, in provincia di Piacenza. L’evento sarà anche l’ideale preludio all’anno che apre le celebrazioni per i 220 anni del Teatro.
La Stagione concertistica 2023/204 proporrà sei appuntamenti, che spazieranno dalla musica del Settecento fino ai giorni nostri, da Mozart a Beethoven, da Bruch a Sibelius fino a compositori d’oggi come Orazio Sciortino. Sul podio si alterneranno Gianna Fratta, Andrés Orozco-Estrada, Francesco Cilluffo, Pierangelo Negri, Umberto Clerici e Jacopo Rivani; tragli importanti ritorni quello dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, per continuare con l’Orchestra della Toscana per la prima volta al Municipale, la Filarmonica Toscanini, I Virtuosi del Teatro alla Scala e l’Orchestra Farnesiana, a cui come da tradizione sarà affidato il Concerto di San Silvestro. Tra i solisti, la star del violino Francesca Dego, l’affermato violinista inglese Charlie Siem per la prima volta al Municipale e Fabrizio Meloni, primo clarinetto solista del Teatro alla Scala. Per il terzo anno consecutivo, non mancherà l’appuntamento con il concerto di Pasqua nella Cattedrale di Piacenza, questa volta con la Messa di Gloria di Giacomo Puccini in occasione delle celebrazioni per il centenario della scomparsa del compositore.
La Stagione Danza 2024 porterà al Teatro Municipale alcune tra le più prestigiose istituzioni, compagnie e stelle del balletto. Cinque gli appuntamenti tra classico e creazioni contemporanee, da caposaldi del romanticismo come Il lago dei cigni del Balletto dell’Opera di Tbilisi a celebrate étoile come Eleonora Abbagnato, ma anche la Scuola di ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala, la Fondazione Nazionale della Danza – Aterballetto, il Balletto del Sud e, fuori abbonamento, Spartacus dell’Étoile Ballet Theatre (nella foto).
Saranno tre le nuove produzioni rivolte ai giovani e alle scuole, da Le quattro stagioni di Vivaldi dirette da Gian Francesco Amoroso aTurandot. Enigmi al museo di Opera Domani - AsLiCo fino al Brutto anatroccolo in una nuova coproduzione tra Teatro Coccia di Novara eTeatro Municipale di Piacenza. Proseguono le anteprime delle opere liriche aperte alle scuole e il progetto #AperiOpera, in collaborazione con il Liceo Respighi di Piacenza, dove gli studenti presentano e raccontano le opereliriche in cartellone in un percorso multidisciplinare. In programma, inoltre, la terza edizione del Festival MusicMediale in collaborazione con il Conservatorio Nicolini di Piacenza, dedicato alla musica del XXI secolo ealle nuove tecnologie, oltre alla rassegna Allegro con brio, ai nuovi incontri di presentazione delle opere Prima di andare in scena a cura degli Amici della Lirica di Piacenza, e alla XVI edizione del Premio Gianni Poggi a curadel Centro Artistico Musicale San Lorenzo. Tra gli eventi speciali, lo spettacolo Il giuoco, il vino, le feste, la danza con la direzione di Maddalena Scagnelli, tra danze antiche e musiche di Mozart e Verdi.
Una novità assoluta sarà il Campus a Teatro rivolto ai ragazzi, che verrà programmato nell’arco dei giorni intorno al 10 settembre 2024, la data in cui il Municipale (nella foto, di Roberto Ricci) compie 220 anni. Sarà l’occasione per vivere il Teatro in una nuova modalità, un passaggio di consegne alle giovani generazioni all’insegna della condivisione, del divertimento e contemporaneamente dell’apprendimento degli antichi mestieri teatrali. Il progetto sarà coordinato da Simone Tansini in collaborazione con la compagnia Kabukista Teatro di Piacenza, con cui inizia una nuova collaborazione.
Le Stagioni 2023/2024 della Fondazione Teatri di Piacenza sono realizzate grazie al contributo di Comune di Piacenza, Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Piacenza e Vigevano, Iren, Confindustria Piacenza.
Il concerto diretto da Riccardo Muti per Villa Verdi è realizzato grazie al sostegno di Banca di Piacenza, Camera di Commercio di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Confindustria Piacenza.
L’inaugurazione sarà affidata a Otello di Giuseppe Verdi, in un nuovo allestimento che nascerà al Teatro Municipale di Piacenza, con la direzione musicale di Leonardo Sini e la regia di Italo Nunziata, per continuare con Anna Bolena di Gaetano Donizetti, diretta da Diego Fasolis alla guida deiBarocchisti, per la regia di Carmelo Rifici. Terza opera sarà Turandot di Puccini, diretta da Marco Guidarini con la regia di Giuseppe Frigeni, per proseguire con I due Foscari di Verdi, che vedrà sul podio Matteo Beltrami e Joseph Franconi Lee alla regia, Mosé in Egitto di Gioachino Rossini diretto da Giovanni Di Stefano con la regia di Pier Francesco Maestrini e La Vestale di Gaspare Spontini, grazie alla prima coproduzione con il Festival Pergolesi Spontini di Jesi, con la direzione di Alessandro Benigni e la regiadi Gianluca Falaschi, che vedrà la presenza dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e del Coro del Teatro Municipale di Piacenza.Sul palcoscenico si alterneranno grandi voci del panorama lirico internazionale, tra cui, solo per citarne alcune, Marina Rebeka, Carmela Remigio, Gregory Kunde, Luca Salsi, Luciano Ganci, Luca Micheletti, Michele Pertusi, Angelo Villari.
Prima che si alzi il sipario sulla nuova Stagione Lirica, è in programma l’8 settembre 2023 il concerto diretto da Riccardo Muti (nella foto) con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e il Coro del Teatro Municipale di Piacenza, nell’ambito dell’iniziativa Viva Verdi, promossa dal Ministero della Cultura per l’acquisizione e la valorizzazione della casa-museo del compositore a Sant’Agata di Villanova sull’Arda, in provincia di Piacenza. L’evento sarà anche l’ideale preludio all’anno che apre le celebrazioni per i 220 anni del Teatro.
La Stagione concertistica 2023/204 proporrà sei appuntamenti, che spazieranno dalla musica del Settecento fino ai giorni nostri, da Mozart a Beethoven, da Bruch a Sibelius fino a compositori d’oggi come Orazio Sciortino. Sul podio si alterneranno Gianna Fratta, Andrés Orozco-Estrada, Francesco Cilluffo, Pierangelo Negri, Umberto Clerici e Jacopo Rivani; tragli importanti ritorni quello dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, per continuare con l’Orchestra della Toscana per la prima volta al Municipale, la Filarmonica Toscanini, I Virtuosi del Teatro alla Scala e l’Orchestra Farnesiana, a cui come da tradizione sarà affidato il Concerto di San Silvestro. Tra i solisti, la star del violino Francesca Dego, l’affermato violinista inglese Charlie Siem per la prima volta al Municipale e Fabrizio Meloni, primo clarinetto solista del Teatro alla Scala. Per il terzo anno consecutivo, non mancherà l’appuntamento con il concerto di Pasqua nella Cattedrale di Piacenza, questa volta con la Messa di Gloria di Giacomo Puccini in occasione delle celebrazioni per il centenario della scomparsa del compositore.
La Stagione Danza 2024 porterà al Teatro Municipale alcune tra le più prestigiose istituzioni, compagnie e stelle del balletto. Cinque gli appuntamenti tra classico e creazioni contemporanee, da caposaldi del romanticismo come Il lago dei cigni del Balletto dell’Opera di Tbilisi a celebrate étoile come Eleonora Abbagnato, ma anche la Scuola di ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala, la Fondazione Nazionale della Danza – Aterballetto, il Balletto del Sud e, fuori abbonamento, Spartacus dell’Étoile Ballet Theatre (nella foto).
Saranno tre le nuove produzioni rivolte ai giovani e alle scuole, da Le quattro stagioni di Vivaldi dirette da Gian Francesco Amoroso aTurandot. Enigmi al museo di Opera Domani - AsLiCo fino al Brutto anatroccolo in una nuova coproduzione tra Teatro Coccia di Novara eTeatro Municipale di Piacenza. Proseguono le anteprime delle opere liriche aperte alle scuole e il progetto #AperiOpera, in collaborazione con il Liceo Respighi di Piacenza, dove gli studenti presentano e raccontano le opereliriche in cartellone in un percorso multidisciplinare. In programma, inoltre, la terza edizione del Festival MusicMediale in collaborazione con il Conservatorio Nicolini di Piacenza, dedicato alla musica del XXI secolo ealle nuove tecnologie, oltre alla rassegna Allegro con brio, ai nuovi incontri di presentazione delle opere Prima di andare in scena a cura degli Amici della Lirica di Piacenza, e alla XVI edizione del Premio Gianni Poggi a curadel Centro Artistico Musicale San Lorenzo. Tra gli eventi speciali, lo spettacolo Il giuoco, il vino, le feste, la danza con la direzione di Maddalena Scagnelli, tra danze antiche e musiche di Mozart e Verdi.
Una novità assoluta sarà il Campus a Teatro rivolto ai ragazzi, che verrà programmato nell’arco dei giorni intorno al 10 settembre 2024, la data in cui il Municipale (nella foto, di Roberto Ricci) compie 220 anni. Sarà l’occasione per vivere il Teatro in una nuova modalità, un passaggio di consegne alle giovani generazioni all’insegna della condivisione, del divertimento e contemporaneamente dell’apprendimento degli antichi mestieri teatrali. Il progetto sarà coordinato da Simone Tansini in collaborazione con la compagnia Kabukista Teatro di Piacenza, con cui inizia una nuova collaborazione.
Le Stagioni 2023/2024 della Fondazione Teatri di Piacenza sono realizzate grazie al contributo di Comune di Piacenza, Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Piacenza e Vigevano, Iren, Confindustria Piacenza.
Il concerto diretto da Riccardo Muti per Villa Verdi è realizzato grazie al sostegno di Banca di Piacenza, Camera di Commercio di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Confindustria Piacenza.
Verdi, Donizetti, Puccini,
Rossini e Spontini saranno i protagonisti di una
Stagione lirica che attraverserà tutto l’arco dell’Ottocento,
tra opere di repertorio e titoli di non frequente esecuzione, per
arrivare fino al primo Novecento, nel segno dell’attenzione anche
ad altre significative ricorrenze, come il centenario della
morte di Giacomo Puccini (1924-2024) e i 250anni della
nascita di Gaspare Spontini (1774 – 2024).
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